CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] - pubblicata poi anonima in poche copie a Torino, nel '35. Oltre a suscitare una discussione fra colti liberaleggianti, sulla Gazzettapiemontese (recens. di C. Balbo) e sugli Annali universali di statistica di Milano (recens. di G. Giovanetti), e un ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] clero costituzionale e la conversione della famiglia Manzoni, Firenze 1882, anche: G. C. Di Negro, Necrologio di E. D., in Gazzettapiemontese, 16 febb. 1826, p. 109; H. Grégoire, Notice biographique sur M. E. D., prêtre, docteur en philosophie à l ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] Ciccotti) da studente universitario avviò un’intensa attività giornalistica nel Corriere di Napoli e come corrispondente della GazzettaPiemontese, e dal 1892 trovò ampio spazio di collaborazione sul Mattino, il nuovo quotidiano fondato da Edoardo ...
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COMOLLI, Giovanni Battista
Gianluca Kannès
L'atto di battesimo, conservato presso la parrocchia di S. Maria Maggiore a Valenza (Alessandria), lo registra nato il 19 febbraio del 1775 da Giovanni e Giuseppina [...] ; attorno al '28 le statue e il frontone del palazzo donato da Marcello Saporiti alla scuola di legge di Vigevano (Gazzettapiemontese, 1° febbr. 1831). Al '27-28 risalgono un ritratto di Isabella Teotochi Albrizzi e trattative per uno del Pindemonte ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] -Mulinas). Trasferitosi a Torino nel 1882, vi esercitò la professione forense, ma fu anche cronista giudiziario per la GazzettaPiemontese e brillante poligrafo. La madre (1872-1965) era la figlia di un noto pasticciere. Giuseppe era il secondo ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] ), si dimetteva da deputato nel maggio, non riuscendo a vivere a Roma e a prendere parte ai lavori parlamentari. La Gazzettapiemontese, in questa circostanza, pubblicò un articolo nel quale il forzato ritiro del C. veniva giudicato un danno per la ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] passò per Milano, dove ebbe occasione di conoscere S. Farina, E. Praga, A. Boito, L. Gualdo. Le corrispondenze apparse sulla Gazzettapiemontese (31 luglio-31 dic. 1873) furono raccolte e stampate l'anno successivo con il titolo A Vienna. Gita con il ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] " e "lo scandalo che ne venne al pubblico" per la polemica sui giornali.Il 6 marzo del 1884 la Gazzettapiemontese aveva dichiarato di considerare il C. (collocato a disposizione due giorni prima) "interamente rientrato nel diritto privato" e aveva ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] chiudere la sua originale opera di pubblicista. Da tempo collaboratore di vari giornali, tra i quali Il Sole, La Gazzettapiemontese, Il Secolo e con più frequenza Il Popolo romano, egli continuò la sua attività di scrittore soprattutto per far ...
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PETRUCCELLI della GATTINA, Ferdinando. – Nacque a Moliterno, in Lucania, il 28 agosto 1815 da Luigi e da Maria Antonia Piccininni.
La famiglia d’origine apparteneva alla borghesia locale di cultura liberale [...] e incarti delle commissioni 1848-1943, Legislatura VIII, voll. 35, 39, 65, 216, 347; necr., P. della G., in Gazzettapiemontese, 30-31 marzo 1890. Inoltre Decisione della Gran corte speciale della Calabria citeriore nel giudizio in contumacia di ...
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s. f. Sentimento di paura e di ostilità verso il popolo, la politica e la cultura russa. ♦ Per la rinascita della Russia, 1500 persone si sono radunate ieri sotto la torre televisiva di Ostankino, a Mosca, chiamate dalle organizzazioni slavofile...
concorsificio
s. m. (iron. spreg.) Fabbrica di concorsi: progressione nella carriera considerata come frutto di un concorso continuo. ◆ Il «concorsificio» viene bocciato dal presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Edmondo Bruti...