BERTATI, Giovanni
Vittorio Frajese
Nacque il 17 luglio 1735 da Girolamo e da Pierina, a Martellago (Treviso). Il nobile Antonio Grimani, presso il quale il padre era occupato come agente di campagnai [...] poter ravvisare caratteri di maggiore originalità è il Don Giovanni o sia il Convitato di pietra posto in musica da G. Gazzaniga e rappresentato come seconda opera di carnevale al Teatro S. Moisè di Venezia nel 1787. In realtà, il libretto originario ...
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MAYR, Johann Simon
Paolo Russo
MAYR (Maier, Majer, Mayer), Johann Simon (Giovanni Simone). – Nacque il 14 giugno 1763 a Mendorf (vicino a Ingolstadt in Baviera) da Joseph e Maria Anna Prantmayer e fu [...] Ch.H. de Blainville, J.-B. Le Rond d’Alembert, G. Riccati, A. Sabatier, F. Venini e musiche di L. Cherubini, B. Galuppi, G. Gazzaniga, Chr.W. Gluck, F.J. Haydn, N. Jommelli, C. Lenzi, A. Lotti, B. Marcello, W.A. Mozart, G.B. Pergolesi, G. Pugnani, A ...
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MORICHELLI, Anna
Leonella Grasso Caprioli
MORICHELLI (Morrichelli, Morichello, Morichelli Bosello), Anna. – Non si hanno notizie certe circa l’origine e la formazione di questo soprano, nata intorno [...] ); in maggio era di nuovo a Parigi e ci rimase fino al giugno 1792, cantando in opere di Salieri, Paisiello, Gazzaniga, Martín y Soler, Cimarosa.
Il debutto parigino nella Nina (3 settembre 1791) rappresentò il culmine della sua carriera: il giorno ...
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MARCORI, Adamo Luigi.
Francesca Menchelli-Buttini
– Nacque a Sansepolcro, secondogenito di Marzio e di Caterina Biondi, e fu battezzato nella cattedrale della città l’8 luglio 1756. La prima notizia [...] , Sansepolcro e Perugia, istituendo rapporti con i teatri locali, come si legge nei libretti delle opere La vendemmia di G. Gazzaniga (1795) e Il pittor parigino di D. Cimarosa (1796), in cui è indicata la presenza al clavicembalo o è riportata ...
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Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei [...] aree corticali separate tra loro. Esperimenti di commissurotomia (split-brain) condotti da R.W. Sperry, M. Gazzaniga e altri hanno dimostrato che i due emisferi possono funzionare indipendentemente. Coscienza, autocoscienza e processi mentali di ...
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DE VIVO, Diego
Mauro Bucarelli
Nacque a Sarno (Salerno) l'8 genn. 1822. Trascorse gran parte della giovinezza nella casa d'uno zio che provvedeva alla sua educazione ed entrò poi nel locale seminario [...] compagnia d'opera di M. Strakosch e B. Ulman, gli venne affidato l'incarico di organizzare una tournée per la Gazzaniga; il successo ottenuto gli permise di continuare questa nuova attività che portò avanti praticamente sino alla fine della sua vita ...
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MALAGOLI, Gaetano
Elisabetta Pasquini
Nacque a Castellarano, presso Reggio nell'Emilia, da Giambattista, maggiore nella milizia rurale, e da Catterina Zanoli l'11 nov. 1768. La sua educazione fu affidata [...] per sette anni, suonò il violoncello nell'orchestra dei Filarmonici nelle opere buffe di D. Cimarosa, G. Paisiello, G. Gazzaniga e dello stesso Malagoli. Quando fu assunto a Carpi la Municipalità fondò una scuola gratuita, e il M. si assunse l ...
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GUIZZA, Domenico, detto Caporalini (Caporalino, Caporali)
Sabina Pozzi
Nacque a Recanati, presso Ancona, il 6 luglio 1769, primogenito di Cristofaro, possidente, e di Maria Fantini.
Ancora fanciullo [...] di particolare rilevanza drammatica come quello del Commendatore e della Statua ne Il convitato di pietra di G. Gazzaniga (Milano, teatro alla Scala, autunno 1789; rappresentato insieme con L'impresario inangustie di D. Cimarosa).
Fin dal suo ...
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FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] secondo Caselli), 1795; Don Giovanni, pasticcio in un atto su libr. di L. Da Ponte e G. Bertati, con musiche anche di G. Gazzaniga, A. Sarti, P. A. Guglielmi e danze di I. G. Noverre su musiche di M. Milliard e Miller, Londra, Haymarket theatre, 1 ...
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EDERLE, Carlo
Marta Zani
Nacque a Verona il 9 nov. 1761 da Lucrezia Zuliani e da Giuseppe, pittore d'ornato, presso il quale, giovanissimo fece il suo apprendistato. Intorno al 1780 entrò nella scuola [...] L'Adelvolto (tutti e tre con musiche di G. Paisiello) nel 1796, e nel 1797 La moglie capricciosa (con musiche di G. Gazzaniga; cfr. Garibotto, 1935; P. Rigoli, 1982, pp. 156, 158). Nel 1794 realizzò le scene di Lo spazzacamino principe (musiche di M ...
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gufesco
agg. Da gufo, somigliante a un gufo; proprio di chi gufa, augurando sfortuna e disgrazie a un nemico, a un avversario. ◆ [Bob] Dylan tutt’a un tratto tornava di moda e, anzi, veniva celebrato come un grande esponente della cultura...