Vedi Israele dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Dal punto di vista storico Israele rappresenta la realizzazione dell’obiettivo del movimento sionista, il progetto nazionale ebraico nato nel [...] dello stato e del popolo di Israele.
Tuttavia, le prove di forza in Libano, contro Hezbollah, e nella striscia di Gaza, contro Hamas, hanno da una parte confermato lo strapotere militare di Israele, dall’altra la relativa efficienza politica di tale ...
Leggi Tutto
Uomo politico palestinese (Baghdād 1940 - al-Kuwait 2001). Nel 1959 fu tra i fondatori dell'Unione Generale degli Studenti Palestinesi (GUPS). Dopo aver lavorato per l'Organizzazione per la Liberazione [...] degli accordi di Oslo (1993), che stabilivano il ritiro delle forze israeliane da una parte della Striscia di Gaza e della Cisgiordania e affermavano il diritto palestinese all'autogoverno in tali zone attraverso la creazione dell'Autorità Nazionale ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dell'uomo politico palestinese Mohammed ῾Abd ar-Ra'uf (Il Cairo 1929 - Clamart, Parigi, 2004). Leader di al-Fatàh, la principale organizzazione della resistenza armata palestinese, e presidente [...] I. Rabin e A. alla Casa Bianca (13 sett.), consentirono la nascita di un'Autorità nazionale palestinese a Gerico e nella Striscia di Gaza. Per questi accordi A. fu insignito, insieme a Rabin e S. Peres, del premio Nobel per la pace (ott. 1994). Il 1 ...
Leggi Tutto
Dal 1987 al 2000 si apre la fase politicamente e diplomaticamente più dinamica dei rapporti arabo-israeliani. Dopo l’inizio della prima intifada (dicembre 1987) si pone chiaramente il problema di una soluzione [...] di tutti i territori palestinesi prima (2003), poi di abbandonare Gaza senza coinvolgere l’Anp (2005), porta a un nuovo stallo americani. Infine, la divisione palestinese tra Hamas, più forte a Gaza, e l’Anp, più forte invece in Cisgiordania, è stata ...
Leggi Tutto
Uomo politico israeliano (n. Tel Aviv 1949). Leader del partito Likūd, nel 1996 divenne il più giovane primo ministro dello Stato di Israele. Come capo del governo si oppose alla nascita di uno stato palestinese [...] , quella di ministro delle Finanze nel governo di A. Sharon. In disaccordo con il piano di ritiro unilaterale dalla Striscia di Gaza voluto dal premier, si dimise dall'incarico nel 2005. A seguito dell'uscita di Sharon dal Likūd (2005), ne assunse ...
Leggi Tutto
Hamdallah (Hamdullah), Rami. – Uomo politico palestinese (n. Anabta 1958). Terminati gli studi in Linguistica presso la Lancaster University nel 1988, ha insegnato Lingua e letteratura inglese presso l’università [...] , che si è sciolto nel giugno dell'anno successivo in quanto non in grado di imporre la sua autorità sulla Striscia di Gaza; H. ha comunque ricevuto l'incarico di formare un nuovo governo, dimettendosi con l'intero esecutivo nel gennaio 2019 e ...
Leggi Tutto
Vedi Egitto dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il 2011 è stato per l’Egitto un anno di fondamentale trasformazione politica: dopo trent’anni di presidenza di Ḥosnī Mubārak, infatti, dal febbraio [...] dall’Egitto sia tra arabi e israeliani sia, più di recente, tra le diverse fazioni palestinesi.
La fine del blocco di Gaza e l’accordo di riconciliazione tra Hamas e Fatah
Uno dei segnali di maggiore discontinuità con gli ultimi anni di presidenza ...
Leggi Tutto
Hessel, Stéphane Frédéric. – Diplomatico, attivista politico e scrittore tedesco naturalizzato francese (Berlino 1917- Parigi 2013). Di origini ebraiche, si trasferì con la famiglia in Francia all’età [...] , attestato da battaglie quali quelle combattute a fianco dei sans papiers (1996) o per la fine dell’embargo israeliano su Gaza (2009). Nel 2010 il suo pamphlet Indignez-vous! (trad. it. 2011), passionale richiamo a un risveglio delle coscienze e all ...
Leggi Tutto
Palestinese, movimento
Guido Valabrega
(App. IV, ii, p. 727; V, iv, p. 30)
La scelta compiuta nel settembre 1993 dall'OLP, firmando a Washington la Dichiarazione dei principi sulle disposizioni transitorie [...] lotta al terrorismo con l'assistenza tecnica degli Stati Uniti, l'inizio di trattative sul rilancio del porto di Gaza e su altre questioni economico-finanziarie.
Molti dubbi tuttavia permanevano sulle reali intenzioni del governo Netanyahu di tenervi ...
Leggi Tutto
Un primo importante riorientamento geostrategico dell’Egitto, da campione del panarabismo e del socialismo arabo a pilastro della strategia statunitense in Medio Oriente, era avvenuto alla fine degli anni [...] Israele mantenuto negli ultimi decenni dal Cairo, anche in occasioni particolarmente controverse come nel caso dell’attacco israeliano a Gaza (dicembre 2008-gennaio 2009), non ha giocato, da una prospettiva araba, a favore dell’Egitto.
Se poi è vero ...
Leggi Tutto
gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...