GOMMOSI
Cesare Sibilia
. Processo patologico dei vegetali, che si manifesta con la formazione di sostanze gelatinose incolori o brune dette gomme o mucillagini; esse sono un miscuglio di molte sostanze, [...] o saprofiti e favorite da speciali condizioni di clima, terreno e da esagerate potature. Sono gommosi parassitarie quelle del gelso da Bacterium mori E. F. S., del limone dovuta all'oomicete Pythiacystis citrophthora R. E. Smith, della vite (mal ...
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. Con questo nome s'indicano le malattie batteriche delle piante. Può dirsi che le batteriosi vadano di anno in anno aumentando, mentre un tempo si riteneva che fossero solo prerogativa degli animali, [...] e valido in confronto di b. mori Voglino 1894 e Bacterium mori Boyer e Lambert 1894. È un parassita del gelso, di cui attacca principalmente le foglie, provocando la formazione di piccole macchie irregolari, nere lucenti, alle quali succede da ultimo ...
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Dipartimento della Francia, che ha per capoluogo Privas (7290 ab.) e comprende le sottoprefetture di Largentière (2170 ab.) e Tournon (5100 ab). Dipende dall'Accademia di Grenoble, dalla Corte d'appello [...] : Doux, Erieux, Ardèche, Chassezac; la Loira nasce al Gerbier de Joncs.
I prodotti agricoli sono molto varî: la vite, il fico, il gelso, l'olivo, gli alberi da frutto, il frumento, nelle basse valli; più in alto, bei boschi di castagni e pascoli. Il ...
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Prescindendo dalla diversità di forma delle foglie che tutte le piante Cormofite presentano in stadî diversi di vegetazione e quindi in regioni diverse del loro fusto (v. foglia), per eterofillia in senso [...] ". Della eterofillia da cause ignote, detta anche eterofillia vaga, si hanno notevoli esempî nella Broussonnetia papyrifera o gelso del Giappone e nel Solanum dulcamara delle nostre siepi, che frammezzo alle foglie con lembo intero ne presentano ...
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ORIO, Carlo.
Claudio Zanier
– Nacque a Dervio, vicino Lecco, nel 1827, da Giuseppe e da Angela Conca.
A Milano partecipò ai moti del 1848 nel battaglione studenti, si laureò in legge e sposò Teresa [...] Torino 1863 (anche in Boll. consolare, I [1863], 12, pp. 769-802); Intorno all'analisi comparativa delle foglie del gelso istituita dal professore Giusto Liebig, in L'Agricoltura, IV (1867), pp. 429-432; Gli urgenti bisogni della sericoltura italiana ...
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SAN SEVERINO Marche (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Pasquale ROTONDI
Città delle Marche in provincia di Macerata, con antica sede vescovile restituita da Sisto V (1586). La località è quella della [...] Grande è l'estensione del bosco; le principali colture sono il granoturco, il grano, l'uva, le patate, le foraggere, le ortaglie, il gelso; si allevano i bachi, il bestiame suino e bovino e vi è produzione di legna da ardere e da costruzioni. Era già ...
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. Col nome di bottame s'indicano genericamente i varî recipienti di legno (fusti) ottenuti con l'unione di assi (doghe) strette insieme con cerchi di ferro o di legno, come: la botte (fr. tonneau, sp. [...] Germania, della Croazia e della Bosnia; tra le americane quelle degli Stati Uniti). Sono anche molto usati il castagno, il gelso e il ciliegio. Talora si scelgono determinati legnami per dare al liquido speciali caratteri. Così il cognac deve il suo ...
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Città della Cilicia (Anatolia sud-orientale), capoluogo del vilāyet omonimo. Huezio sostiene che il nome di Adana non è altro che la corruzione di Eden, data la fertilità e la bellezza del suo territorio. [...] d'estate. Vi si coltivano il cotone con le varietà yerlī e yaneh, la canna da zucchero, il tabacco, il gelso, l'olivo, il sesamo, i cereali. L'industria ha preso un notevole incremento: nel capoluogo troviamo stabilimenti di tessitura, filatura ...
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LAGARINA VALLE (A. T., 17-18-19)
Roberto Almagià
VALLE Nome col quale si designa tuttora la sezione della valle principale dell'Adige a monte della chiusa di Verona, all'incirca fino a Calliano, ossia [...] , onde il suo fondo piatto e largo, è quivi e sulle pendici più dolci ai margini intensamente coltivata a vigneto, a gelso, ad alberi da frutta, ecc., colture che sono indice del clima mite, con influssi mediterranei. I centri abitati si succedono ...
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MISIA (A. T., 90)
Lino Bertagnolli
Regione montuosa e impervia dell'Asia Minore nord-occidentale, protesa verso l'Egeo e, con la Troade e la Piccola Frigia, anche verso i Dardanelli e il Mar di Marmara; [...] anche da genti greche dedite alla pesca e al giardinaggio, ha colture mediterranee accanto a colture cerealicole. La coltura del gelso e la bachicoltura fioriscono specialmente lungo le coste del M. di Marmara. Nei bacini di Balikesir, d'Ivrendi, di ...
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gelso
gèlso s. m. [lat. (morus) cĕlsa «(moro) alto»]. – 1. Pianta delle moracee appartenente al genere Morus, di cui sono note soprattutto le due specie g. bianco (lat. scient. Morus alba) e g. nero o g. moro (lat. scient. Morus nigra), entrambe...