Vedi PALERMO dell'anno: 1963 - 1996
PALERMO (Πάνορμος; Panhormos, Panormus)
V. Tusa
V. Tusa
Città posta nella costa nord-occidentale della Sicilia. Fu abitata, sia in quello che è oggi il centro abitato [...] ed insieme formano una notevolissima raccolta, anche da altri luoghi della Sicilia, specialmente da Gela e da Agrigento, in seguito a scavi o acquisti: da Gela proviene il più bel vaso di tutta la collezione, il cratere con amazzonomachia attribuito ...
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FLUVIALI, divinità
H. Sichtermann
Tanto in Grecia quanto in Italia le divinità fluviali occupano il primo posto tra le personificazioni delle forze della natura e tra gli dèi locali; sebbene legato [...] (Eurip., Ifig. Aul., 273 ss.); sulle monete troviamo la parte anteriore di un toro in corsa o a nuoto con viso umano (Gela, prima metà del V sec.); monete di Laos in Lucania presentano un uomo-toro con la testa rivolta all'indietro; si hanno anche ...
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(gr. ῾Ρόδος) Isola della Grecia (1404 km2 con 117.000 ab. ca.), nel Mare Egeo, la più grande del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con uno sviluppo costiero di 400 km circa. Posta a circa 20 km a S della [...] . I Rodi parteciparono alla colonizzazione del 7° sec. a.C. fondando Faselide, Gage, Coridalla e Rodiapoli in Licia, Gela in Sicilia e prendendo parte alla deduzione della colonia panellenica di Naucrati in Egitto. In questo periodo Camiro, Ialiso e ...
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STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] ss.; L. Stieda, Anatomisches über alt-ital. Weihgeschenke, Wiesbaden 1901; P. Orsi, in Mon. Ant. Lincei, XVII, 1906, c. 575 ss. (Gela); G. Pellegrini, in Bull. Paletn., XXXVII, 1911, p. 119 ss. (s. delle Aque Aponenses); G. Mancini, in Not. Sc., 1915 ...
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Comune della Sicilia (444,6 km2 con 71.438 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nella Sicilia sud-orientale, a 502 m s.l.m., sulle pendici meridionali dei Monti Iblei. Il centro abitato si [...] , è in gran parte collinare, con una fascia costiera pianeggiante che costituisce il prolungamento verso SO della Piana di Gela. I terreni sono calcarei e argillosi, incisi da corsi d’acqua dal regime torrentizio che hanno originato profonde valli ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] nuova Megara, al di là delle colline di Ibla e, un secolo più tardi, le due Megara si unirono per colonizzare Selinunte. Gela fu fondata invece dagli abitanti di Rodi e Creta. Nell'Italia meridionale gli achei diedero vita alle ricche città di Sibari ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] meridionale spintasi sino a Cuma (date tradizionali e approssimative della più antica e della più recente colonia: 734, Naxos; 687, Gela; ma le scoperte archeologiche a Ischia (v.) e in Sicilia hanno ora posto in luce contatti più antichi) e avrebbe ...
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RODI, Vasi
P. Bocci
Gruppo di vasi della Grecia orientale appartenente al periodo orientalizzante.
1. Classificazione. - Il nome rodio è dovuto al fatto che i maggiori ritrovamenti provengono dagli [...] e nella Grecia vera e propria. In occidente si trova a Gela, colonia rodia, a Selinunte, a Siracusa, in Etruria e forse 221; E. Pottier, Vase santiques du Louvre, I, Parigi 1897; P. Orsi, Gela, in Mon. Ant. Lincei, XVII, 1906, p. 597 ss.; H. Prinz ...
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Vedi CICLADICI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CICLADICI, Vasi
P. Pelagatti
Questa è la denominazione più usata, e certamente la più sicura e comprensiva, per designare i vasi prodotti nelle isole Cicladi, [...] Françaises d'Athèenes et de Rome, 189, Parigi 1958, p. 33 ss. Sicilia: Mon. Ant. Lincei, XVII, 1906, col. 148, fig. 111 (Gela); XXXII, 1927, tavv. 79-81 (Selinunte); F. Villard - F. Vallet, in Bull. Corr. Hell., LXXVI, 1952, pp. 331, 333, 340, n. 1 ...
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Magna Grecia
Emanuele Lelli
La splendida civiltà dei Greci d’Italia
Dall’8° secolo a.C. numerose città della Grecia iniziano a fondare colonie nel Mediterraneo occidentale, in particolare in Italia [...] l’arte e la letteratura.
La prima famiglia che riesce a farsi padrona della città è quella degli Emmenidi, provenienti da Gela: Gelone, il fratello maggiore, assume la carica di tiranno e getta le basi per la sicurezza politica e militare di Siracusa ...
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gelare
v. intr. e tr. [lat. gĕlare] (io gèlo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) Farsi ghiaccio, diventare ghiaccio, o diventare freddo come il ghiaccio: l’acqua gela (cioè diventa solida) a zero gradi; il lago gela, il fiume è gelato; con la...
avvampare
v. intr. e tr. [der. di vampa]. – 1. intr. (aus. essere) Prendere vampa, accendersi divampando: il fuoco, la legna avvampò; per estens., risplendere o arrossarsi, farsi di fiamma: il cielo avvampava nella luce del tramonto; avvampò...