BONAIUTO, Bernardo
Luciano Marziano
Nacque a Trapani il 24 sett. 1714 da Nicolò. Compiuti gli studi si trasferì, insieme con il padre, a Palermo dove fu segretario di alcuni nobili, fra i quali Antonio [...] Saturnio, Aurillo Montano, Polimone Dirceo, Affaticato, Segesto Saturnino (Rime giocose, cap. II, pp. 8 ss.). Nella Egloga in lode del gatto, una specie di contrasto recitato nel carnevale del 1765 da quattro poeti, il B. appare col nome di Astuto. L ...
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Collodi, Carlo
Gianna Marrone
Il creatore di Pinocchio
Il suo vero nome è Carlo Lorenzini, ma lo scrittore è conosciuto in tutto il mondo con lo pseudonimo Collodi, nome del borgo dove nacque la madre [...] bisogno che ogni bambino ha di giocare, divertirsi e avere le ingenuità della sua età; mentre Pinocchio si lascia ingannare dal Gatto e dalla Volpe, cede alle lusinghe di Lucignolo, ma si pente anche di aver fatto soffrire il babbo, si comporta cioè ...
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Franco Cambi
Favola
C'era una volta… e c'è ancora, il libro per ragazzi
Scrivere per i ragazzi oggi
di Franco Cambi
16 febbraio
Esce in libreria l'attesissima traduzione italiana di Harry Potter e il [...] 1817, o Hänsel e Gretel di E. Humperdinck, rappresentata per la prima volta a Weimar nel 1893 - o di spettacoli del tipo della Gatta Cenerentola, da G. Basile, messo in scena negli anni Ottanta da Roberto De Simone con la sua Nuova compagnia di canto ...
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Pinocchio
Emilio Varrà
Il burattino che ha conquistato il mondo
Era il lontano 1881 quando in Toscana nasceva Pinocchio, il burattino di legno più intraprendente, bugiardo e di buon cuore che sia mai [...] a fare da cane da guardia al buio e al freddo? Senza contare i pericoli maggiori: le truffe di criminali patentati come il Gatto e la Volpe che appena sentono l’odore delle monete non si fanno scrupoli e diventano assassini; o la trappola dell’omino ...
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Scrittore francese (Parigi 1628 - ivi 1703), fratello di Claude, Nicolas e Pierre. Ebbe un'importante posizione ufficiale, come «commis de la surintendance des bâtiments» (1664), per la quale agì da intermediario [...] , Le petit poucet, Peau d'asne, ecc. (notissime in italiano come La bella addormentata nel bosco, Cappuccetto rosso, Il gatto con gli stivali, Cenerentola, Pollicino, Pelle d'asino), raccolte sotto il titolo Histoires ou contes du temps passé, avec ...
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Poetessa russa, nata a Mosca nel 1894, morta suicida a Kazan′ nel 1941. Originale nello stile e nel ritmo, non ha precedenti e non appartiene a nessuna scuola. È stata ravvicinata a V. V. Majakovskij - [...] Pasternak e soprattutto nei suoi ricordi. Un volume delle sue prose è stato pubblicato nel 1953 a New York.
Bibl.: E. Lo Gatto, Marina Žvetaeva, in Libri del giorno, maggio 1926; F. Stepun, pref. al vol. Marina Cvetaeva, Proza, New York 1953; R. Gul ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] ), 2-4 (con interventi di S. Quasimodo, N. Ajello, A. Arbasino, L. Baldacci, C. Betocchi, G. Caproni, E. De Michelis, A. Gatto, M. Luzi, M. Moretti, P.P. Pasolini, G. Petroni, V. Pratolini, G. Pullini, E. Siciliano, P. Prestigiacomo, E. Ragni); P.V ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] pietra, che diresse per qualche mese nel 1859, stampò nel 1857 Le memorie di un gatto, un "romanzo umoristico-sociale" che si richiama al precedente Gatto (1846) di G. Rajberti (altri suoi racconti comparvero sulla Strenna dell'Uomo di pietra); per ...
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DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] le prime sue cose di cui si abbia notizia sono alcuni versi burleschi, inseriti nella raccolta Le lacrime in morte di un gatto, e quelli più maliziosi con cui contribui (col Mazzuchelli, il Bettinelli, il Roberti ed altri) a La morte del celebre ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] , vescovo di Gerace dal 1461 al 1497, e Giovanni Gatto, vescovo di Catania dal 1475 al 1479 e di Cefalù contenuta una raccolta di lettere del Lascaris. Al vescovo di Catania Giovanni Gatto sono dirette tre lettere, la prima delle quali è un encomio ...
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gatto
s. m. [lat. tardo cattus, forse voce celtica]. – 1. (f. -a) a. Mammifero domestico tra i più noti e diffusi, appartenente al genere Felis della famiglia felidi, detto anche g. domestico per distinguerlo da altre specie affini; dotato...
gattita
gattità s. f. L'essenza del gatto, nelle qualità che gli vengono attribuite da sempre, come indipendenza, eleganza, misteriosità. ◆ [...] ma da solo la notte lotta nelle tenebre, / rischia con i suoi dèmoni e si slancia / fuori al...