PALESTINESE, MOVIMENTO
Guido Valabrega
(App. IV, II, p. 727)
Superata la crisi determinata dall'invasione israeliana del Libano nel 1982, che aveva imposto l'esodo concordato dei combattenti palestinesi [...] e Giordania), dall'altro taluni impegni ottenuti da Israele, come l'avvio a breve termine di un'autonomia per le zone di Gaza e Gerico e la disponibilità a includere nei successivi negoziati temi quali il ritorno dei profughi del 1967 e lo status di ...
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. Dal sec. XIII si sogliono designare con questo nome alcune raccolte di scolî alla Sacra Scrittura (in gr. ἐκλογαί, più tardi σειρά) messe insieme da tardi compilatori (sec. VI e segg.) unendo passi di [...] , von V-VIII Jahrhundert, in Texte und Untersuchungen, nuova serie, XIII, 1905) anch'esse impropriamente chiamate catene. Procopio di Gaza (morto nel 518 c.) sembra aver introdotto per primo, nelle sue egloghe all'Ottateuco (in Migne, Patrol. Graeca ...
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Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] nelle quali Hamas si aggiudicò il governo della Striscia di Gaza, le tensioni tra i due gruppi politici sono andate via se si calcola che il costo di una operazione di terra a Gaza si aggira attorno ai 380 milioni di dollari al giorno.
Il tempo ...
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ALCIONIO (Alcyonius), Pietro
Mario Rosa
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1487 (se morì appena quarantenne, come affermano concordi i biografi, nel 1527). Ignoto è il suo nome di famiglia e conosciuto [...] dieci libri de animalibus, con la quale l'A. intese completare la traduzione dei primi didotto libri compiuta da Teodoro Gaza. Ma quale sia il carattere della traduzione alcionea, se una revisione stilistica della versio communis medievale, come pare ...
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POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] , databili al 1473-74, è menzionato un certo Paolo, giovane romano di buona famiglia, che Alessio avrebbe raccomandato a Gaza. È molto probabile che questo giovane romano sia proprio Pompilio che possedeva una discreta cultura greca e conosceva il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Popoli del Mare e il collasso dell'Oriente mediterraneo
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
I secoli che [...] in luoghi già a lungo sotto dominio egiziano ed entro una pentapoli comprendente, dal nord, Eqron, Ashdod, Gath, Ashkalon e Gaza, città che con i nuovi venuti aumentano non solo in termini demografici, ma anche economici e di spazio urbano. In questi ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] la difesa della terra, in quanto santa e integralmente ebraica. Di qui la creazione di insediamenti in Cisgiordania e a Gaza, iniziata nel 1967 e condotta dal Gush Emunim su fondamenti ideologici nazional-religiosi. Ciò spiega come il Gush Emunim sia ...
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Hamdallah (Hamdullah), Rami. – Uomo politico palestinese (n. Anabta 1958). Terminati gli studi in Linguistica presso la Lancaster University nel 1988, ha insegnato Lingua e letteratura inglese presso l’università [...] , che si è sciolto nel giugno dell'anno successivo in quanto non in grado di imporre la sua autorità sulla Striscia di Gaza; H. ha comunque ricevuto l'incarico di formare un nuovo governo, dimettendosi con l'intero esecutivo nel gennaio 2019 e ...
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MALACCA (A. T., 95-96)
Laurence Dudley STAMP
Camillo MANFRONI
Città della costa occidentale della penisola di Malacca, situata a 2° 14′ di lat. N. e a 102° 12′ di long. E. Il nome viene esteso anche [...] ce ne abbia lasciato ricordo fu Lodovico de Varthema, il quale, pur commettendo grave errore geografico confondendo la fiumara Gaza (lo stretto?) con il Gange, ne parla come di città recentemente costruita, come un porto importante, "il principale ...
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MARTELLI, Lodovico
Paola Cosentino
– Nacque a Firenze il 31 marzo 1500, da Lorenzo di Niccolò. Il nome della madre è ignoto.
Il padre fu attivo nel governo repubblicano del 1527-30. Dal matrimonio nacque [...] 229).
Nel 1515 Eufrosino Bonini dedicò al M. l’edizione del secondo dei Grammatices introductionis libri quatuor di Teodoro Gaza, stampati da F. Giunta, testimoniando la precoce vocazione del M. stesso per le lettere. Bonini era insegnante di poetica ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...