DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] e larga era la tradizione delle trame su Don Giovanni). Il libretto del Bertati era stato scritto per la musica del Gazzaniga e rappresentato a Venezia nel carnevale del 1787.
Nelle Memorie il D. si dipinge in questo periodo mentre lavorava ore ed ...
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NATALI, Carlo Giacomo
David Armando
(in religione Martino). – Nacque a Bussana, nella diocesi di Albenga, il 21 dicembre 1730 da Antonio e da Maria Caterina.
Nel novembre 1749 vestì a Roma l’abito degli [...] sostenne le proprie posizioni, a partire dal rifiuto, nel 1771, di adottare il testo del domenicano Pietro Maria Gazzaniga indicato dal primo ministro austriaco Wenzel Anton von Kaunitz.
Nei molti opuscoli polemici che pubblicò – generalmente anonimi ...
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GAMBA, Francesco
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 21 dic. 1818, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. [...] canale di Erasmo da Rotterdam (1858), acquistati rispettivamente dal conte Cristino d'Entrèves, dal conte Carlo Arnaboldi Gazzaniga, dal marchese Filippo Ala Ponzoni.
Nel 1855 il G. partecipò all'Esposizione universale di Parigi con Burrasca contro ...
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GUADAGNI, Lavinia
Raoul Meloncelli
Nata a Lodi il 21 nov. 1735, sorella del più famoso cantante Gaetano, si ignora ove sia avvenuta la sua prima formazione musicale. Esordì nel 1749 al teatro di Este, [...] Caribaldi in nuovi ruoli in opere di F. Gassmann (L'amore artigiano), Piccinni (La mulinarella e Le fintegemelle), G. Gazzaniga (La locanda), oltre a opere del suo abituale repertorio. Dopo una rappresentazione de La locanda durante il Carnevale 1773 ...
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DAVIA, Anna
Angela Romagnoli
È forse da identificarsi con Anna Da Vià, che era figlia di Osvaldo e di Maddalena Da Vià di Nebiù, nata il 16 ott. 1743 e battezzata il giorno seguente a Pieve di Cadore [...] nell'ambiente di teatro: nel giugno cantò a Senigallia e nell'autunno a Venezia, ne La cameriera di spirito di G. Gazzaniga e ne L'orfanella americana di P. Anfossi; nel carnevale 1787-1788 la troviamo interprete della Nitteti di Paisiello a Firenze ...
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GALIZZI, Luigi
Chiara Basta
Figlio di Giovanni Battista e di Santa Colleoni, nacque il 31 dic. 1838 a Ponte San Pietro, nei pressi di Bergamo. Nel 1850 prese parte al concorso per l'ammissione ai corsi [...] a Orzinuovi, vicino a Brescia, e a Ponte San Pietro. Nel 1882 affrescò la cappella di S. Giuseppe nella parrocchiale di Gazzaniga e lavorò a Levate; l'anno seguente affrescò le volte della parrocchiale di Rosciano e dipinse una Gloria di s. Giacomo a ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] questo libretto fu ridotto a intermezzo a cinque voci col titolo Il marchese di Verde Antico, musiche di Giuseppe Gazzaniga, e nella ripresa padovana del 1782, col titolo Le vendemmie, fu impropriamente attribuito a Petrosellini) quanto del lavoro d ...
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MIARI, Antonio Angelo
Paolo Da Col
– Nacque a Belluno dal conte Felice e da Fulcia Fulcis e fu battezzato il 13 giugno 1778. Buon dilettante di musica, compositore prolifico e pianista, ebbe la sua [...] , che si devono ad autori quali G. Andreozzi, P. Anfossi, F. Bertoni, F. Bianchi, F.A. Calegari, D. Cimarosa, G. Gazzaniga, Chr.W. Gluck, P. Guglielmi, W.A. Mozart, S. Nasolini, G. Paisiello. Facilità e levità di fraseggio vocale e strumentazione ...
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DONATI, Giuseppe Salvatore
Gian Franca Moiraghi-Luigi Scarabelli
Nacque a Varese il 3 dic. 1902 da Pietro e da Teresa Donati. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Pavia, [...] sui primi100 casi), in Chirurgia italiana, XIX [1967], pp. 1007-1191, con C. Scotti Foglieni, M. Gazzaniga, G. Pedroni, R. Cortinovis, G. Guagliano). Studiò interessanti aspetti della chirurgia addominale (Le occlusioni intestinali nel neonato ...
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COPPINI
Dario Ascarelli
Famiglia di ballerini e coreografi i cui componenti si sono avvicendati per diverse generazioni, dalla seconda metà del Settecento in poi, dapprima sulle scene dei teatri veneziani [...] di Venezia ne Ilconvitato di pietra (musica di L. Marescalchi; eseguito con l'opera Tullo Ostilio di F. Ballani e G. Gazzaniga: Sonneck, II, p. 1107), nel 1800 è al teatro S. Sarnuele della stessa città tra gli interpreti di Amore imprigionato ...
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gufesco
agg. Da gufo, somigliante a un gufo; proprio di chi gufa, augurando sfortuna e disgrazie a un nemico, a un avversario. ◆ [Bob] Dylan tutt’a un tratto tornava di moda e, anzi, veniva celebrato come un grande esponente della cultura...