MARCONI, Pirro
Santo Privitera
Nacque a Verona il 1° genn. 1897 da Pietro, violinista, e da Antonella (Nella) Levi. Dopo essersi iscritto alla facoltà di lettere a Roma, interruppe gli studi nel maggio [...] arcaiche della religiosità agrigentina, consistenti in oggetti più antichi della fondazione della colonia stessa e presumibilmente importati da Gela (fine del VII secolo a.C.).
Di non minore interesse furono le ricerche condotte a Segesta, nell'area ...
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CRESCENZIO, Antonello (Antonio)
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Sotto questo nome sono state raggruppate diverse pitture dei secc. XVXVI firmate "Antonellus Panormita", o "Antonell. Crexenciu / o.". In questo gruppo di dipinti, peraltro, [...] (Di Marzo, 1899, cit.). Altri attestati (Meli, 1953) danno notizia dell'esecuzione di un gonfalone per una confraternita di Terranova (Gela), compiuta nel 1501 e della vendita nel 1506 (28 aprile) di una casa in Trapani. Nel 1507 un C. dimorava in ...
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CIVRAN, Giacomo
Gino Benzoni
Nato a Venezia da Andrea (1529-1560) di Alvise di Pietro e da Caterina di Antonio Barbaro il 14 genn. 1558, fu "zotto", zoppo, precisa la copia delle genealogie del Barbaro [...] a spigar ne'... campi" del Civran. Il C. - lamentano i rettori - è "tiranno" nella zona; per fortuna, anche se il terrore gela la lingua dei potenziali testi, la sorella dell'assassinato è "comparsa" a denunciare il delitto.
Il C. ha osato troppo, ha ...
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MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] sono affidati a oboi, clarinetti e corni sia nella cavatina di Turno Ah perché fra l'armi ancora (I, 1) sia nel terzetto Gela al colpo e un freddo orrore (II, 8). In occasione della prima l'opera e le musiche del M. furono accolte con grande ...
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DIAMILLA, Demetrio
Luigi Fallani
Lucia Milana
Nato a Roma l'8 sett. 1826 da Gaetano, funzionario della corte pontificia, e da Anna Navasquez, compì i suoi primi studi presso il collegio "S. Pietro [...] galleria del Fréjus, da poco aperta al traffico ferroviario; osservazioni dell'eclisse di sole del 24 dic. 1872, a Gela).
Curò inoltre, nel 1873, l'allestimento di un completo padiglione magnetico ubicato nelle vicinanze di Fiesole, dal quale poté ...
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GUZZONI, Alfredo
Piero Crociani
Nacque a Mantova, il 12 apr. 1877, da Postumio e Dejanira Giubellini. Entrato come allievo nella Scuola militare di Modena nel 1894, ne uscì due anni dopo sottotenente [...] a essere protratta più di qualche ora. La controffensiva delle divisioni Livorno e Goering nelle zone di Licata e Gela venne ben presto stroncata dal fuoco navale. Messo così solidamente piede a terra, gli Alleati poterono proseguire nella loro ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] oggi al Museo regionale di Messina), databile all'inizio del nono decennio (Campagna Cicala, 1990), il Transito della Vergine (Gela, cattedrale) e i Ss. Elena e Costantino (Messina, Museo regionale, già nella chiesa di S. Pelagia: Pugliatti, 1993, pp ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] un grande impianto a Ravenna per la produzione di derivati dal metano, in particolare fertilizzanti azotati; negli anni seguenti a Gela e a Pisticci l'ANIC produrrà materie plastiche e fibre. Per una società come la Montecatini che aveva fatto dello ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] Comunità del Garda (1974), nella progettazione dei tratti autostradali Messina-Catania, Messina-Patti, Patti-Buonfornello, Siracusa-Gela, e dell'autostrada della Valdastico, tra Rovigo e Trento. L’architetto descrisse alcuni di questi lavori in ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] ). Lo J. fece uscire successivamente alcune "plaquettes": Angra ("insenatura", in portoghese) con tre sonetti (in Foglio di poesia [Gela-Caltanissetta], novembre 1973, n. 27); Novecento letto & erario (Roma 1975), scherzi, epigrammi e "convivalia ...
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gelare
v. intr. e tr. [lat. gĕlare] (io gèlo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Farsi ghiaccio, diventare ghiaccio, o diventare freddo come il ghiaccio: l’acqua gela (cioè diventa solida) a zero gradi; il lago gela, il fiume è gelato; con la...
avvampare
v. intr. e tr. [der. di vampa]. – 1. intr. (aus. essere) Prendere vampa, accendersi divampando: il fuoco, la legna avvampò; per estens., risplendere o arrossarsi, farsi di fiamma: il cielo avvampava nella luce del tramonto; avvampò...