Nobile macedone (n. 355 circa - m. 280 a. C.). Nella spedizione di Alessandro Magno in Asia (334-23) si segnalò specialmente in India; alla morte del sovrano fu nominato capo della cavalleria; prese parte [...] avanzò su Babilonia, S. si ritirò in Egitto, dove per tre anni combatté per conto di Tolomeo. Dopo la vittoria di Gaza, questi gli diede un piccolo esercito col quale S. riuscì abilmente a riconquistare la Babilonia, i cui confini allargava poco dopo ...
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(o Sardica) Antica città romana, sul luogo dell’odierna Sofia. In origine villaggio trace, fu occupata nel 29 a.C. da M. Licinio Crasso ed elevata da Traiano (2° sec.) al rango di colonia, sviluppandosi [...] di cui molti semiariani i quali, non riconoscendo come vescovi Atanasio di Alessandria, Marcellino di Ancira e Asclepiade di Gaza, si ritirarono, costituendo un altro concilio che scomunicò il papa Giulio I. Nella sua maggioranza però il concilio ...
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(ebr. Pĕlishtīm) Antica popolazione stabilita sulle coste della Palestina, che dà il nome a tutta la regione (dai Pĕlishtīm i Greci la chiamarono Συρία παλαιστίνη, e poi i Latini Palaestina). I F. giunsero [...] da parte di Ramesse II, i F. rimasero tuttavia attestati sulla costa della Siria, nei cinque capisaldi della pentapoli filistea: Gaza, Ascalona, Ashdod (Azoto nella versione greca dei Settanta), Ekron e Geth. Alla guida di ogni città-Stato era un ...
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Egittologo (Charlton 1853 - Gerusalemme 1942). In Egitto dal 1880, fondò la British school of archaeology in Egypt. La rapidità della pubblicazione dei risultati di scavo e l'interesse metodico per i ritrovamenti [...] and conscience in ancient Egypt (1898); Royal tombs of the earliest dynasties (1901); Social life in ancient Egypt (1923); Ancient Gaza (5 voll., 1931-38). n Una sua collezione di papiri greci, che da lui prende nome (papiri Flinders Petrie), fu ...
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Poeta palestinese (n. Nazareth 1927 - m. 1994); è tra i principali esponenti della poesia della resistenza, che ha come caratteristica fondamentale quella di avere continuato la produzione letteraria in [...] mani", 1966), sono state musicate e sono entrate nella tradizione delle canzoni di lotta palestinese. La sua produzione comprende inoltre traduzioni dal russo e dal turco (N. Hikmet). Z. è morto in un incidente sulla strada tra Gaza e Nazareth. ...
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Guerre che si combatterono tra gli Arabi e gli Israeliani tra il 1948 e il 1973. La prima trovò la sua maggiore premessa nel rifiuto da parte araba di accettare la spartizione della Palestina decisa dalle [...] guerra dei Sei giorni), con un potente attacco aereo che distrusse quasi per intero l’aviazione egiziana. Le forze israeliane occuparono Gaza e il Sinai a danno dell’Egitto, la Cisgiordania e la parte araba di Gerusalemme a danno della Giordania, gli ...
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Nell’antichità classica, unione di 5 città costituita per determinati scopi (di culto, politici ecc.).
La p. libica (4° sec. a.C. - 7° d.C.), composta da colonie greche della Cirenaica (Berenice, Arsinoe, [...] costituì nella zona dove al tempo di Abramo sorgevano Sodoma, Gomorra, Adama, Zeboim e Zoar; una p. filistea comprendeva Gaza, Ascalona, Azoto, Ekron e Geth.
P. fu detta anche una delle province dell’Italia bizantina, pressappoco corrispondente all ...
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Rimasto isolato per il suo appoggio all'Iraq al tempo della guerra del Golfo, ‛A. riuscì successivamente a rilanciare sul terreno diplomatico il problema palestinese. In seguito all'avvio della Conferenza [...] , insieme a Y. Rabin e Sh. Peres, del premio Nobel per la pace (1994).
A partire dal ritiro israeliano da Gerico e Gaza (maggio 1994), l'autorità palestinese, in seguito agli incontri tra ‛A. e il primo ministro israeliano Rabin (accordo di Taba, 25 ...
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Medievista e bizantinista (Amburgo 1905 - Oxford 1991). Dopo aver studiato lettere classiche e filosofia a Monaco e Heidelberg, nel 1934 abbandonò la Germania per motivi razziali e si trasferì a Londra, [...] , Alessandro d'Afrodisia, Scoto Eriugena), con particolare attenzione per la cultura bizantina in Italia, da Teodoro Gaza a Bessarione, del quale ha ricostruito la biblioteca pubblicandone gli inventarî (Bessarion's Library and the Biblioteca ...
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ARLOTTI, Bonfrancesco
Nicola Raponi
Nacque a Reggio Emilia nel 1422 (non nel 1421 come nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., IV, col.250), da una famiglia che nel Quattrocento e nel Cinquecento contò [...] è segnalata ininterrottamente almeno dal 1450 al 1470. Quivi fu in rapporti d'amicizia con Guarino da Verona, Teodoro Gaza, il Bessarione e altri letterati frequentatori della corte estense.
Non è improbabile che fosse di tendenze platoniche, come ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...