LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] la mano. Il libretto stesso di Da Ponte (che molto deve al Don Giovanni Tenorio di G. Bertati, musicato da G. Gazzaniga per il teatro di S. Moisè di Venezia nel carnevale 1787) è strutturato, di fatto, in funzione della piccola compagnia di Bondini ...
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COLLA (Colla-Pini), Vincenzo
Francesco Bussi
Dalla domanda presentata dal C. per il concorso a maestro di cappella del duomo di Milano nel 1847 ("d'anni circa 56") pare di poter arguire che sia nato [...] ), dei quali si fece un certo nome il vogherese A. Cetta, a sua volta primo maestro del soprano vogherese M. Gazzaniga Malaspina Albites. Alla partenza del C. e all'avvento di Boucheron, la situazione musicale a Voghera non era certo brillante ...
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AGOSTINI, Rosa
Silvana Simonetti
Nata a Napoli verso la metà del sec. XVIII, giovanissima esordì come soprano al teatro Marsigli-Rossi di Bologna durante il carnevale del 1766 nell'opera di N. Piccinni [...] G. Radicchi e La disfatta di Dario di T. Traetta, e ancora Caio Mario di C. Monza e Circe di G. Gazzaniga, durante la fiera dell'Ascensione (maggio), in compagnia del sopranista Francesco Roncaglia e del tenore G. Scovelli. Nell'agosto, al teatro ...
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BERTALDI, Maria (detta Marina Balducci)
Ada Zapperi
Nacque a Genova nel 1758. Si ignora da quale maestro avesse appreso l'arte del canto, ma, secondo notizie riportate dal Croce, godeva di una fama lusinghiera: [...] durante la stagione del carnevale 1781-1782 nella Ipermestra del Martin y Soler e nelle due opere scritte da G. Gazzaniga in occasione, appunto, della sua tournée palermitana: Ilritorno di Ulisse e Penelope. Nel 1782, tornata a Napoli, cantò al S ...
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ALBERTINI, Gioacchino
Alfredo Bonaccorsi
Compositore, nato a Pesaro il 30 nov. 1748. Autore di numerose opere teatrali applaudite specialmente a Roma e in Polonia, dove si recò da giovane (nel 1777 [...] ecc.; due cori, di solito omofonici, ma anche in contrappunto. Precede, e forse non fu senza influenza, Il Convitato di pietra di G. Gazzaniga (1787) e il Don Giovanni di W. A. Mozart (1788). Non si conosce l'autore del libretto, che però è di comune ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] in Armenia al teatro S. Benedetto di Venezia (1768), si sa che nel 1787 allestì le scene per la Moglie capricciosa di G. Gazzaniga e per due balli di G. Banti al teatro della Nobil Associazione di Cremona, e che nel 1796 collaborò alle scene di Ines ...
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CONCIALINI, Giovanni Carlo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena probabilmente nel 1742: il Gerber (Neues Lexikon, p.787) afferma infatti che morì il 25 ott. 1812 in età di 70 anni e tre mesi. Non si [...] e F. Bertoni e ancora nella Passione di Reichardt; nei medesimi concerti il C. eseguì anche arie di Reichardt, G. Gazzaniga, G. Sarti, A. Sacchini. Inoltre il C. dirigeva i concerti e le rappresentazioni del piccolo teatro della contessa di Lichtenau ...
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GIOTTI, Cosimo
Alessandra Cruciani
Nacque a Firenze il 15 apr. 1759. Le notizie biografiche riguardanti questo librettista e direttore teatrale attivo nei teatri della Toscana tra gli ultimi decenni [...] teatro di via del Cocomero, carnevale 1789); La moglie capricciosa (dramma giocoso da F. Livigni, musica di G. Gazzaniga, Lucca, teatro del Castiglioncello, carnevale 1791, e Firenze, Cocomero, carnevale 1792, ridotto a intermezzo in un atto); Ines ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] e larga era la tradizione delle trame su Don Giovanni). Il libretto del Bertati era stato scritto per la musica del Gazzaniga e rappresentato a Venezia nel carnevale del 1787.
Nelle Memorie il D. si dipinge in questo periodo mentre lavorava ore ed ...
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GAMBA, Francesco
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 21 dic. 1818, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. [...] canale di Erasmo da Rotterdam (1858), acquistati rispettivamente dal conte Cristino d'Entrèves, dal conte Carlo Arnaboldi Gazzaniga, dal marchese Filippo Ala Ponzoni.
Nel 1855 il G. partecipò all'Esposizione universale di Parigi con Burrasca contro ...
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gufesco
agg. Da gufo, somigliante a un gufo; proprio di chi gufa, augurando sfortuna e disgrazie a un nemico, a un avversario. ◆ [Bob] Dylan tutt’a un tratto tornava di moda e, anzi, veniva celebrato come un grande esponente della cultura...