MESI e CALENDARIO
E. Coche de La Ferté
L'iconografia dei mesi è legata a quella dei calendarî (v. stagioni), di cui costituisce anzi un elemento che nell'antichità e particolarmente verso la fine dell'antichità, [...] Ateneo e persino di Sofocle, lo Stern ha dimostrato che la vera successione era: messi, poi pasto di more. Le more di gelso sono dunque il soggetto centrale tra gli attributi di Luglio. Sono more quelle che porta, con rami, su un paniere piatto, il ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] sottoposti durante cinque millenni i bombici (del gelso bianco), selezionando quelli usciti dai bozzoli migliori, , pesca, mela cotogna, ecc.) essa ha prodotto albicocca, giuggiola, gelso bianco, cachi, litchi; e ancora soia, canapa, ramia; spezie ...
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TARGIONI TOZZETTI, Adolfo.
Daniele Vergari
– Nacque a Firenze il 13 febbraio 1823 da Giovanni, secondogenito di Ottaviano e fratello di Antonio, e da Elena Ferrati.
Il padre, avvocato e magistrato, [...] superiori. Nei suoi nuovi lavori adottò un approccio scientifico rigoroso, come traspare dai suoi primi articoli sui parassiti del gelso e dell’ulivo (apparsi nel 1863 sugli Atti dell’Accademia dei Georgofili), nelle osservazioni raccolte in Come sia ...
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QUATRARIO, Giovanni
Lisa Ciccone
QUATRARIO, Giovanni. – Ultimo degli otto figli di Nicola di Bartolomeo, nacque a Sulmona nel 1337 da una delle più nobili famiglie della città, fautrice della politica [...] ricorda tra l’altro i luttuosi eventi conseguenti all’epidemia di peste del 1348 e del 1363. Nella Prosopopea del gelso l’autore ricorre alla personificazione di una pianta di cui Sulmona era particolarmente ricca per ammonire orazianamente i suoi ...
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GRAZIOLI (sino al 1842 anche Graziolli), Giuseppe
Michele Gottardi
Nacque a Lavis, presso Trento, il 28 dic. 1808, primogenito di Andrea e Paola Brugnara. Perso a cinque anni il padre, "possidente di [...] si saldava con un atteggiamento filantropico, dato lo stretto collegamento tra l'allevamento del baco da seta, la coltivazione del gelso e la lavorazione dei bozzoli con l'economia e il tenore di vita della società contadina e preindustriale.
Tra il ...
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Monopolii
Jean-Marie Martin
Nel Regno normanno di Sicilia lo stato, per quanto conservasse il monopolio di alcune attività propriamente pubbliche (coniazione della moneta, amministrazione della giustizia), [...] precisi. Lo stesso vale per la seta di Calabria, che proveniva da zone ben identificabili per la presenza del gelso. I monopolii colpivano infine prodotti per la maggior parte d'importazione e che avevano un valore strategico: il ferro (prodotto ...
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RICCA ROSELLINI, Giuseppe
Alessandra Martinelli
RICCA ROSELLINI, Giuseppe. – Nacque a Perugia il 4 novembre 1834, primogenito di cinque figli, da Francesco Ricca e da Luisa Rosellini.
Il padre, pittore [...] , Pisa 1870, pp. 32-34). Gli vennero affidati inoltre dei corsi speciali sulle coltivazioni dell’olivo, della vite e del gelso, e sulle relative industrie, oleificio, vinificazione, allevamento dei bachi da seta. Nel 1872 si trasferì a Udine, dove fu ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] tonn.) alimenta la fabbricazione di sigarette, che sono in parte esportate. Da ricordarsi anche il sesamo e il girasole.
Il gelso trova condizioni di suolo e di clima favorevoli in molte zone della Palestina, ma l'allevamento del baco non era nelle ...
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NEOLATINE, LINGUE
Carlo Tagliavini
Le lingue neolatine o romanze sono quelle che continuano direttamente il latino, cui la forza di espansione politica e militare di Roma diede la possibilità di estendersi [...] Heidelberg 1924, n. 7255) vive nell'italiano rezza "rete" e nel berbero tirešša "rete". Il lat. (morus) celsa (da cui l'ital. gelso) è conservato nel berbero tkilsa "Maulbeere" e la forma con k ci indica che la voce è entrata in epoca anteriore alla ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Franco Cardini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Rispetto alla Gran Bretagna, alla Germania e alla Francia, in altri Paesi europei quali [...] si dimostra capace di integrare gli introiti agricoli con i guadagni derivanti da attività imprenditoriali, come la coltivazione del gelso e la produzione della seta, al sud la situazione è ben diversa. Di origine aristocratica o meno, gli agrari ...
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gelso
gèlso s. m. [lat. (morus) cĕlsa «(moro) alto»]. – 1. Pianta delle moracee appartenente al genere Morus, di cui sono note soprattutto le due specie g. bianco (lat. scient. Morus alba) e g. nero o g. moro (lat. scient. Morus nigra), entrambe...