POLLEDRO, Alfredo
Cesare G. De Michelis
POLLEDRO, Alfredo. – Nacque a Torino il 24 aprile 1885 da Stefano (nato nel 1856).
Studiò giurisprudenza nella sua città, laureandosi nel 1904; accostatosi all’ala [...] più sistematico e consapevole diede luogo a un’attività di tipo accademico (cui diede voce soprattutto l’opera di Ettore Lo Gatto) e a una di genere divulgativo, ma con una forte consapevolezza culturale, della quale l’editrice Slavia dei Polledro è ...
Leggi Tutto
Isola dell’arcipelago britannico (588 km2 con 80.058 ab. nel 2006), nel Mare di Irlanda, quasi nella sua parte mediana; capoluogo Douglas. S’innalza al centro con due gruppi montuosi, che culminano a NE [...] . Nel 1866 gli abitanti di M. ottennero un provvedimento, per lo meno nominale, di home rule. Gatto dell’isola di M. (o Manx) Razza di gatti originari dell’isola, privi di coda, con pelo soffice e forme tondeggianti; furono studiati da C. Darwin ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia peninsulare, considerata, per ragioni storico-economiche, come appartenente all’Italia meridionale. Ha una superficie di 10.832 km2, 305 comuni e una popolazione di 1.293.941 ab. nel [...] ’Abruzzo, il lupo appenninico, la lince, il cinghiale e, tra i Mammiferi minori, la lontra, il tasso, l’istrice, il gatto selvatico e la martora. Nella riserva nidifica l’aquila reale. Ogni anno il parco attira circa due milioni di visitatori, flusso ...
Leggi Tutto
RICCARDO DA VENOSA
FFerruccio Bertini
R., o, come egli stesso si definisce, "Venusine gentis alumpnus / iudex Richardus" (vv. 13-14), è l'autore della commedia elegiaca De Paulinoet Polla, composta [...] pietra contro l'animale, il maldestro avvocato spezza una giara piena d'olio, imbrattando il letto. Infuriato, il causidicus insegue il gatto, ma inciampa e cade nel fango; rialzatosi a fatica, rientra in casa in tempo per scorgere che un cane gli ha ...
Leggi Tutto
Parma
Francesca Roversi Monaco
Per Federico II "Parma fuit causa totius ruine": così Salimbene de Adam introduce nella sua Chronica (1966, p. 499) il ruolo da ultimo rivestito dalla città nel conflitto [...] , Palermo 1994, pp. 335-343.
M. Vallerani, Le leghe cittadine: alleanze militari e relazioni politiche, ibid., pp. 365-388.
L. Gatto, Federico II nella Cronaca di Salimbene de Adam, in Federico II e le nuove culture. Atti del XXXI Convegno storico ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato a Venezia il 21 apr. 1523 da Marco di Giovanni Alvise e da Adriana figlia di Giovanni Bembo, in famiglia patrizia di media condizione, il suo stato sociale [...] ai nemici che tentavano un nuovo attacco in massa. Forse già il 2 luglio - se è esatta la relazione del capitano Angelo Gatto - il vescovo di Limassol a nome della cittadinanza supplicava di trattare la resa; ma il B., fatto radunare il popolo, lo ...
Leggi Tutto
FIORI, Cesira
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 25 nov. 1890 da Massimo e da Giuliana Mora Morunti. Avviata agli studi, nel 1907 conseguì il diploma di maestra elementare e l'anno successivo iniziò [...] del suo lavoro, la F. impartì lezioni private e nel 1928 curò per la Rivista di letterature slave, diretta da E. Lo Gatto, la traduzione di numerosi racconti di Isaak Babel (nel 1944 tradusse il libro di Aleksandr Fadeev Nelle retrovie del nemico).
L ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] che ne aveva avuto ordine da don Ferrante. Invano il C. tentò di indurre alla rivolta gli abitanti con l'invocazione "Gatto! Gatto!", che era l'insegna dei Fieschi. Ferito, fu condotto nel castello insieme con i suoi compagni e gli furono sequestrati ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] Vian, Roma 1994, pp. V-LVII.
Raffaello Morghen e la storiografia del Novecento, Atti del Convegno, Roma 2003, a cura di L. Gatto, E. Plebani, Roma 2005 (in partic. G. Arnaldi, Raffaello Morghen e l’Istituto storico italiano per il Medio Evo, pp. 9-22 ...
Leggi Tutto
Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] meno di trenta armati pronti ad attaccare con lance e frecce. Questa struttura, però, molto simile all'ariete e al gatto, almeno per quanto riguarda la parte relativa all'asta sporgente, poteva essere facilmente neutralizzata dagli assediati con un ...
Leggi Tutto
gatto
s. m. [lat. tardo cattus, forse voce celtica]. – 1. (f. -a) a. Mammifero domestico tra i più noti e diffusi, appartenente al genere Felis della famiglia felidi, detto anche g. domestico per distinguerlo da altre specie affini; dotato...
gattita
gattità s. f. L'essenza del gatto, nelle qualità che gli vengono attribuite da sempre, come indipendenza, eleganza, misteriosità. ◆ [...] ma da solo la notte lotta nelle tenebre, / rischia con i suoi dèmoni e si slancia / fuori al...