CANAL, Guido (Vido), detto il Grande
Laura Giannasi
Figlio di Niccolò, veneziano; non è possibile stabilire se a lui si riferiscano alcune notizie riportate dai documenti, che ricordano con questo nome [...] i mercanti veneziani; permanenza in Alessandria di un console veneto, Francesco da Canal nipote di Guido; risarcimento per una nave arrestata a Gaza e portata al Cairo). Il 18 agosto il C. rese noti gli accordi all'emiro di Alessandria.
Il C. fu due ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] amico carissimo degli anni maturi, Giovanni Aurelio Augurelli (che nel 1473 si trovava a Roma, dove strinse rapporti con il Gaza).
Quando nel 1475 lo Zane entrò come vescovo a Treviso, il B. scrisse un carme di celebrazione (Promiscuorum, VI: "In ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] consacrazione a Costantinopoli con gli apocrisari di Gerusaleme e di Antiochia). Quando lo stesso Paolo fu esiliato a Gaza, essendosi dimostrato inetto a governare in Egitto, Giustiniano inviò Pelagio in Palestina, munito di lettere imperiali, per ...
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JACOPO da Verona
Gabriella Bartolini
Assai scarse le notizie certe sulla sua vita, tutte ricavabili dal suo Liber peregrinationis che narra il pellegrinaggio compiuto da J. in Terrasanta nella seconda [...] Dopo essersi recato a Betlemme e presso il fiume Giordano, partì il 23 per Gaza e da lì per i luoghi santi del Sinai (10 settembre); il 30 era stando al suo racconto, J. dal Cairo sarebbe tornato a Gaza, da lì a Hebron, poi nuovamente a Gerusalemme e, ...
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ARIOSTO (Ariosti), Alessandro
Riccardo Pratesi
Nacque quasi certamente a Ferrara, da famiglia nobile, nella prima metà del sec. XV; entrò nell'Ordine francescano tra gli osservanti della provincia religiosa [...] quindi di nuovo in Palestina: il 10 ott. 1477 era a Gerusalemme donde scriveva a Giorgio Contarini. Nel 1478 per Ramleh e Gaza intraprese un viaggio al monte Sinai, dove ricevette in dono la reliquia di un braccio di s. Caterina d'Alessandria che poi ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] cfr. Opere, XV, p. 111). Il C. fu allievo, per la filosofia, del reggiano Bonfrancesco Arlotti, per il greco di Teodoro Gaza (almeno nel triennio 1446-49 in cui questi fu in Ferrara) e, soprattutto, per il latino del grande Guarino Veronese, delquale ...
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NICCOLO da Poggibonsi
Sergio Gensini
NICCOLÒ da Poggibonsi. – Non si conoscono gli estremi biografici di questo frate nato tra il 1310 e il 1320 a Poggibonsi, nei pressi di Siena, che si definì «Frate [...] del 1349 si recò a Beirut e poi in Egitto: Damietta, Alessandria, Il Cairo. In primavera attraversò il Sinai e, passando per Gaza, tornò a Damietta. Nell’estate del 1349 salpò dall’Egitto per Cipro e, passando per la Slavonia, l’Istria e il Friuli ...
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GRIFFO (Grifi, Griffi), Francesco (Francesco da Bologna)
Paolo Tinti
Nacque presumibilmente a Bologna verso la metà del XV secolo da Cesare, di professione orefice.
Abbandonata definitivamente nel corso [...] del paratesto latino degli Erotemata di C. Lascaris (28 febbr. 1495), il tondo "Decamerone" (novembre 1495), il tondo "Gaza" (quello delle Introductivae grammatices del dicembre 1495), il tondo Bembo (impiegato nella princeps del De Aetna del 1496 ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] è erronea, come dimostrò il Della Torre (p. 350), l'affermazione che lo vuole allievo a Ferrara di Teodoro Gaza nel 1447. Tornato a Firenze, cercò di guadagnarsi la protezione dei Medici: a questo momento sembrano risalire le poesie encomiastiche ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] promotore di cultura e a questo fine attraesse nella sua città grandi luminari, tra cui Guarino da Verona e Giovanni Teodoro da Gaza. Tra costoro il C. cita se stesso ("quorum unus ego fui"): e, sebbene la statura intellettuale e i meriti del C ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...