PSICOBIOLOGIA
Daniele Bovet
. Definizione. - Fra ìe scienze naturali la p. ha come oggetto lo studio delle strutture biologiche sulle quali riposano il comportamento animale e umano. Definita recentemente [...] mentre quelle del nuovo mondo (cebi, Cebus capucinus) non migliorano che lentamente le loro prestazioni. I carnivori (gatto, furetto) possono essere riavvicinati alle scimmie del nuovo mondo, mentre i roditori (ratto, scoiattolo) appaiono incapaci di ...
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SALMONELLA
Mirella Fantasia
(v. salmonelle e salmonellosi, App. III, II, p. 651)
I microrganismi appartenenti al genere Salmonella sono ubiquitari (anche se nelle diverse aree geografiche esistono notevoli [...] moltiplicarsi negli alimenti contaminati se cotti o conservati in modo inadeguato.
Anche gli animali, quali i cuccioli di cane, gatto, uccelli e tartarughe, sono responsabili di un certo numero di epidemie. Sono stati descritti anche altri veicoli di ...
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Biofisica
Mario Ageno
di Mario Ageno
Biofisica
sommario: 1. Oggetto e limiti della biofisica. 2. Fisica e biologia. 3. Strumenti teoretici disponibili. 4. Il problema centrale della biofisica. 5. Prospettive [...] scientifiche classiche: non sembra davvero necessario fare uso della parola biofisica quando si tratti di spiegare la caduta del gatto o di studiare il comportamento osmotico di una membrana cellulare. La fisiologia fa uso sistematico di concetti e ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] a livello del fondo e si propagano al segmento inferiore.
Nell'uomo, nel coniglio, nella pecora, nel bue e nel gatto il seme viene eiaculato nella vagina; nel maiale, nel cane e nel cavallo è invece deposto direttamente nella cervice uterina e ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] che fa parte del sistema limbico, inducesse una serie di reazioni emotive anche violente: per esempio, nel gatto la stimolazione elettrica dell'ipotalamo ventrale si traduceva in reazioni di rabbia definite 'falsa rabbia', perché avvenivano anche ...
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Virus
Giovanni Rezza
Il termine 'virus' proviene dal latino e significa 'veleno'. I virus sono formazioni biologiche elementari, le più piccole e semplici strutture biologiche presenti in natura, alle [...] la rabbia, hanno uno spettro d'ospite più ampio, potendo infettare sia l'uomo sia il cane, il lupo, il gatto e altri animali. Le porte d'ingresso per i virus nell'organismo umano sono rappresentate principalmente dalle prime vie respiratorie. Essi ...
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Colore
Rosadele Cicchetti e Carmela Pignato
I colori con cui percepiamo la realtà sono conseguenza del fatto che gli oggetti differiscono nel loro grado di assorbimento delle diverse componenti cromatiche [...] dell'ambito simbolico) tra gli usi denotativi dei colori e dei loro termini ('quel vaso è rosso', 'il mio gatto è nero') e gli usi connotativi ('l'argilla bianca rappresenta ...', 'il nastro rosso significa ...'). In definitiva, il discorso sul ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] et al., 1990). Tale attività oscillatoria può essere collegata a quella originariamente osservata nella corteccia visiva del gatto, benché la dipendenza di queste oscillazioni dagli stati di veglia non sia ancora chiara.
Il ruolo fisiologico ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] stabulazione, il trasporto e il maneggio di cavie, conigli, gatti, cani e, in genere, di tutti gli animali in P. Singer. Forse che il topo ha diritti nei confronti del gatto, o il passero nei confronti del falco? Singer ricorda come questo problema ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] l'uomo": il leone, l'orso, la tigre, il leopardo, il lupo, la iena, lo sciacallo, la volpe, la donnola. Il cane e il gatto sono carnivori ma sono amici dell'uomo. Tra gli erbivori e i carnivori vi sono il cinghiale, il coniglio, la lepre e la scimmia ...
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gatto
s. m. [lat. tardo cattus, forse voce celtica]. – 1. (f. -a) a. Mammifero domestico tra i più noti e diffusi, appartenente al genere Felis della famiglia felidi, detto anche g. domestico per distinguerlo da altre specie affini; dotato...
gattita
gattità s. f. L'essenza del gatto, nelle qualità che gli vengono attribuite da sempre, come indipendenza, eleganza, misteriosità. ◆ [...] ma da solo la notte lotta nelle tenebre, / rischia con i suoi dèmoni e si slancia / fuori al...