IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] notorietà (ma anche per una certa sua frivola grazia) la raccolta in due volumi Lacrime per la morte di un gatto, Milano 1741, voluta dal Balestrieri, a cui contribuirono i letterati di mezza Lombardia e molti veneti, assecondando una moda dilagante ...
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PAMPALONI, Geno
Gabriele Scalessa
PAMPALONI, Geno. – Nacque a Roma il 25 novembre 1918, figlio unico di Agenore (nome dalla cui abbreviazione derivò il suo), originario di Colle Val d’Elsa (Siena), [...] , anni di maggiore attenzione alle coeve esperienze poetiche.
Al saggio nel volume che il comune di Salerno allestì per Alfonso Gatto, Un poeta e la sua città (Salerno 1964, pp. 11-30), seguì l’introduzione al mondadoriano Tutte le poesie (Milano ...
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FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] turchino (Firenze), dava alle stampe a Torino i racconti fiabeschi di L'isola degli uccelli, Le onde senza corona, Il gatto nero, Verdespina. Si tratta di fiabe che raccontano le metamorfosi di "bimbi cattivi" attraverso il dolore ed il pentimento ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] paleartica. Tra i Mammiferi, i Carnivori sono rappresentati dallo sciacallo, dal lupo, dalla volpe, dall’orso bruno, dal gatto selvatico, da varie martore; gli Insettivori dal riccio, dalla talpa cieca, da varie specie di toporagni; i Roditori da ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] l’‘idea’: il primo, infatti, riflette l’aspetto per cui essa è la ‘stirpe’, la ‘famiglia’ (per es., il gatto rispetto ai singoli gatti), il secondo riflette l’aspetto per cui essa è la ‘figura’, la ‘forma’, il ‘tipo’. Più tardi, il termine εἵδος ...
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BARILLI, Bruno
Arnaldo Bocelli
Nacque a Fano (Pesaro) il 14 dic. 1880, da Cecrope, noto pittore, e da Anna Adanti, ma trascorse l'infanzia e l'adolescenza a Parma, città d'origine e residenza della [...] e di pace, ibid. 1953, pp. 346-352; R. Sanchez Masas, prefazione (tradotta da M. De Silva) a Parigi, cit.; A. Gatto, in Letteratura, marzo 1937; A. Gargiulo, Letteratura italiana del Novecento, Firenze 1940, pp. 231237; G. De Robertis, Scrittori del ...
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CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] . d'Italia, 24 ott. 1930; G. Leonardi, Mistero poetico e umanesimo, in Il Popolo di Romagna, 21 nov. 1931; O. Macri-A. Gatto, Testimonianze su C., in Letteratura, IV (1938), pp. 75 s.; N. Lazzara, Incontro con C., in Domani (Catania), 13 dic. 1948; E ...
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BARUFFALDI, Girolamo
Raffaele Amaturo
Nacque a Ferrara il 17 luglio 1675 da Niccolò e da Caterina dei Campi. Compiuti i primi studi di grammatica e di retorica presso i gesuiti nel seminario vescovile [...] sgraziate strofe in ottava rima; o ancora i componimenti inviati alla raccolta del Balestrieri Lagrime in morte di un gatto (1741). Attende inoltre in questi anni alla Biblioteca degli scrittori ferraresi, che lasciò incompiuta e inedita. Di questo ...
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CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] mia... casa mia... - Storia di un piccolo emigrato, ibid. 1916; Piccola guida della Badia Fiesolana, ibid. 1918; La caccia al gatto rosso, ibid. 1921; Pazzarellina, ibid. 1922; Il girasole azzurro, ibid. 1922; A spasso per il cielo, ibid. 1922; L ...
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GRABHER, Carlo
Saverio Bellomo
Nacque a Terni, il 25 apr. 1897, da Giuseppe e da Paolina Locci. Dopo gli studi liceali si iscrisse, nel 1915, alla facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Pisa. [...] al 1948, nella quale il G. si dimostrò, fin da giovanissimo uno dei migliori tra i traduttori di quegli anni (cfr. E. Lo Gatto, in L'Italia che scrive, VII [1924], p. 31), per avere una notevole conoscenza della lingua e un gusto di lettore fine, che ...
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gatto
s. m. [lat. tardo cattus, forse voce celtica]. – 1. (f. -a) a. Mammifero domestico tra i più noti e diffusi, appartenente al genere Felis della famiglia felidi, detto anche g. domestico per distinguerlo da altre specie affini; dotato...
gattita
gattità s. f. L'essenza del gatto, nelle qualità che gli vengono attribuite da sempre, come indipendenza, eleganza, misteriosità. ◆ [...] ma da solo la notte lotta nelle tenebre, / rischia con i suoi dèmoni e si slancia / fuori al...