GALLI, Eugenio
Rossella Pelagalli
Nacque, secondo G. Berutto, a Torino in data non nota; di lui non si hanno notizie sino al 1887, anno in cui esordì, come baritono, nel corso della stagione estiva [...] 42, p. 669; 46, p. 734 s.; 52, p. 835; LIV (1899), 5, p. 55; 49, p. 606; La Gazzettadelpopolo, 22 nov. 1888; Gazzetta piemontese, 22 nov. 1888; Gazzetta di Parma, 15, 26, 27 dic. 1894; Il Secolo XIX, 8 luglio 1887, 13-17 ott. 1894, 31 ott. 1894, 22 ...
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GABETTI, Giuseppe
Ennio Speranza
Nato a Torino il 4 maggio 1796 da Michele, impiegato negli uffici dell'arcivescovado, e da Margherita Gallo, rimase orfano in giovane età. Trovò ospitalità presso il [...] violinista G. G., autore della marcia reale, in La Sentinella d'Italia (Cuneo), 12 genn. 1936; E. Roggeri, Come nacque la marcia reale, in Gazzettadelpopolo, 14 ott. 1939; R. Monterosso, La musica nel Risorgimento, Milano 1948, pp. 142 s.; Storia ...
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CAPUTO, Massimo
Bona Pozzoli
Nacque a San Salvatore Monferrato (Alessandria) il 29 luglio 1899 da Eugenio e da Eleonora Prevignano. Si laureò in giurisprudenza all'università di Torino nel 1920 e subito [...] al Secolo, di cui fu corrispondente da Berlino (1925). Nel '40 rientrò in Italia e lavorò a Torino alla Gazzettadelpopolo fino al 25 luglio 1943.
Fino a tale data il C. non si occupò di politica interna; egli costruì la sua carriera di giornalista ...
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BERARDI, Domenico
Giovanni Orioli
Nacque a Roma intorno al 1864, da umile famiglia. Entrato in seminario ancora bambino, ne uscì assai presto per essere assunto in una tipografia come apprendista. A [...] , fondo Pelliccioni.
Il B. morì il 22 (e non il 20, come scrive il Veo) giugno 1914 a Torino, dove s'era trasferito da poco tempo.
Bibl.: Necrologio, in GazzettadelPopolo, 23 giugno 1914; Le operette italiane rappresentate dal 1901 al 1920, in Ann ...
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BISCARRA, Cesare
Paolo Venturoli
Nacque a Torino il 9 nov. 1866 da Carlo Felice e da Antonietta Alessio. Allievo all'Accademia Albertina ai corsi di scultura di O. Tabacchi e G. Monteverde, iniziò ad [...] Arte della città di Venezia (1905, 1907, 1910). Del 1903 è il Monumento alla guida alpina Felice Ollier a E. Zanzi),La morte di C. B. decano degli scultori piemontesi, in GazzettadelPopolo, 13 marzo 1943; U. Thieme-F. Becker,Künstler-Lexikon, IV, p. ...
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AGHEMO, Giovanni Natale
Livia Bargilli Moscone
Nacque a Moncalieri il 23 dic. 1823. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella carriera amministrativa: nel 1861 era applicato nell'ufficio di governo [...] , L'Archivio personale di Vittorio Emanuele II, in Boll. stor. bibliogr. subalp., X (1908), Suppl. Risorg., p. 61; necrol. in GazzettadelPopolo, Torino 13 marzo 1914, p. 6; Il R. Manicomio di Torino nel suo II centenario, Torino 1928, pp. 103, 164 ...
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AIMONE, Lidio
Rosalba Amerio
Nato a Coggiola nel Biellese il 10 apr. 1884, nel 1893 si trasferì a Torino con il padre Pietro, notaio. Finiti gli studi classici, frequentò a diciotto anni l'Accademia [...] questo periodo appartengono alcuni studi esposti alla Promotrice del 1912; combatté nella prima guerra mondiale; 82; Catalogo Mostra Amici dell'Arte, Torino 1941, pp. 16, 18; GazzettadelPopolo, 1 febbr. e 11 marzo 1927; A. Dragone J. Dragone, I ...
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AGELLO, Francesco
Alessandro D'Alessandro
Nacque a Casalpusterlengo (Milano) il 27 dic. 1902. Nel 1924 conseguì il brevetto di pilota.
Nel 1928 prese parte al primo corso per piloti d'alta velocità [...] militare cadde a Milano il 26 nov. 1942.
Al primato conseguito nel 1933 dall'A. si ispira il brano sinfonico Record di G. L. Tocchi (1933).
Bibl.: La GazzettadelPopolo, Torino, 11 apr. 1933 e 24 ott. 1934; Il Messaggero, Roma, 27 nov. 1942. ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] predicare alle masse i valori democratici. Collaborò alla Gazzettapopolare, organo della democrazia sarda, e nel 1864 ispirazione morale volta al miglioramento delle condizioni di vita delpopolo e alla vittoria della giustizia sociale. A tale scopo ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] scrittore di commedie e quella di attore è del resto confermata da un avviso della Gazzetta toscana che annunciava per il 2 febbr. costume di fantasia che riuniva l'abito del servo e quello delpopolanodel periodo precedente l'invasione dei Francesi: ...
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popolo dei fax
loc. s.le m. Coloro che inviano messaggi via fax per manifestare la propria approvazione o il proprio sdegno. ◆ Il rapporto tra la sinistra ufficiale (Pds innanzitutto) e l’umorale «popolo dei fax», evoluzione tecnologica delle...
push factor loc. s.le m. L’insieme delle condizioni di vita fortemente sfavorevoli causate da pressione demografica, povertà e fame, situazioni o eventi ambientali estremi, persecuzioni politiche e torture, che spingono le popolazioni native...