BON, Francesco Augusto
Sandro D'Amico
Nacque il 7 giugno 1788 a Peschiera da Giovanni Antonio, patrizio veneziano, e da Laura Stamatella Cornaro, discendente di Caterina Cornaro.
Il crollo della Repubblica [...] . Oltre a numerosi articoli di vario argomento pubblicati sulla Gazzetta di Milano e sul Pirata, lasciò memorie, tuttora inedite intonazione - dal romano, aristocratico ed estroso Giraud, al piemontese, avvocato e cruschevole Nota -, nel B. assume i ...
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CAMASIO, Sandro (Alessandro)
Sisto Sallusti
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 nov. 1886 da Giuseppe e Costanza Chiroli. Prima di laurearsi in giurisprudenza entrò nel mondo giornalistico come [...] redattore mondano della Gazzetta di Torino e, in una sala teatrale, conobbe N. Berrini che ne raccolse le prime confidenze d'arte e ne Addio,giovinezza! come uno degli ultimi esempi di un teatro piemontese quasi estinto; S. D'Amico ascrive il C. al ...
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BERRINI, Nino
Pino Fasano
Nato il 2 luglio 1880 a Cuneo, si laureò in giurisprudenza all'università di Torino. Agli studi giuridici era stato avviato dal padre, direttore di banca; ma già nel 1902 aveva [...] la sua prima commedia, Rôndôle, in dialetto piemontese. Della sua vocazione teatrale ostacolata dagli studi di donne. Divenuto redattore letterario e critico drammatico della Gazzetta del Popolo di Torino, e successivamente collaboratore della Stampa ...
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GUGLIELMINO, Gian Maria
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 25 genn. 1922 da Carlo Otto, giornalista e scrittore genovese, e da Isa Ingolotti, maggiore di quattro fratelli. Dopo aver frequentato il liceo [...] militante.
Nel 1956 cominciò a lavorare alla Gazzetta del popolo di Torino inizialmente come critico teatrale monografici.
Come animatore culturale, per conto del gruppo piemontese del Sindacato nazionale critici cinematografici italiani, diresse e ...
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FINO, Giocondo
Rossella Pelagalli
Nacque a Torino il 3 maggio 1867, da Luigi e da Carolina Miglio. Dopo aver ricevuto i primi rudimenti musicali dalla madre, intraprese, per volere del padre, la carriera [...] un discreto successo.
L'interesse per il dialetto e la cultura piemontese è evidente anche nel lavoro teatrale La preus e 'l Morì a Torino il 22dic. 1936.
Fonti e Bibl.: Notizie in La Gazzetta del popolo, 14 nov. 1906, 12-13 febbr. 1910, 16 luglio ...
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BOTTO, Domenico Francesco
Valerio Castronovo
Nato a Genova il 2 marzo 1825, di famiglia assai modesta, dopo gli studi secondari cominciò a guadagnarsi da vivere scrivendo novelle e piccoli lavori teatrali. [...] e sulle note di costume. G. Piacentini, uno dei fondatori della stampa umoristica piemontese del periodo risorgimentale, lo invitava nel '61 a collaborare alla Gazzetta di Torino. Quattro anni dopo, all'abbandono, del giornale da parte del Piacentini ...
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CUNIBERTI, Gemma
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 1° genn. 1872 da una famiglia di modesti attori del teatro dialettale piemontese. Il padre Teodoro (nato a Savigliano nel 1849, morto a Torino nel [...] dalla città il suo repertorio, fondando la Compagnia piemontese "Teodoro Cuniberti" e recitando, con la moglie commedia, Milano 1935, p. 548; La morte della attrice G. C., in Gazzetta del popolo, 14 maggio 1940; E. Schmitz, Diario, Milano 1973, pp. ...
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s. f. Sentimento di paura e di ostilità verso il popolo, la politica e la cultura russa. ♦ Per la rinascita della Russia, 1500 persone si sono radunate ieri sotto la torre televisiva di Ostankino, a Mosca, chiamate dalle organizzazioni slavofile...
concorsificio
s. m. (iron. spreg.) Fabbrica di concorsi: progressione nella carriera considerata come frutto di un concorso continuo. ◆ Il «concorsificio» viene bocciato dal presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Edmondo Bruti...