CISERI, Antonio
Ettore Spalletti
Nacque a Ronco sopra Ascona, in Canton Ticino, il 25 ottobre del 1821, da Giovanni Francesco e da Caterina Materni. Nel 1833 egli si trasferì a Firenze, condottovi dal [...] dalla sua cultura e dalla sua esperienza figurativa (Jarro [G. Piccini], in La Nazione, 4 apr. 1891; Epsilon, La Vedetta, in Gazzettadelpopolo, 6-7 apr. 1891; Bulletin Photoglob, 1º maggio 1903; R. Chiti, in La Difesa dell'arte, 11 dic. 1910; Il ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] Rosa, recens. a La pettegola ed altri 19 racconti e a Le acque del Basento, in L'Osservatore Politico letterario, VI (1960), pp. 112 s.; L. Gigli, in Gazzettadelpopolo, 17 maggio 1963; L. Carluccio, ibid., 17 maggio 1963; A. Bocelli, Poesia di ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] e un elenco non completo dei dipinti e (p. 359) degli scritti del C. (si cit. fra gli altri: La colazione del mattino, in Poesia ed arte, febbr. 1922; Fontanesi, in GazzettadelPopolo, 13 genn. 1937; Pagina biografica, in Fiera letter., 12 ott. 1956 ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] 'Accademia di belle arti, 1868, n. 57; 1869, n. 61; 1871, n. 10; 1872, n. 57; Il Nerone, di E. G., in La Gazzettadelpopolo di Firenze, 23 genn. 1873; C.I. C[avallucci], L'Italia all'Esposizione di Vienna. Scultura, in L'Arte in Italia, maggio 1873 ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] , s.l. né d. (1911?) sotto il titolo L. B.; si vedano inoltre i necrologi comparsi in Corriere della Sera,GazzettadelPopolo,Gazzetta di Venezia (R. Protti), 3 sett. 1933; Sera (D. Bonardi),Sentinella d'Italia, Cuneo (E. Bissoni), 4 sett. 1933 ...
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CELENTANO, Bernardo
Pasqualina Spadini
Secondogenito di Vincenzo e di Giuseppa Belliazzi, nacque a Napoli il 23 febbr. 1835. Contro le tradizioni giuridiche della famiglia, rivelò sia da ragazzo una [...] il C. come altri espositori, anche essi premiati, la rifiutò contestando pubblicamente l'operato della giuria (cfr. GazzettadelPopolo, 16 nov. 1861). Dantegiovane incompreso (Roma, Gall. naz. d'arte moderna), terminato nel giugno 1862 e presentato ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] Giovanni Huss, ibid., IV (1872), p. 80; Id., Gerusalemme!, ibid., V (1873), p. 80; E. Calandra, E. G., in La Gazzettadelpopolo della domenica, 28 ott. 1883; Ugo De Filarte (F. Brambilla), E. G., ibid., 2 sett. 1883; A. Stella, Pittura e scultura in ...
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BONZAGNI, Aroldo
Luciano Caramel
Nacque a Cento (Ferrara) il 24 sett. 1887 da Felice e Angela Gilli. A Cento, dove poteva vedere gli affreschi giovanili del Guercino, ebbe i primi insegnamenti da un [...] Aste al Castello, catal. di F. Balestra), in L'Illustr. italiana, 4 marzo 1923, pp. 246 s.; M. Ramperti, A. B., in GazzettadelPopolo, 14 febbr. 1923; R. Giolli, Cronache d'arte, in La Sera, 18 nov. 1924; A. Lanocita, Un pittore umorista: A. B., in ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] Index (1919); Il Selvaggio (1930); Quadrivio (1934); Omnibus (1937), e il quotidiano torinese La Gazzettadelpopolo (1932). La sua vena umoresca, amante del paradosso e della battuta fulminea, affidata al segno morbido e grasso della matita, in modo ...
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CARENA, Felice
Elda Fezzi
Nacque a Cumiana (Torino) il 13ag. 1879. Figlio di Giuseppe e di Pulcheria Bruno, rispettivamente impiegato e insegnante, seguì gli studi all'Accademia Albertina di Torino, [...] von Stuck, L. Bistolfi, I. Zuloaga ed E. Anglada, che del resto il C. proclamava di ammirare. Verso il 1915 componeva nature morte (si vedano per esempio quelli di F. Carluccio, in La GazzettadelPopolo, 11 giugno1966; di S. Branzi, in D'Ars Agency, ...
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popolo dei fax
loc. s.le m. Coloro che inviano messaggi via fax per manifestare la propria approvazione o il proprio sdegno. ◆ Il rapporto tra la sinistra ufficiale (Pds innanzitutto) e l’umorale «popolo dei fax», evoluzione tecnologica delle...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...