Nudità
Stefano Allovio
Marco Bussagli
La condizione di essere nudi rappresenta un concetto importante nello studio della vita di relazione dell'uomo. Il suo valore varia a seconda dei contesti culturali [...] di farsi visitare durante una malattia per la paura di doversi spogliare, e persino la nudità degli animali domestici (cani e gatti) parrebbe essere causa di angustie e imbarazzo, soprattutto nel periodo dell'eccitamento sessuale. Dal Rinascimento in ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Greci e gli animali
Cristiana Franco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo antico in generale il rapporto della specie umana con [...] e dai loro pets. Qualche immagine testimonia pure la presenza di gatti (ailouroi), sebbene essi non siano probabilmente diffusi quanto la donnola (galee) come animale domestico e cacciatore di topi. Anche gli adolescenti non disdegnano la compagnia ...
Leggi Tutto
MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] la comunicazione, l’aspirazione alla liberazione dai lavori domestici, la possibile futura crisi demografica – in una la Lettera ai giudici portata in tribunale dall’avvocato d’ufficio A. Gatti. È il testo noto come L’obbedienza non è più una virtù ...
Leggi Tutto
La fotografia degli artisti
Ludovico Pratesi
Nell’ambito della storia della fotografia, il 21° sec. si è aperto con una novità: il superamento della distinzione tra fotografi puri e artisti che utilizzano [...] ’artista, e il loro inserimento in contesti domestici volutamente banali rende le situazioni ancora più imprevedibili 1992), dove le angurie e le scatolette di cibo per gatti riprese insieme all’interno di un supermercato rivelano le contraddizioni ...
Leggi Tutto
Impurità
Claudia Mattalucci
Nel linguaggio corrente il termine impurità è sinonimo di sozzura e di alterazione e si riferisce alla mescolanza di oggetti, comportamenti o individui che andrebbero separati. [...] il luogo dell'estraneità radicale: la foresta. Se gli animali selvaggi che rappresentano la controparte degli animali domestici (bufali, gatti e anatre selvatici) sono commestibili, gli animali della foresta non sono idonei al consumo alimentare. Un ...
Leggi Tutto
GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] ne usufruivano, dei lavoratori agricoli, dei domestici e dei giornalisti.
In occasione delle 1996, ad ind.; O. Giordano, L'on. L. G., Milano 1919; A. Gatti, Tre anni di vita militare italiana (novembre 1920 - aprile 1924), Milano-Roma 1924, ad ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] , O. Cametti, C. Fromond, T. Perelli, A. M. Vannucchi, G. A. Gatti, S. M. Fabbrucci, C. A. Guadagni, A. Cocchi). Ad allargare la rete delle agosto del 1784. Pur angustiato da mille affari domestici, vi trascorse un soggiorno "delizioso", accolto come ...
Leggi Tutto
Sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
Nell'ambito scientifico si intende per sperimentazione una prova effettuata per comprovare un'ipotesi, per studiare le caratteristiche intrinseche di una realtà [...] stabulazione, il trasporto e il maneggio di cavie, conigli, gatti, cani e, in generale, tutti gli animali in cattività, si sono spesso rivelate utili per l'uomo, per gli animali domestici e per la tutela dell'ambiente. Ha permesso di riprodurre in ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Egitto
Paola Davoli
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Tra gli oggetti relativi al culto vanno distinti quelli che erano venerati e quelli che servivano [...] sono sepolti gli arieti sacri; a Tell Basta e Beni Hasan i gatti; ad Armant (Hermonthis) i tori Buchis (sepolti nel Bucheum); a egiziano e talora qualcuno anche straniero. Tra i culti domestici praticati dagli abitanti di Deir el-Medina vi è anche ...
Leggi Tutto
SALVAGO (Selvago), Gabriele
Franco Pignatti
SALVAGO (Selvago), Gabriele. – Nacque a Genova in data ignota, rampollo della nobile famiglia Salvago, ma non si conoscono i nomi dei genitori. Nel Convito, [...] illustri, vestiva con sfarzo, maltrattava i domestici, aveva casa in un quartiere abitato da sonetto di Francesco Contrini da Monte San Savino «A Gabriel Selvago che perseguitava i gatti» (inc. Che briga è questa, signor Gabriello) è nel ms. Firenze, ...
Leggi Tutto
gatto
s. m. [lat. tardo cattus, forse voce celtica]. – 1. (f. -a) a. Mammifero domestico tra i più noti e diffusi, appartenente al genere Felis della famiglia felidi, detto anche g. domestico per distinguerlo da altre specie affini; dotato...
gatto-volpe
(gattovolpe) s. m. Denominazione giornalistica di una presunta sottospecie selvatica di gatto, con caratteristiche che ricordano la volpe, come la notevole lunghezza del corpo, i canini sviluppati, i baffi e il pelo corti, la grossa...