GIULIO I papa
Pio Paschini
Fu eletto il 6 febbraio 337 a successore di papa Marco, e ben presto ebbe ad occuparsi delle controversie suscitate in Oriente dagli ariani-eusebiani, che avevano segnato [...] Atanasio (v.; e v. arianesimo). Atanasio e gli altri vescovi perseguitati (Marcello di Ancira, Paolo di Costantinopoli, Asclepa di Gaza, Lucio di Adrianopoli) si recarono a Roma ove G. indisse un concilio che li riabilitò (341). G. diede notizia del ...
Leggi Tutto
SOPHIA (Σοϕία)
C. Saletti
Personificazione della saggezza, la cui documentazione ha inizio con i poeti del V sec. a. C. (Aristoph., Ucc., 1320; Eurip., Medea, 843).
S. è rappresentata sul rilievo di [...] , dove venne ritrovata con altre figure allegoriche, Episteme ed Areté. Accanto ad Areté, S. era anche dipinta nel bagno invernale di Gaza.
Bibl.: Höfer, in Roscher, IV, 1909-15, c. 1212, s. v.; Leisegang, in Pauly-Wissowa, III A, 1929, c. 1019, s ...
Leggi Tutto
Maresciallo inglese (Southwell, Nottinghamshire, 1861 - Londra 1936); ufficiale di cavalleria (1882), combatté prima nel Bechuanaland (1884-1885), poi nel Zululand (1888) e nella guerra angloboera (1899-1902); [...] nella battaglia di Arras (primavera 1917) e, dal giugno 1917, il corpo di spedizione in Palestina, che condusse alla vittoria occupando Gaza, Giaffa e Gerusalemme (6, 17 nov. e 18 dic. 1917); batté ancora i Turchi nel settembre 1918 e occupò, nell ...
Leggi Tutto
EKPHRASIS (εκφρασις)
L. Faedo
In uno scritto retorico attribuito a Ermogene (II sec. d.C.), l'è. è definita «un discorso descrittivo che pone l'oggetto sotto gli occhi con efficacia» (Progym. 10, p. [...] due chiese e le pitture con scene della vita di Cristo che ornavano le pareti di una di queste. Giovanni di Gaza fa della raffigurazione cosmica, visibile in un edificio termale della città, l'oggetto di un'ampia descrizione in versi. La descrizione ...
Leggi Tutto
Religioso che vive isolato in luoghi deserti. Sebbene il fenomeno non sia peculiare al cristianesimo, nell’uso più comune il nome designa soprattutto i ‘solitari’ o ‘padri del deserto’, vissuti in Egitto [...] Tebe, Antonio, Ammonio ecc. nella Tebaide e nelle valli di Nitria e dello Scete). L’anacoretismo fu diffuso in Siria e Palestina (deserto sinaitico) da Ilarione di Gaza e fatto conoscere da s. Anastasio all’Occidente, dove ebbe pure larga diffusione. ...
Leggi Tutto
FILISTEA, Ceramica
N. Avigad
Con tale nome si indica una classe chiaramente definita di ceramica dipinta palestinese, che inizialmente fu attribuita ai Filistei sulla base della constatazione che i [...] in quella parte che fu occupata dai Filistei e particolarmente nella pianura delimitata dal mare tra Giaffa e Gaza (Philistia) e la vicina Shefelā di Giuda.
Nella Palestina si distinguono popolazioni di origine semitica (Cananei, Fenici) e ...
Leggi Tutto
FEDRA (Φαίδρα; Phaedra)
A. de Franciscis
Figlia di Minosse e di Pasifae, moglie di Teseo. Invaghitasi del figliastro Ippolito seguace di Artemide e da questi respinta, si uccide lasciando scritta contro [...] raffigurò F. nella scena dell'Oltretomba che dipinse nella Lesche degli Cnidî a Delfi (Paus., x, 29, 3); Concio di Gaza (156, Boiss.) descrive una pittura ove si vedeva F. scrivere la lettera d'amore. Per quanto riguarda i monumenti figurati ...
Leggi Tutto
Figlio (Troyes 1201 - Pamplona 1253) di Tibaldo III, gli successe sotto la reggenza della madre Bianca di Navarra, che seppe salvaguardare i diritti del figlio contro le pretese dei cugini. Intrigante, [...] Sancio VII (1234), complottò ancora contro il re di Francia. Partecipò alla crociata del 1239 che fallì davanti a Gaza. Introdusse nei suoi dominî nuovi regolamenti amministrativi, sull'esempio della monarchia francese. Si circondò di poeti e artisti ...
Leggi Tutto
m. 280 a.C.) seguì Alessandro Magno nella spedizione in Asia (334-323) e alla morte del sovrano, nella divisione dell’impero fra i diadochi, ebbe la satrapia di Babilonia. Nel conflitto tra Antigono ed [...] , S. si ritirò in Egitto, dove per 3 anni combatté per conto di Tolomeo. Dopo la vittoria ottenuta a Gaza dai diadochi coalizzati contro Demetrio Poliorcete, figlio di Antigono, Seleuco recuperò il dominio della Babilonia, estendendone i confini alla ...
Leggi Tutto
GUPALATINO, Niccolò
Tiziana Plebani
Nacque probabilmente tra il quarto e l'inizio del quinto decennio del secolo XV; se il cognome parrebbe indicare una provenienza straniera, forse greca (M.A. Rouse [...] dell'attento lavoro durato ininterrottamente un anno. L'edizione poteva essere stata poi messa a punto dallo stesso G. dopo che Gaza, che aveva sperato invano in un intervento di patronage di Sisto IV nei suoi confronti, si era allontanato da Roma e ...
Leggi Tutto
gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...