minei
Antico popolo stanziato nel Wadi Jawf (Yemen settentr.), attorno alle città di Qarnaw e di Baraqish. Già attestato in iscrizioni sabee (600 a.C. ca.), diede vita al regno di Ma‛in (350-100 a.C. [...] ca.). Dediti al commercio degli aromi sulla grande carovaniera che attraversava il Hijaz e sboccava a Gaza, sul Mediterraneo, essi giungevano sino in Egitto e nell’Egeo (Delo). ...
Leggi Tutto
territori occupati
Territori posti sotto l’autorità di un esercito ostile o di una potenza occupante, nei termini definiti dalla Quarta convenzione dell’Aja (2007). In particolare, l’espressione si riferisce [...] barriera difensiva lungo il confine provvisorio fra i due Stati. Nel 2005, Israele ha attuato il ritiro unilaterale dalla sola Gaza, senza tuttavia rimuovere l’embargo posto all’entrata di merci e persone. Le alture del Golan, per la loro importanza ...
Leggi Tutto
Generale francese (Strasburgo 1753 - Il Cairo 1800). Dapprima ufficiale, poi impiegato a Belfort, si rifece soldato allo scoppio della Rivoluzione francese; divenuto presto generale, si distinse nella [...] d'assalto Alessandria (luglio 1798); si distinse ancora durante la successiva campagna di Siria (genn. - apr. 1799), nelle battaglie di Gaza, Giaffa e Monte Tabor. Dopo la partenza di Bonaparte nel maggio 1799, K. rimase in Egitto quale comandante in ...
Leggi Tutto
Nella Genesi (X, 16-19) Canaan è detto figlio primogenito di Cam e padre di numerosi figli, i quali alla loro volta sono progenitori di popolazioni abitanti il territorio che fu più tardi chiamato Palestina [...] , Iebusei, Amorrei, Evei, Arcei, Sinei, Aradî, Samarei, Amatei. I loro confini si estendevano "da Sidone verso Gerara fino a Gaza, verso Sodoma, Gomorra, Adama, Seboim fino a Lesa". L'esegesi così geografica come etnografica e storica di questo passo ...
Leggi Tutto
CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] , e giungeva, dopo una sosta a Ragusa, in Roma. Ivi, fra il 1450 e il 1452, si faceva allievo di Teodoro Gaza, completando evidentemente la sua conoscenza della filosofia platonica; nel 1452 era a Perugia, ove insegnò con tutta probabilità lingua e ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Ugo di
Ingeborg Walter
Secondo o terzogenito di Gualtieri IV, conte di Brienne e di Giaffa, e di Maria di Lusignano, primogenita del re Ugo I di Cipro, il B. nacque certamente dopo il 1233, [...] data del matrimonio dei genitori, e prima del 1244, quando il padre, nella battaglia di Gaza, cadde in prigionia dei musulmani e vi morì. Rimasto orfano anche della madre, morta in data imprecisata poco dopo il 1247, il B. fu allevato alla corte ...
Leggi Tutto
Scrittore inglese (Godalming, Surrey, 1894 - Hollywood 1963), nipote di Thomas Henry e fratello di Julian Sorell. Interessato al moderno contrasto tra razionalismo e spiritualità e preoccupato per le sorti [...] di H., diviso tra un idealismo mistico e un razionalismo scientifico, si fa più complessa in Point counter point e Eyeless in Gaza (1936), nei quali si avverte l'influenza di Gide. Nel 1932 con Brave new world aveva dato una visione satirica di un ...
Leggi Tutto
Asceta (Tabita, Palestina, 291 - Cipro 371), propagatore in Palestina della vita anacoretica. Secondo la vita scritta (390 circa) da s. Girolamo, primo esempio di romanzo agiografico latino, I., nato da [...] dalla vita ascetica del solitario Antonio; tornato in patria, distribuiti i beni ai poveri, si ritirò nel deserto di Maiuma presso Gaza e visse cinque anni in un tugurio; poi, con coloro che si erano a lui avvicinati, costruì un monastero. Dopo varie ...
Leggi Tutto
Janiki Cingoli
Si deve rispetto al presidente palestinese Abbas per il suo ruolo negli Accordi di Oslo, per il suo rifiuto di ogni forma di violenza e di ricorso alle armi, per la sua coerente scelta [...] e soprattutto al controllo dell’Olp, aprendola alle due organizzazioni islamiche. Hamas dal canto suo non vuole rinunciare al controllo di Gaza, in cambio di future elezioni che non si sa se si potranno tenere e il cui esito potrebbe ancora una volta ...
Leggi Tutto
Generale (Woodhouse, Hampshire, 1860 - Makepeace, Reigate, 1945). Partecipò alla campagna contro i Boeri (1889-1902); durante la prima guerra mondiale fu il primo capo di S. M. del corpo di spedizione [...] -16) fu capo di S. M. G. imperiale; quindi (1916) comandante del corpo di spedizione in Egitto. In seguito all'insuccesso riportato nelle due battaglie di Gaza contro i Turchi (1917), fu richiamato in Gran Bretagna; nel 1922 fu collocato a riposo. ...
Leggi Tutto
gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...