SOSIPOLIS (Σοσίπολις; Σωσίπολις)
C. Saletti
Il significato del nome è quello di salvatore o salvatrice di città.
Come natura femminile, S. si incontra su alcune monete di Gela, dal primo periodo di coniazione [...] inizia con Timoleonte nel 338 a. C. Si è pensato anche che S., oltre che la protettrice della città, possa indicare la ninfa di Gela.
Bibl.: Weniger, in Roscher, IV, 1909-15, c. 1221, s. v., n. i; Regling, in Pauly-Wissowa, III A, 1929, c. 1168 s., s ...
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Vedi KRATES. - 1 dell'anno: 1961 - 1973
KRATES (Κράτης)
L. Guerrini
1°. - Scultore del VI sec. a. C., noto da un'iscrizione proveniente dal territorio di Gela.
Bibl.: A. Salinas, in Not. Scavi, 1896, [...] p. 254; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XI, 1922, c. 1642, s. v.; M. Bieber, in Thieme-Becker, XXI, 1927, p. 433, s. v ...
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Vedi RHOIKOS dell'anno: 1965 - 1965
RHOIKOS (῾Ροῖκος)
A. Bisi
Compagno di Teseo in una scena di amazzonomachia su uno stàmnos a figure rosse proveniente da Gela, ora all'Ashmolean Museum di Oxford.
Teseo [...] e R. combattono dorso a dorso contro due amazzoni, l'una a piedi, con vestito frigio, l'altra a cavallo, con corazza, elmo e lancia; quest'ultima si avventa contro R., giovane imberbe, armato come un peltasta, ...
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agrofotovoltaico
(agro-fotovoltaico), agg. Relativo a un impianto che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni utilizzati per le coltivazioni agricole.
• [tit.] L’ombra [...] agrofotovoltaico [testo] […] Al centro dell’indagine c’è il parco agrofotovoltaico più grande d’Europa, quello da realizzare a Gela che, solo per la parte della coltivazione in serra, ha 100 milioni di euro di investimento con finanziamenti agevolati ...
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Archeologo (Toporu, Giurgiu, 1913 - Policoro, Matera, 2004), cittadino italiano dal 1955, soprintendente (1964-1978) alle antichità della Basilicata e successivamente delle Puglie. Ha diretto importanti [...] scavi, come quelli di Gela, Metaponto, Siris-Eraclea, Rossano di Vaglio. Tra le sue pubblicazioni: Popoli anellenici in Basilicata (1971, in collab. con altri); La Basilicata antica. Storia e monumenti (1974). ...
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. Commediografo greco della cosiddetta "commedia nuova", contemporaneo di Menandro al quale probabilmente sopravvisse. È difficile individuarlo esattamente, poiché tre sono i commediografi che portano [...] sei commedie fra le quali La sacerdotessa, che è anche titolo di una commedia menandrea. Ateneo invece assegna tre delle commedie di A. di Gela, e fra queste La sacerdotessa, ad A. di Caristo, e però oggi s'inclina a credere che si tratti di un solo ...
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IBLEI, MONTI (A. T., z7-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Si dà in genere questo nome al rilievo compreso tra la costa sud-orientale della Sicilia (dalla spiaggia di Lentini a quella di Gela) esternamente, e [...] la Piana di Catania, coi solchi segnati dal fiume Caltagirone (bacino del Simeto) e dal Maroglio, affluente del Gela, all'interno. Con questi confini nessun serio riferimento può farsi all'orografica antica, secondo la quale è certo solo che gli ...
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Scrittrice italiana (n. Macchia di Giarre, Catania, 1952). Apprezzata come filologo classico, scrittrice di racconti, romanzi e pièce teatrali, collabora con diverse testate e insegna presso il liceo "Eschilo" [...] di Gela. Tra i suoi libri: Nebbie di ddraunàra (1993), Il bastardo di Mautàna (1994), Ninna nanna del lupo (1995), L’albero di Giuda (1997), La pupa di zucchero (2001), Disìo (2005), 7 uomini 7. Peripezie di una vedova (2006), Pazza è la luna (2007), ...
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COMISO
¿ B. Pace
Città della Sicilia, nota per il suo artigianato del bianco calcare delle cave locali, adoperato già nel sec. V a. C. pei coronamenti architettonici dei templi di Gela e Agrigento, [...] e pei monumenti medievali e rinascimentali della regione. Sorta su un centro sicùlo, in età greca (forse la colonia siracusana di Casmene), raggiunse importanza dopo la distruzione di Camarina, alla cui ...
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Vedi LICATA dell'anno: 1961 - 1995
LICATA (v. vol. IV, p. 6ι6)
A. De Miro
La storiografia topografica di L. ha come punto di partenza la notizia di Diodoro (XXII, 2,2; 7,1) secondo cui Finzia, tiranno [...] III e nel II secolo a. C., in Historia, XIII, 1964, pp. 413-439; G. Navarra, Città sicane, sicule e greche nella zona di Gela, Palermo 1964; V. La Bua, Pinzia, la fondazione di Finziade e la Sicilia dal 289 al 279 a.C., in AttiPalermo, s. IV, XXVII ...
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gelare
v. intr. e tr. [lat. gĕlare] (io gèlo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Farsi ghiaccio, diventare ghiaccio, o diventare freddo come il ghiaccio: l’acqua gela (cioè diventa solida) a zero gradi; il lago gela, il fiume è gelato; con la...
avvampare
v. intr. e tr. [der. di vampa]. – 1. intr. (aus. essere) Prendere vampa, accendersi divampando: il fuoco, la legna avvampò; per estens., risplendere o arrossarsi, farsi di fiamma: il cielo avvampava nella luce del tramonto; avvampò...