ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] dei cavalli; pure di questi anni il Canis, breve elogio del cane dell'A., ispirato da un simile encomio scritto in greco da T. Gaza; fu tradotto in italiano da Piero di Marco Parenti. Il Landino allude al Canis e alla Musca (e ad un carme Passer, ora ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] lo stampatore veneziano Alessandro dei Paganini della traduzione di Ambrogio Traversari del Theophrastus di Enea di Gaza (Aeneae Platonici Graeci Christianissimi De immortalitate animorum deque corporum resurrectione, cui titulus est Theophrastus) e ...
Leggi Tutto
VIVIANI, Antonio detto il Sordo di Urbino
Massimo Moretti
– Nacque a Urbino nel 1560 da Tommaso e da Petra Castellucci di Acqualagna (Pungileoni, 1835).
Tutt’altro che definita è la sua prima formazione. [...] , 1642, p. 139; Barroero, 1991a, p. 143). Nella rampa destra possono essere ricondotti a Viviani anche Sansone e le porte di Gaza e David che placa la pazzia di Saul. Nel palazzo apostolico lateranense sono riconosciuti al Sordo il Tu es Petrus nella ...
Leggi Tutto
pacifismo
s. m. – Il movimento pacifista degli inizi del 21° sec. sta rielaborando la sua identità su un piano globale intrecciando sempre di più la sua azione con quella dei movimenti sociali e no-global [...] . Molteplici anche le manifestazioni di protesta organzzate durante l’operazione condotta dalle truppe israeliane nella Striscia di Gaza (dicembre 2008-gennaio 2009). Decine di migliaia di persone sono scese in piazza, in Cisgiordania come a ...
Leggi Tutto
di Marco Pinfari
L’elezione di Barack Obama a presidente degli USA nel 2008 suscitò speranze e attese nel mondo arabo. Era il primo presidente di colore della storia statunitense e il primo con antenati [...] deboli, condanne da parte dell’amministrazione statunitense all’espansione degli insediamenti israeliani in Cisgiordania e ai raid su Gaza nel 2008-09 e 2012, condanne che hanno avuto scarso impatto sulle politiche del governo israeliano.
Nel giugno ...
Leggi Tutto
GEORGIOS KODINOS (Γεώργιος ὁ Κοδινός)
A. Pertusi
Sotto questo nome, che si trova in alcuni manoscritti più recenti e interpolati, ci sono rimaste alcune opere di carattere storico-geograficoarcheologico.
Da [...] La Descrizione di S. Sofia, assieme a quelle di Procopio di Cesarea (De aed., i, i, p. 9 ss. Haury), di Procopio di Gaza (P. G., lxxxvii, 3, p. 2837 ss.) e di Paolo Silenziario, ci dà un'idea abbastanza precisa del fasto decorativo dell'interno.
Bibl ...
Leggi Tutto
Giuseppe Dentice
L’accordo sul nucleare iraniano siglato il 14 luglio 2015 a Vienna ha scatenato un effetto domino nel panorama strategico del Medio Oriente allargato. A tale intesa, tutti (o quasi) gli [...] moderato protagonismo che possa rinvigorire la sua tradizionale influenza nei teatri di crisi mediorientali (Libia, Striscia di Gaza, conflitto israelo-palestinese e questione idrica del Nilo), per l’Arabia Saudita l’obiettivo finale passa attraverso ...
Leggi Tutto
Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] ., h.e. V 3,1; Zonar. XIII 12,31. Per un esame dei singoli casi (tempio di Helios a Emesa, templi di Gaza, Apamea e Hierapolis) cfr. J. Arce, Reconstrucciones de templos paganos en época del emperador Juliano (361-363 d.C.), in Rivista Storica dell ...
Leggi Tutto
ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] e forse anche nelle teste degli Apostoli su di una lampada (Ginevra). Interessanti sono anche le descrizioni che Giovanni di Gaza (VI sec.) fa del cielo raffigurato nelle terme invernali della sua città, in cui comparivano figure cristiane e figure ...
Leggi Tutto
La televisione generalista commerciale, il broadcasting, che ha profondamente condizionato la vita politica nei sistemi democratici del 20° sec. (personalizzazione, aumento dei costi della comunicazione [...] quella occidentale, non solo per il diverso frame sulle situazioni di conflitto (l’Irāq raccontato dalla parte della popolazione, Gaza dalla parte dei palestinesi), ma anche per una maggiore apertura dello sguardo sul Sud del mondo. Negli Stati Uniti ...
Leggi Tutto
gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...