Poeta (Bosisio, od. Bosisio Parini, 1729 - Milano 1799). Ordinato, senza vocazione, prete (1754), accettò il programma dell'Illuminismo e intese la poesia come forza educativa all'«utile», adottando spesso [...] 1768) la compilazione del giornale ufficioso del governo, La Gazzetta di Milano, poi, sulla fine del 1769, la cattedra Trasformati, ma anche sulle ultime, posteriori alla pubblicazione delMezzogiorno e più ricche di moduli neoclassici, dove a torto ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] a suscitare una discussione fra colti liberaleggianti, sulla Gazzetta piemontese (recens. di C. Balbo) e ,ibid. 1933; Carteggio C.-Salmour, ibid. 1936; La liberazione delMezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia, I-V, ibid. 1949-1954; infine un ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] forze liberali non è immobile. Alla fine del 1918 il mutamento di indirizzo della Gazzetta di Torino, da protezionistico a liberista, viene " distaccando "gli intellettuali radicali delMezzogiorno dalle masse contadine, facendoli partecipare ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] "lenimento della lotta di classe" (Larivoluzione delMezzogiorno, ibid., 16 sett.-1ºott. e del vecchio stile liberale, in L'Unità, 21 apr. 1951; U. Mantovani, La vita e l'opera di I. B. al servizio della Patria in difesa della Libertà, in Gazzetta ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] . Però, prima una malattia poi gli avvenimenti delMezzogiorno lo allontanarono rapidamente da Modena e lo riportarono pubbl. nella Gazzetta dell'Emilia, con le noterelle polemiche del Carducci e gli interventi del Fiorentino in difesa del D. furono ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] della sera del 1º ott. 1905 (Iproblemi delMezzogiorno. Le idee del conte Codronchi sulla Sicilia) e del 15 genn. ., 16 ott. 1905, pp. 529-35.
Fonti e Bibl.: Necr. in: Gazzetta dell'Emilia, 10 maggio 1907; Il Messaggero, 10 maggio 1907; La Tribuna, 10 ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] ferocemente bistrattate invece da Tomaso Locatelli, direttore della Gazzetta privilegiata di Venezia, presso la quale aveva lavorato , congiungendosi con le forze garibaldine nella conquista delMezzogiorno. Nel settembre 1860 si ritrova anche lui ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] per condannare sia le "esecuzioni sommarie" delMezzogiorno, sia il colonialismo francese in Indocina, riguarda articoli su periodici, come l'Indicatore, e quotidiani, come la Gazzetta di Milano, resta preziosa e insostituita la Bibliografia di C. C ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] l'istruzione nel Mezzogiorno, sorto in seguito ai disastri provocati dal terremoto del 1908 in Pirandello, rec. a Una donna, in La Gazzettadel Popolo, 26 apr. 1907; M. Bontempelli, Una donna, in Il Grido del popolo, 29 dic. 1907; G. De Robertis ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] mafia (ibid. 1910).
Una delle cause dell'arretratezza delMezzogiorno, secondo il C., era politica, e si doveva lavori parlamentari. La Gazzetta piemontese, in questa circostanza, pubblicò un articolo nel quale il forzato ritiro del C. veniva ...
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gazzetta2
gażżétta2 s. f. [dalla voce prec.; in origine titolo di un giornale di Venezia dell’inizio del sec. 17°, La gazeta dele novità, così detta perché costava una gazzetta]. – 1. Foglio a stampa, giornale o periodico con notizie politiche,...
furbetto del lockdown
loc. s.le m. (iron.) Chi contravviene alle norme e alle limitazioni riguardanti il lockdown stabilite per legge. ♦ [tit.] I furbetti del lockdown | L’arte di arrangiarsi dà il suo meglio in / quarantena. (Inkiesta.it,...