Biologia
In embriologia, l’insieme dei processi che portano al differenziamento dei tessuti e degli organi a partire da elementi indifferenziati; negli animali avviene dopo la gastrulazione.
Movimenti [...] morfogenetici sono quelli di modellamento (invaginazione, evaginazione ecc.). La zona di un embrione deputata alla formazione di un determinato organo è il campo morfogenetico; mentre la zona morfogenetica ...
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In genere, ripiegamento di un tessuto nell’interno di una cavità.
Biologia
In embriologia, processo di ripiegamento all’interno dell’embrione di un territorio cellulare situato all’esterno. Così, per [...] della cavità della blastula, con conseguente delimitazione di una nuova cavità, l’intestino primitivo o archenteron (➔ gastrula).
Medicina
I. intestinale Penetrazione di un tratto di intestino nel tratto immediatamente seguente, in modo che la ...
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GASTRULA (dal lat. gastrula "piccola coppa")
Pasquale Pasquini
Nome dato da H. Haeckel (1872) a quello stadio di sviluppo che attraversano i Metazoi, successivamente a quello di blastula (v.). Si origina [...] gastrale o gastrocele (progaster, archenteron, o intestino primitivo) comunicante con l'esterno mediante un orificio, il blastoporo (v. gastrulazione). Mentre lo stadio di blastula si origina dall'uovo fecondato per un processo di segmentazione e di ...
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nodo di Hensen
Giuseppina Barsacchi
Struttura omologa, nei Sauropsidi, al labbro dorsale del blastoporo (od organizzatore di Spemann) degli Anfibi. Il nodo di Hensen si forma come un aggregato di cellule [...] congiuntamente con la stria, anche il nodo di Hensen si sposta verso l’estremo anteriore del blastodisco. Con la gastrulazione, le prime cellule che entrano in profondità dal nodo di Hensen migrano anteriormente a formare endoderma e mesoderma della ...
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somiti
Giuseppina Barsacchi
Masse metameriche di origine mesodermica distribuite a coppie lungo l’asse anteroposteriore ai lati del tubo neurale e della notocorda nell’embrione dei Vertebrati. Si originano [...] da due cordoni simmetrici di mesoderma parassiale, che durante la gastrulazione si organizzano in masse non compatte di cellule chiamate somitomeri. Grazie a cambiamenti nell’espressione di molecole di adesione, i somitomeri si compattano in un ...
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Biologo (Kiel 1888 - Monaco di Baviera 1941), prof. di anatomia umana all'univ. di Monaco. Eseguì importanti ricerche embriologiche. Il suo nome è legato soprattutto allo studio del piano topografico degli [...] abbozzi dei varî territorî embrionali e dei loro spostamenti che avvengono durante la gastrulazione degli Anfibî. Tali ricerche furono eseguite marcando con colorazioni vitali varî punti della blastula e seguendone il destino negli stadî successivi. ...
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In embriologia, il territorio dell’embrione, o parte di esso, che esplica, durante lo sviluppo, una fondamentale influenza morfogenetica su altri territori o parti, provocandone la determinazione e stimolandone [...] istologico e morfologico. Negli Anfibi, o. primario, il labbro dorsale del blastoporo che organizza la gastrulazione nell’embrione; o. secondario, la vescicola ottica che organizza la formazione del cristallino.
In biologia molecolare ...
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SEGMENTAZIONE
. In embriologia (v.) s'indica con questo nome la divisione dell'uovo che inizia lo sviluppo prima in due, poi in quattro, otto, sedici, ecc., cellule, o "blastomeri", fino alla formazione [...] della morula e poi della blastula. Terminata la segmentazione o cellularizzazione del germe, la gastrulazione (v.) segna l'inizio del differenziamento (v.) morfogenetico.
Le uova dei diversi animali si segmentano in modi diversi, dipendenti per lo ...
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tappo Manufatto di materiale vario (legno, gomma, plastica, metallo, vetro, vetro smerigliato ecc.), usato per chiudere più o meno ermeticamente la bocca di recipienti vari. Nell’uso tecnico, è nome di [...] dispositivi che servono di chiusura. biologia In embriologia, t. vitellino, massa di blastomeri vitellini che durante la gastrulazione degli Anfibi sporge dall’orifizio blastoporale allorché il labbro dorsale del blastoporo, estendendosi sui lati e ...
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Unità capace di esplicare una determinata funzione, sia isolatamente, sia come parte di un sistema.
Biologia
Unità anatomica, fisiologica e funzionale costituita da diversi tipi di tessuti associati per [...] che interessano l’intero organismo. Il differenziamento e lo sviluppo degli o., ossia l’organogenesi, ha inizio dopo la gastrulazione per opera di sostanze organoformative e dà luogo alla formazione di o. transi;tori, che si trovano solo nell ...
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gastrulazione
gastrulazióne s. f. [der. di gastrula]. – In biologia, il processo che nello sviluppo embrionale dei metazoi dà luogo allo stadio di gastrula.
gastrula
gàstrula s. f. [lat. scient. gastrula, dim. del gr. γάστρα «vaso, coppa»]. – In embriologia, stadio dello sviluppo che attraversano gran parte dei metazoi, successivo a quello di blastula: consiste tipicamente in una piccola coppa...