La canzone, caratterizzata da memorizzabilità e ripetibilità, pur piegando il lessico alle esigenze della musica, offre una vasta serie di stimoli sociolinguistici e culturali. Ospitando le “periferie [...] sociali, con Fossi Foco difende i pugili fragili che combattono quotidianamente dichiarando: «Sono uomo e sono donna, sono lesbo e sono gay. Noi siamo come siamo e sono anche c***i miei». Prendendo in prestito i versi di Cecco Angiolieri, il cantante ...
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Più adattamento che traduzione, Il Padrino (The Godfather, 1972) rovescia il vieto dogma della superiorità letteraria indagando il complesso intreccio tra racconto e medium filmico. Vi è, nell’opera di [...] , benvenuto a casa nostra (mia nel doppiaggio), Madonna (imprecazione), sfortunato (omesso), salute, canta una canzone, finocchio ‘gay’ (usato come ingiuria), buon Natale, Io non bivu, stronzo, cannoli, chicken cacciatore (omesso, ma in compenso è ...
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Le associazioni, i movimenti, le singole personalità e persone che propugnano o sostengono i diritti degli omosessuali pensano che, tra le nazioni europee, l’Italia spicchi per l’arretratezza e la parzialità della legislazione in materia. In effetti ...
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Parole tabùIl 17 giugno si è svolta a Torino una sfilata, variopinta e vivace, di omosessuali, rivendicanti una serie di diritti ancora non riconosciuti in Italia - a differenza di quanto è accaduto in [...] altri Paesi europei - intitolata al gay pride, c ...
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gay
〈ġèi〉 agg., ingl. (propr. «gaio, allegro»), usato in ital. come s. m. e agg. – Omosessuale (è termine non connotato negativamente, e quindi preferito in alcuni contesti): un ritrovo, una manifestazione di gay; come agg., di gay, di omosessuali:...
gay pride
〈ġèi pràid〉 locuz. ingl. (propr. «orgoglio dei gay»), usata in ital. come s. m. – Manifestazione o sfilata di omosessuali, che dichiarano la propria identità e rivendicano i loro diritti (si svolge ogni anno l’ultimo sabato di giugno...
Poeta (Barnstaple 1685 - Londra 1732). Amico di Swift, Pope e Arbuthnot. Le sue prime farse (The Mohocks, 1712) e satire (What d'ye call it, 1715) furono seguite dai Poems on several occasions (1720: ivi una delle sue poesie migliori, Black-Eyed...