SUEZ, Canale di (XXXII, p. 958; App. II, 11, p. 929)
Ettore ANCHIERI
Mario TORSIELLO
Carlo DELLA VALLE
Il traffico nel canale, dopo la flessione del periodo della seconda guerra mondiale, è risalito [...] a fondo al centro della penisola del Sinai, quindi conversione a nord sull'aeroporto di Bir Gifkafa, tra Port Said e Gaza; concorso di una colonna costiera su Acaba, di paracadutisti sui passi di Mitla, di aviazione e naviglio sottile. Le operazioni ...
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Tredicesimo nella serie dei re di Giuda, figlio e successore di Acaz e della regina Abia, padre di Manasse (II [IV] Re, XVI, 20; II Cron., XXVIII, 27).
Salì sul trono a venticinque anni e ne regnò ventinove: [...] scosse il giogo, rifiutando di pagare il tributo, probabilmente alla morte di Sargon nel 705. Respinse anche i Filistei fino a Gaza, loro estremo lembo meridionale (II [IV] Re, XVIII, 8). Dopo quattordici anni di regno, Ezechia ammalò a morte e udì ...
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L’oro blu: la battaglia per l’acqua
Giorgio Cancelliere
Kofi Annan, ex segretario generale dell’ONU, ha previsto che l’accesso alle risorse idriche e il loro controllo potranno essere una tra le cause [...] , water for life, si trovano, tra i Paesi (o territori) più poveri d’acqua: Kuwait (10 m3/anno per abitante), Striscia di Gaza (52 m3), Emirati Arabi Uniti (58 m3), Bahama (66 m3), Qaṭar (94 m3), Maldive (103 m3), Libia (113 m3), Arabia Saudita (118 ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] venivano successivamente rispedite verso la Siria, l'Egitto, la Grecia e l'Italia, passando per il porto mediterraneo di Gaza. Si hanno anche prove dello sfruttamento da parte dei Nabatei delle ricche risorse minerarie del wādī ῾Αραβαθ (soprattutto ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte (v. vol. V, p. 319)
M. Gawlikowski
G. Lacerenza
Con arte n. si intende la produzione artistica del regno costituito nel II sec. a.C. e annesso [...] e attraverso il Ḥiğāz verso lo Yemen. Petra era la piattaforma girevole di questo commercio che raggiungeva il Mediterraneo nei porti di Gaza e di Rhinocolura (el-Ariš), da dove l'incenso, le spezie e altri prodotti di lusso di origine orientale si ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] al G. la traduzione latina del Teofrasto di Enea di Gaza che aveva completato in quel torno di tempo e di cui Genealogie I, piano 1, n. 10, c. 66; Enea di Gaza (Aeneas Platonicus), De immortalitate animarum… libellus, cui titulus est Theophrastus, ...
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GATTI (Gatto), Giovanni
Silvano Giordano
Figlio di Gerlando, nacque verso il 1420 a Messina, dove il padre, nativo di Agrigento, si era trasferito.
Entrò giovinetto nel convento di S. Domenico della [...] del 22 nov. 1467 risulta che il G. era membro del circolo del card. Bessarione, al quale appartennero anche T. Gaza, V. Simonelli di Viterbo, medico del cardinale, N. Perotti, Callisto Andronico, Teofrasto da Narni, D. Calderini e P. Leto. Lo ...
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CASTIGLIONE, Girolamo
Marco Palma
Le notizie che possediamo sul suo conto risalgono esclusivamente a quanto egli stesso premette al Fiore di Terra Santa, il libro di viaggi grazie al quale ci è stato [...] cui, dopo essere passato da Suez, s'inoltrò nel Sinai fino al monastero di S. Caterina. Sulla via del ritorno toccò Gaza e, imbarcatosi a Damietta, fece infine ritorno dopo ulteriori tappe a Venezia.
Il C. si dimostra cronista scrupoloso e attento ...
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De Partibus animalium
Enrico Berti
. - Opera di Aristotele, in quattro libri, collocata dagli editori al secondo posto della serie degli scritti zoologici, tra la Historia animalium e il De Motu animalium, [...] quippe quod aut unum ex omnibus animalibus nobis cognitis divinitatis particeps, aut omnium maxime ", traduzione umanistica di Teodoro di Gaza, che usò quella di Michele Scoto), citato non alla lettera, ma a senso. Probabilmente a questo proposito D ...
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PRIAMO (Πρίαμος, Priamus)
L. Guerrini
Il più giovane dei figli di Laomedonte (secondo Apollodoro, iii, 146; incerto è il nome della madre, che non compare in Omero), ultimo re di Troia. Durante l'ultimo [...] ) osserva i combattimenti che avvengono in campo: la battaglia tra Paride e Menelao (urne etrusche, tabula iliaca, pitture di Gaza descritte dal retore Chorikios) e soprattutto la battaglia di Ettore e Aiace e la morte di Ettore (v. achille; ettore ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...