northern blot
Armando Felsani
Una delle procedure più usate dai biologi molecolari per studiare l’espressione di uno specifico gene. Questa tecnica, inventata nel 1977 da James Alwine, David Kemp e [...] di RNA estratte da diversi campioni biologici sono separate in base alla loro grandezza tramite elettroforesi in gel di agarosio, in presenza di formaldeide. La formaldeide denatura le molecole degli RNA, srotolandone completamente la struttura ...
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presfilata
(pre-sfilata), s. m. e agg. Fase che precede una sfilata di moda; precedente alla sfilata di moda ufficiale.
• Rilassante andare dal parrucchiere, eh? Ma per le modelle non è così. Flash nel [...] ) si sta accanendo sulle povere ragazze. In pochi minuti devono trasformare teste che sulla precedente passerella erano affogate nel gel, in nuvole di solare vaporosità o viceversa. (Gian Luigi Paracchini, Corriere della sera, 26 febbraio 2012, p. 30 ...
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Trattamento impiegato nell’industria petrolifera cui vengono sottoposti i gas naturali cosiddetti ‘umidi’ (o ‘ricchi’) prima dell’immissione in condotta per la distribuzione al consumo, allo scopo di separare [...] per impianti di piccola capacità e per gas naturali non molto ricchi, il gas attraversa un letto solido molto poroso (gel di silice, che contemporaneamente disidrata il gas, oppure carbone attivo); il letto trattiene gli idrocarburi superiori fino a ...
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Architetto (Tambov 1878 - Mosca 1939). Formatosi all'accademia di Pietroburgo, nella tradizione dell'eclettismo ottocentesco, aggiornò la sua cultura con principî funzionalisti rielaborati nell'ottica [...] per il palazzo dei Soviet di Mosca, 1932-39). Tra le sue opere: Propilei dell'Istituto Smolnyj (1923-25), a San Pietroburgo; Biblioteca di Stato (1927-38), a Mosca, e teatro Gor´kij (1930-36) a Rostov sul Don, in collab. con V. G. Gel´frejch. ...
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Processo con cui si annulla, riduce o corregge l’odore di una sostanza. Il metodo in genere più efficace è quello di trasformare la sostanza maleodorante in altra di odore meno sgradevole e ciò si ottiene [...] più intenso o più penetrante e gradevole, si può cercare di asportare la sostanza odorosa con adsorbenti (carboni attivi, allumina, gel di silice) o si può infine interferire con i processi fermentativi dovuti a microbi che portano alla formazione di ...
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Orientalista tedesco, nato a Stralsund il 13 febbraio 1844, morto il 7 giugno 1917. Visse a lungo in Inghilterra, quale professore di lingue orientali nell'University College di Aberystwyth (1875-1915). [...] e Kuhn (1896), e illustrò in varie pregevoli monografie il periodo degl'inizî (Rûdagî der Samanidendichter, in Gött. Gel. Nachr., 1873; Rûdagî's Vorläufer und Zeitgenossen, in Morgenl. Forschungen, 1875; Firdûsî als Lyriker, in Abhandl. d. Bayer ...
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carbonizzazione
carbonizzazióne [Der. di carbonizzare, "fare diventare carbone", da carbone] [CHF] (a) Trasformazione di sostanza organica in carbone o in prodotto carbonioso. In partic., c. del legno, [...] nel quale le sostanze vegetali subiscono trasformazione con perdita di idrogeno e ossigeno, soprattutto per azione batterica, originando un gel, ricco di impurità, che si deposita sul fondo di un bacino di sedimentazione e dal quale, con il tempo ...
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Chimico (Stoccolma 1902 - Uppsala 1971), allievo di T. Svedberg, prof. di biochimica all'univ. di Uppsala (1937-67). È noto per fondamentali ricerche nel campo dei metodi di separazione e di analisi di [...] , di distinguere le diverse proteine che compongono il siero del sangue. Studiò inoltre la cromatografia per ripartizione, a gel permeazione, ecc. Le sue ricerche gli valsero il premio Nobel per la chimica per il 1948. Accademico pontificio (1955 ...
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TENS (Transcutaneous electrical nerve stimulator)
Mauro Capocci
(Transcutaneous electrical nerve stimulator)
Strumento medico, introdotto a partire dalla seconda metà degli anni Settanta del Novecento, [...] i relativi controlli di frequenza e intensità e un pacco-batterie. Tra gli elettrodi e la pelle viene solitamente spalmato un gel per ridurre l’impedenza, e far sì che non vi siano fluttuazioni nel flusso di corrente. L’azione analgesica causata dall ...
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In anatomia, nome generico di molte formazioni macroscopiche e microscopiche, di struttura varia, caratterizzate dal prevalere della lunghezza e della larghezza sullo spessore.
Nel linguaggio della biologia, [...] proteine di m. è stata ottenuta grazie a particolari metodiche di purificazione e di indagine quali l’elettroforesi su gel di poliacrilammide con sodiododecilsolfato o la microscopia elettronica a criodecapaggio. Le proteine di m., possono fungere da ...
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gel
gèl (non com. gèlo) s. m. [da gel(atina)]. – 1. In chimica fisica, in contrapp. a sol, la fase semisolida di un sistema colloidale, nella quale il soluto costituisce la fase continua e il solvente la fase dispersa, e la cui formazione...