Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'arte medica e l'etica ippocratica
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina ippocratica non ha prodotto testi [...] esplicitamente dedicati all’etica del medico. Quello che spesso viene letto come un esempio di etica medica antica, il Giuramento, è infatti solo un testo a carattere deontologico. Ciononostante, si può ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contesto religioso, politico e sociale della medicina ellenistica
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La medicina [...] conosce un momento di grande importanza ad Alessandria d’Egitto, nel III secolo a.C. La città è un centro intellettuale di altissimo livello, dotata, per volontà dei Tolomei, di una Biblioteca e di un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La medicina egizia: la filosofia, i medici, le pratiche e l'imbalsamazione
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ciò che [...] conosciamo della medicina egiziana deriva principalmente dalla lettura dei papiri a soggetti medico e dai commenti di storici tardi, tra i quali Erodoto e Diodoro. La malattia è in genere intesa come il ...
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Emisferi cerebrali
Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
di Henry Hecaen e Giovanni Berlucchi
EMISFERI CEREBRALI
Dominanza cerebrale
di Henry Hecaen
sommario: 1. Introduzione. 2. Emisfero sinistro. a) Dominanza [...] J. E. Bogen (v., The other side of the brain. I, II, 1969), J. E. Bogen e G. M. Bogen (v., 1969) e Gazzaniga (v., 1970); si rimanda ad esse il lettore per informazioni dettagliate. In breve, la sindrome di disconnessione commissurale e le prove per ...
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Uomo di stato e patriota, nato il 13 gennaio 1813 a Mezzana Corti-Bottarone (Pavia) da un'agiata famiglia di agricoltori, morto a Stradella il 29 luglio 1887. Studente in legge all'università di Pavia, [...] di famiglia, ad abbandonare l'avvocatura e ad assumere l'amministrazione dei suoi beni e di quelli vastissimi della casa Gazzaniga-Arnaboldi. Negli anni 1847 e 1848 fu uno dei capi del movimento liberale nella provincia di Voghera, e, appena concesso ...
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Commediografo (n. Napoli 1722 - m. dopo il 1778), poeta del Teatro Nuovo, autore di circa 70 opere tra commedie (con Pulcinella e Don Fastidio de Fastidiis), tragicommedie, melodrammi musicati da G. Paisiello [...] (tra cui L'osteria di Marechiaro, 1768), N. Piccinni, D. Cimarosa, G. Gazzaniga (Il barone di Trocchia, 1869). ...
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BAGLIONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Francesco, visse nella seconda metà del secolo XVIII. Poche e incerte le notizie su questo musicista che, come appare dai documenti rimasti, riscosse ai [...] sensibilità di interprete e compositore. Nell'autunno del 1786 cantò al Teatro S. Moisè di Venezia due opere di G. Gazzaniga su libretti di G. Bertati, Le donne fanatiche e La contessa di Novaluna.
Ancora sullo stesso teatro interpretò nel carnevale ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] fu impegnato, presso l'Accademia dei Remoti di Faenza, ne Le finte gemelle di N. Piccinni, L'isola d'Alcina di G. Gazzaniga, e La Giannetta di P. Anfossi, opera interpretata nella stessa stagione anche al teatro del Sole di Pesaro e al teatro Dolfin ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] .
Nel febbraio 1818, pochi giorni dopo la morte di Gazzaniga, Pavesi fu nominato maestro di cappella nella cattedrale di Crema di Luigi Tadini (vi compaiono brani di Pavesi e di Gazzaniga: Crema 1818).
Il Museo teatrale alla Scala di Milano possiede ...
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Libertà umana, causalità, neuroetica
Mario De Caro
Il dibattito su libertà e responsabilità tra filosofia e scienza
A chi domandasse se in questo primo scorcio di secolo la discussione sui venerandi [...] ragione e chi ha torto? Come faremo cioè a determinare se l’aborto è moralmente lecito oppure no? Alle tesi di Gazzaniga, in sostanza, viene spontaneo opporre un dubbio: non sarà che il conflitto tra il concetto di responsabilità morale, da una parte ...
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gufesco
agg. Da gufo, somigliante a un gufo; proprio di chi gufa, augurando sfortuna e disgrazie a un nemico, a un avversario. ◆ [Bob] Dylan tutt’a un tratto tornava di moda e, anzi, veniva celebrato come un grande esponente della cultura...