All’inizio del 2024 una nuova parola ha fatto la sua comparsa su alcuni organi d’informazione italiani: domicidio. Termine, prima usato rarissimamente, che per ora è inesistente sui nostri dizionari. In [...] 2024 – soprattutto quelli in Ucraina e nella Striscia di Gaza – e la contestuale scelta delle Nazioni Unite di dibattere sulla degli edifici nei centri abitati nella Striscia di Gaza, soprattutto a Gaza City, con decine di migliaia di vittime civili ...
Leggi Tutto
1. Indimenticabile il primo “affaccio” di Papa Francesco in piazza San Pietro subito dopo la sua elezione a Pontefice il 13 marzo 2013 con il suo saluto «Fratelli e sorelle, buona sera» rivolto con grande [...] continuano a essere la salvezza per milioni di persone in fuga dai conflitti della zona: penso soprattutto a chi lascia Gaza nel pieno della carestia che ha colpito i fratelli palestinesi a fronte della difficoltà di far arrivare cibo e aiuti nel ...
Leggi Tutto
Antonio IovaneIl carneficeMilano, Mondadori, 2024 Come si fa a raccontare il mostro? Non si fa, semplicemente, non si fa. Perché i mostri sono personaggi che appartengono alla fantasia, alla mitologia, [...] della nostra epoca, Lavender, un’intelligenza artificiale impiegata dall’esercito israeliano per generare target all’interno della striscia di Gaza. Ecco, di questa macchina si è affermato che «fa tutto con freddezza e che questo rende tutto più ...
Leggi Tutto
Nel suo saggio Storia culturale della canzone italiana (Il Saggiatore, 2019), Jacopo Tomatis, musicologo e docente di etnomusicologia dell’Università di Torino, pone degli interrogativi alla portata di [...] la fine del festival. La solidarietà manifestata dal cantautore per i palestinesi innocenti, rimasti vittime nella guerra a Gaza, ha portato una frangia della rappresentanza parlamentare di governo a escogitare un daspo da riservare agli ospiti che ...
Leggi Tutto
L’arabo rappresenta probabilmente, nell’immaginario collettivo degli italiani, la lingua di più difficile comprensione in assoluto, tanto da essere entrata in locuzioni quali “parlo arabo?”. Ciononostante, [...] di cotta di maglia, derivante dall’aggettivo algerino e dunque, in ultima analisi, dal toponimo Algeria (in arabo al-ǧazāʔir). Rimanendo in Nord Africa, una delle confederazioni tribali berbere (ma arabizzate) più temibili e agguerrite durante i ...
Leggi Tutto
gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...
(arabo Ghazza; ebr. ‛Azzāh) Città della Palestina (590.481 ab., cens. 2017), nella penisola del Sinai, a breve distanza dal mare, compresa nella Striscia di Gaza.
Tributaria, nei tempi più antichi, dell’Egitto, fu espugnata dai Filistei. Fino...
GAZA (XVI, p. 467)
Umberto BONAPACE
Assegnata nel 1947 allo stato arabo che doveva sorgere in Palestina in seguito alla spartizione eseguita dalle Nazioni Unite, fu occupata nel 1948 dall'Egitto ed è tuttora unita, attraverso una esigua fascia...