BERTIERI, Giuseppe
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Ceva, in Piemonte, il 9 nov. 1734 da Ludovico e da Bianca Maria Bertieri. Entrato fra gli agostiniani eremitani nel 1751, studiò filosofia a Firenze e [...] creata per servire da controaltare alle scuole teologiche dei gesuiti, ed ebbe come collega il domenicano G. M. Gazzaniga. Il suo insegnamento si ispirò, nel campo teologico, ai principi del più rigido agostinianesimo mentre nel diritto ecclesiastico ...
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CAFFE, Jean-Antoine-Jerôme (Antonio)
Pietro Stella
Figlio di Pierre e di Louise Seyn (Sayn, Sain), fratello di Anselmo, nacque a Chambéry probabilmente il 1º gennaio 1737 e venne battezzato con il il [...] affidata, a diversi libri non in linea con le sue idee teologiche, ivi incluse le opere di Billuart, Tournély, Gazzaniga e le Institutiones del Collet, usate nel locale seminario come testo scolastico. Il vescovo di Chambéry, Michel Conseil, e vari ...
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CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] a proclamarsi apertamente seguace della dottrina tomistica e a consigliare la lettura degli autori agostiniani e domenicani, quali Berti, Noris, Gazzaniga e Serry; ma se si dice contrario alle opinioni di Molina, egli è anche più avverso a Baio e a ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] "un contro altare" alle scuole dei gesuiti, ponendo sulla cattedra universitaria dell'istituita facoltà teologica Pietro M. Gazzaniga e Agostino Gervasio: particolarmente il primo, sebbene "buon religioso", era molto pericoloso per la sua faziosità ...
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FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] di Pisa, Pisa 1906, pp. 44-89; Id., Cronotassi dei vescovi e arcivescovi di Pisa, Pisa 1907, pp. 233-238; G. Gazzaniga, Un giansenista toscano, A. Baldovinetti proposto di Livorno, in Boll. storico livornese, III (1939), pp. 119 ss.; C. Cognetti, La ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] -1297). Essai de reconstitution, Rome 1995, pp. 18-21, 49, 59, 141, 155-56, 212, 233-34, 245, 266, 273-74.
J.L. Gazzaniga, L'Église de France à la fin du Moyen Âge. Pouvoirs et Institutions, Goldbach 1995, p. 270.
J. Le Goff, Saint Louis, Paris 1996 ...
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gufesco
agg. Da gufo, somigliante a un gufo; proprio di chi gufa, augurando sfortuna e disgrazie a un nemico, a un avversario. ◆ [Bob] Dylan tutt’a un tratto tornava di moda e, anzi, veniva celebrato come un grande esponente della cultura...