MAZZUCATO, Alberto
Angelo Rusconi
– Nacque a Udine il 28 luglio 1813 da Giovanni, professore di botanica presso il regio liceo di Udine, e da Elisabetta Rinoldi. Verso gli undici anni venne avviato [...] Ricordi, J. Foroni, C. Gomes, A. Fumagalli, G. Benedict, P. Remondi, la compositrice Carlotta Ferrari, le cantanti Marietta Gazzaniga e Teresa De Giuli Borsi. All’attività didattica si collegano la traduzione italiana di importanti trattati di canto ...
Leggi Tutto
CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] Li napoletani in America e per Domenico Cimarosa La finta parigina. Nel 1769 compose per la musica di Giuseppe Gazzaniga Il barone di Trocchia, che ottenne un clamoroso successo di pubblico, tanto che il personaggio protagonista, immagine satirica ...
Leggi Tutto
CALEGARI (Callegari)
Claudio Strinati
Famiglia di musicisti attivi nel Veneto. I più noti sono Giuseppe e il fratello Antonio, detto il seniore rispetto al nipote Luigi Antonio. Secondo il Garbelotto, [...] egli nomina i compositori più ragguardevoli del momento e cioè Cimarosa, Farinelli, Pavesi, Mayr, Palazzi, Paisiello, Traetta, Gazzaniga, oltre naturalmente se stesso e il fratello Giuseppe.
Nel 1801 venne assunto come primo organista nella basilica ...
Leggi Tutto
COLINI (Collini), Filippo
Eleonora Simi Bonini
Nacque a Roma il 21 ottobre del 1811 da Andrea, impiegato alle Finanze, e da Caterina Mayer. Ad otto anni divenne cantore al Collegio Romano, compiendo [...] successo ad ogni replica. Nell'ottobre fu al teatro Grande di Trieste ancora nella Luisa Miller a fianco di M. Gazzaniga e del Fraschini con i quali in novembre partecipò alla prima esecuzione dello Stiffelio di Verdi, nella parte di Stankar. Nel ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] , a Brescia ne Il Mitridate di Nasolini e ancora al teatro Sagnoni di Bologna in Fedeltà e amore alla prova di G. Gazzaniga e Furberia e puntiglio di M. Bernardini detto Marcello di Capua. Concluse forse la sua carriera al teatro Comunale di Bologna ...
Leggi Tutto
CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] a proclamarsi apertamente seguace della dottrina tomistica e a consigliare la lettura degli autori agostiniani e domenicani, quali Berti, Noris, Gazzaniga e Serry; ma se si dice contrario alle opinioni di Molina, egli è anche più avverso a Baio e a ...
Leggi Tutto
PALADINI, Luisa Amalia
Angelica Zazzeri
PALADINI, Luisa Amalia. – Nacque a Milano il 24 febbraio 1810 da Francesco, funzionario del ministero della Guerra del Regno Italico, e da Caterina Petrocchi.
All’indomani [...] Teatro Pantera la sera del dì 6 Febbraio 1844, in occasione della beneficiata della prima donna assoluta Signora Marietta Gazzaniga, ibid. 1844; L’inaugurazione di Adaloaldo re dei Longobardi, dipinto dal professore Pietro Nocchi. Terzine, ibid.1845 ...
Leggi Tutto
MILLICO, Vito Giuseppe (detto il Moscovita). – Nacque a Terlizzi (presso Bari) il 19 genn. 1737 da Francesco e Angela Domenica Di Chirico. Non ci sono giunte notizie relative all’infanzia e alla giovinezza [...] al teatro della Pergola di Firenze dall’impresario A. Campigli per Il gran Cid di G. Paisiello e per Andromeda di G. Gazzaniga. Da Firenze si spostò a Venezia per esibirsi al teatro S. Benedetto in Demetrio di Guglielmi e in Demofoonte di Paisiello ...
Leggi Tutto
TADINI, Luigi
Marco Albertario
Nacque a Verona il 26 novembre 1745, unico figlio di Alessandro e di Anna Maria Collini. La famiglia Tadini era documentata a Crema dal XV secolo; il ramo legittimo [...] teorico sostanzia le riflessioni sulla melodia e sulla poesia premesse ai Salmi, cantici ed inni cristiani, musicati da Giacomo Gazzaniga e Stefano Pavesi su testo di Tadini (Milano 1817; Crema 1818). Le idee espresse nella pubblicazione furono all ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] "un contro altare" alle scuole dei gesuiti, ponendo sulla cattedra universitaria dell'istituita facoltà teologica Pietro M. Gazzaniga e Agostino Gervasio: particolarmente il primo, sebbene "buon religioso", era molto pericoloso per la sua faziosità ...
Leggi Tutto
gufesco
agg. Da gufo, somigliante a un gufo; proprio di chi gufa, augurando sfortuna e disgrazie a un nemico, a un avversario. ◆ [Bob] Dylan tutt’a un tratto tornava di moda e, anzi, veniva celebrato come un grande esponente della cultura...