THALASSA (Θάλασσα)
A. P. Vianello
Personificazione del mare che compare fra le divinità marine solo in età ellenistica.
Bione (xiii, 1) e Meleagro (Anth. Pal., v, 179) ne parlano per la prima volta e [...] Tracia, la prua o la poppa di una nave posta ai piedi della dea o nella sua mano.
Sebbene Giovanni di Gaza (Friedländer, Joh. von Gaza, p. 186) parli di Oceano e Th., illustrando le pitture che decoravano le terme della sua città, la figura femminile ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] (79-83?), alla fondazione di Capitolias al di là del Giordano sotto Nerva (97), alla visita di Adriano alla città di Gaza (130), all'istituzione delle città di Diospolis (Lydda) ed Eleutheropolis (Bēt Gūbrīn) da parte di Settimio Severo (149-200). È ...
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AUSTRALIA
A. D. Trendall
Collezioni di Antichità. - A eccezione del Museo Nicholson nell'Università di Sydney (v. oltre), la maggior parte delle collezioni di antichità classiche in A. sono di recente [...] cranio stuccato; inoltre una serie di avorî dell'VIII sec. dagli scavi del prof. Mallowan a Nimrud, e la collezione di oreficeria da Gaza di Sir Flinders Petrie. Nel 1951 il museo acquistò la collezione di vetri romani del prof. A. B. Cook e nel 1956 ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] ivi, pp. 82-85; D. Barag, Y. Porat, E. Netzer, The Synagogue at En-Gedi, ivi, pp. 116-119; A. Ovadiah, The Synagogue at Gaza, ivi, pp. 129-132; G. Foerster, A Survey of Ancient Diaspora Synagogues, ivi, pp. 164-171; L.I. Levine, The Synagogue of Dura ...
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Vedi PETRA dell'anno: 1965 - 1996
PETRA (Πέτρα)
M. Avi-Yonah
Centro nella Transgiordania meridionale, in origine capitale del regno nabateo e della provincia romana di Arabia; dagli Arabi era chiamata [...] Elat (v.), e si istituirono comunicazioni con l'Arabia Felix e la Mesopotamia, mentre la strada del Negev verso Gaza dava la possibilità di sbocco al Mediterraneo. Date queste circostanze, P. divenne rapidamente la capitale del regno nabateo, mentre ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] baden 1970; W. Müller-Wiener, Bildlexicon zur Topographie Instanbuls, Tübingen 1977; C. Cupane, Il ϰοσμιϰὸϚ πίναξ di Giovanni do Gaza. Una proposta di ricostruzione, JÖByz 28, 1979, pp. 195-207; H. Hunger, Zum Badewesen in byzantinischen Klöstern, in ...
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ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] però, con l'illustrazione antica).
Benché più tarde degli esempi citati, le descrizioni di pitture lasciateci da Procopio di Gaza sono le più complesse e più tipiche, veramente riassuntive di questo filone di esegesi erudita e insieme fantastica. In ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] quali spiccano il tipo Saraçhane 5 (S5) prodotto in Cilicia (per granaglie o vino) e la cosiddetta "anfora di Gaza" (S6) per il vino palestinese destinato a Costantinopoli; per la ceramica da mensa, la Phocean Red Slip Ware prevale quantitativamente ...
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Vedi NABATEA, Arte dell'anno: 1963 - 1995
NABATEA, Arte
M. A. Del Chiaro
G. Garbini
1. - Col termine di arte n. si designa la produzione artistica di quella parte della penisola araba e della regione [...] venivano successivamente rispedite verso la Siria, l'Egitto, la Grecia e l'Italia, passando per il porto mediterraneo di Gaza. Si hanno anche prove dello sfruttamento da parte dei Nabatei delle ricche risorse minerarie del wādī ῾Αραβαθ (soprattutto ...
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PRIAMO (Πρίαμος, Priamus)
L. Guerrini
Il più giovane dei figli di Laomedonte (secondo Apollodoro, iii, 146; incerto è il nome della madre, che non compare in Omero), ultimo re di Troia. Durante l'ultimo [...] ) osserva i combattimenti che avvengono in campo: la battaglia tra Paride e Menelao (urne etrusche, tabula iliaca, pitture di Gaza descritte dal retore Chorikios) e soprattutto la battaglia di Ettore e Aiace e la morte di Ettore (v. achille; ettore ...
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gazawi s. m. e f. inv. e agg. Chi, che vive a Gaza; chi, che è nativo o originario di Gaza. ♦ Le apparizioni di Ismail Haniyeh sullo schermo sono seguitissime dai palestinesi della Striscia. Non si può parlare di tregua senza contemporaneamente...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...