gusto
Aldo Fasolo
Dolce, salato, amaro, acido: sensazioni dal cibo
Attraverso il gusto riceviamo sensazioni da ciò che mangiamo. Nella bocca ci sono piccoli organi sensoriali specializzati, i bottoni [...] ; essi sono più numerosi nel bambino e diminuiscono di numero tra i 45 e i 50 anni. In un pesce come il pesce gatto il numero dei bottoni gustativi può raggiungere i 100.000; tra i Vertebrati terrestri, gli uccelli sono quelli che ne hanno il numero ...
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Parotide
Daniela Caporossi
Red.
Le parotidi (dal greco παρωτίς, composto di παρά, "presso", e οὖς, ὠτός, "orecchio") sono le più importanti ghiandole salivari. Costituiscono una coppia simmetrica, [...] il nome di 'orecchioni') e conferire al viso del malato un aspetto caratteristico, che può ricordare quello di un gatto (per questo la denominazione popolare di 'gattoni'). La masticazione può divenire dolorosa e la secrezione salivare scarsa. La ...
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Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] attivare recettori Y2 sui nervi vagali, inibendo in tal modo il rilascio di acetilcolina (v. Yang e Levy, 1992); nel gatto l'effettore di tale attivazione è il neuropeptide galanina (v. Potter e Ulman, 1994). Una parte dell'acetilcolina liberata in ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] and politics from the Restoration to the French revolution, Cambridge-New York, Cambridge University Press, 1989.
Gatto 1994: Gatto, Romano, Tra scienza e immaginazione. Le matematiche presso il Collegio gesuitico napoletano (1552-1670 ca.), Firenze ...
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Gemelli
Paolo Parisi
Dal latino gemellus, diminutivo di geminus, "doppio", il termine indica i nati da un medesimo parto. Le modalità attraverso le quali due o più individui possono derivare da un unico [...] , la norma è che si abbiano figliate relativamente numerose (6-12 nel criceto, 4-12 nel coniglio, 3-8 nel cane e nel gatto, 10-20 e oltre nei suini ecc.), ma i nuovi nati poi crescono rapidamente e le cure parentali sono piuttosto scarse. I Mammiferi ...
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PSICOFARMACOLOGIA
Eugenio Paroli
. Una fervida attività sperimentale, condotta secondo molteplici indirizzi di ricerca, e particolari osservazioni cliniche hanno sempre più incrementato quell'interesse [...] di comportamenti anormali mediante l'ablazione o lesioni di aree nervose (sham rage da decorticazione nel gatto; aggressività da lesioni del septum, nel ratto). Questo approfondimento multilaterale delle proprietà farmacologiche, che potrà recare ...
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Orecchio
Patrizia Vernole
Marco Fusetti
L'orecchio (dal latino auricola, diminutivo di auris, "orecchio") svolge due distinte funzioni: raccoglie e trasmette energia meccanica vibratoria e la trasforma [...] onde sonore e può contribuire al trasferimento del suono verso l'orecchio interno, utilizzando talvolta, per es. nei pesci gatto (Ictaluridi) e nei Ciprinidi, una serie di piccole ossa, denominate nel loro insieme apparato weberiano. Le onde sonore a ...
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Piede
Rosadele Cicchetti e Red.
Il piede è la regione distale dell'arto inferiore, nella quale sono riconoscibili tre segmenti: la caviglia, o tarso, il metatarso, che sostiene la pianta del piede, [...] cambiamento di rilievo nel numero delle ossa dei Mammiferi. Essi possono essere plantigradi (orso, scimmie, uomo), digitigradi (gatto, cane) o unguligradi (bue, cavallo). Mentre i plantigradi poggiano a terra tutto il piede, i digitigradi camminano ...
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Pelo
Rosadele Cicchetti
I peli sono produzioni epidermiche filiformi e flessibili costituite da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprendono un fusto, o porzione libera, e una radice dotata [...] rapido deflusso dell'acqua. In varie specie, poi, si trovano tipi di peli specializzati: le vibrisse, i 'baffi' del gatto, sono per es. speciali organi tattili.
Quasi tutti i Mammiferi hanno intorno al muso lunghe vibrisse sensibili, particolarmente ...
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FUBINI, Simone
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 23 ott. 1841 a Casale Monferrato da Salvador e da Allegra (nel registro anagrafico della locale comunità ebraica non è indicato il casato della madre). [...] con quella della stricnina sul sistema nervoso, sul cuore e sul sistema circolatorio in varie specie animali (cane, gatto, topo, piccione, rana, salamandra: Notes expérimentales sur la laudanine, in Archives italiennes de biologie, XVI [1891], pp. 58 ...
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gatto
s. m. [lat. tardo cattus, forse voce celtica]. – 1. (f. -a) a. Mammifero domestico tra i più noti e diffusi, appartenente al genere Felis della famiglia felidi, detto anche g. domestico per distinguerlo da altre specie affini; dotato...
gattita
gattità s. f. L'essenza del gatto, nelle qualità che gli vengono attribuite da sempre, come indipendenza, eleganza, misteriosità. ◆ [...] ma da solo la notte lotta nelle tenebre, / rischia con i suoi dèmoni e si slancia / fuori al...