TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
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Regione [...] di olî di altre regioni italiane. La produzione ascende a 200.000 quintali (105.000 q. nel 1935). La coltivazione del gelso e l'allevamento del baco da seta, la cui diffusione risale al sec. XVI, è oggetto di particolare cura in varie parti ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] , dove predomina la popolazione cristiana, ma si tratta di vini poco resistenti che debbono essere consumati sul posto. Il gelso è diffuso dovunque, ma è particolarmente coltivato nelle parti basse del Libano. La sua coltura è andata però diminuendo ...
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PIEMONTE (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Ferdinando NERI
Giulio BERTONI
Anna Maria BRIZIO
*
Situazione, rilievo, morfologia. - Il Piemonte occupa la sezione occidentale [...] una delle più gloriose industrie nazionali, è quello del baco da seta, che con metodi casalinghi si diffonde nella zona del gelso (produzione della foglia intorno ai 2 milioni di quintali nel periodo 1924-1932), dando un raccolto di bozzoli di circa ...
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VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] . - In esse le viti sono maritate ad alberi vivi, che, a seconda dei casi, sono l'olmo, l'acero, il pioppo, il gelso, ecc. Certo più d'uno di questi sistemi è poco consigliabile, perché la vite è spesso costretta a confondere in gran parte pampini e ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] d'olio nel 1931, e 102.100 nel 1934). La coltura dell'olivo riceve nell'Umbria particolari cure.
La coltivazione del gelso ha perduto quasi ogni importanza. La frutticoltura, praticata specialmente nelle zone a clima più mite, dà mele, pere, cotogne ...
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MIGRATORIE, CORRENTI
Renato BIASUTTI
Anna Maria RATTI
Alessandro GHIGI
Romeo VUOLI
Le migrazioni etniche. - L'esempio storico più noto di grandi migrazioni etniche è quel complesso di movimenti di [...] ogni parte del mondo i più dannosi parassiti delle piante coltivate, come la fillossera della vite, la cocciniglia del gelso e parecchie altre degli agrumi e delle frutta, trasportandole inconsciamente con piante o loro parti; ha turbato l'equilibrio ...
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TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
*
Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] , 40 mila q.; susine, 20 mila q.) sono i prodotti più importanti. Fino a oltre 800 m. s. m. è pure coltivato il gelso: la produzione dei bozzoli, pur di molto diminuita, è tuttora notevole (403.655 kg. nel 1935, pari al 2,33% della produzione totale ...
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INDOCINA (A. T., 95-96)
Guillaume CAPUS
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Robert von HEINE-GELDERN
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
*
Camillo Manfroni
Umberto Toschi
Giu. C.
Adamaria Marenzi.
È indicata [...] giardini ma in produzione crescente, il caffè, che dà una esportazione media annua di 350.000 tonn. la cannella, il tabacco, il gelso. Quest'ultimo occupa circa 12.000 ettari, e fornisce 5 0 6 raccolti l'anno. Il cotone viene coltivato un po' ovunque ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] quote di tempo ad attività extra-agricole e alla coltivazione di piante legate ad attività manifatturiere (canapa, lino, gelso). Queste potenzialità del mondo rurale agirono da motore della ripresa manifatturiera attirando capitali e aumentando la ...
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La Chiesa aquileiese
Giuseppe Cuscito
Aquileia centro religioso della "Venetia"
Introduzione
Tracciare i primi quadri della società cristiana nella "Venetia" non pare possibile senza considerare l'evangelizzazione [...] ., Il culto dei Santi da Grado a Venezia, in AA.VV., Studi Jesolani (A.A., 27), Udine 1985, pp. 163-186.
101. Gelso Costantini, Aquileia e Grado, Milano s.d. [ma 1916>, p. 125.
102. Sergio Tavano, Aquileia e Grado. Storia - arte - cultura, Trieste ...
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gelso
gèlso s. m. [lat. (morus) cĕlsa «(moro) alto»]. – 1. Pianta delle moracee appartenente al genere Morus, di cui sono note soprattutto le due specie g. bianco (lat. scient. Morus alba) e g. nero o g. moro (lat. scient. Morus nigra), entrambe...