CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque il 22 apr. 1580, terzo figlio di Ottavio, primo marchese d'Anzi e Trivigno appartenente al ramo dei Carafa della Stadera, e di Costanza Carafa dei conti di Policastro. [...] Belvedere egli fondò, nel 1638, il nuovo centro di Diamante, dove fece introdurre le coltivazioni dell'olivo, del gelso, degli agrumi, che erano tra le più redditizie dell'agricoltura calabrese del tempo.
Fece anche riprendere la coltivazione della ...
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BOTTARI, Giovanni
Paolo Preto
Nacque a Chioggia da Benedetto e da Santina Vianelli il 24 ag. 1758. Educato nel seminario di Ceneda, ne uscì nel 1775, ottenendo dal padre il consenso di dedicarsi alla [...] di una vigna (che poi fu denominata Bottariana) nel comune di Rosolina presso il Po di levante.
Nell'Accoppiamento delle viti ai gelsi senza che scambievolmente si nuocano (Alvisopoli 1810; Udine 1824) il B. propone che non si taglino i rami dei ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] 1854 sono le osservazioni su una malattia del frumento, detta rachitide, cui seguirono altri studi sul seccume delle foglie del gelso e sul calcino del baco da seta.
L'A. si occupò brevemente anche di istologia animale (fibre muscolari degli insetti ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] cerealicoltura - che resta al, centro delle preoccupazioni dell'estensore -, dalla coltivazione degli alberi da frutta, della vite, del gelso e dell'olivo all'uso del bosco e all'allevamento del bestiame. Di particolare interesse i capp. XVIII ("Erbe ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] proprio pugno alla Signoria di Ginevra chiedendo di mettere a disposizione del B. un gruppo di esperti nella cultura del gelso. La Repubblica, benché a malincuore, rispose positivamente alla richiesta ed inviò poi a più riprese a questo fine, presso ...
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CANCIANI, Gottardo
Paolo Preto
Nacque a Udine da Leonardo e da Vittoria Picco nel 1729. È incerto se sia mai stato ordinato sacerdote, beriché in molti scritti dell'epoca venga ricordato col titolo [...] economia"; anche le Società di agricoltura, che pure nel Friuli hanno avuto il merito di avere promosso la coltivazione del gelso e dei vigneti "picolit" e "refosco", devono essere riformate permettendo che vi si acceda non solo in ragione del grado ...
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GRAZIOLI (sino al 1842 anche Graziolli), Giuseppe
Michele Gottardi
Nacque a Lavis, presso Trento, il 28 dic. 1808, primogenito di Andrea e Paola Brugnara. Perso a cinque anni il padre, "possidente di [...] si saldava con un atteggiamento filantropico, dato lo stretto collegamento tra l'allevamento del baco da seta, la coltivazione del gelso e la lavorazione dei bozzoli con l'economia e il tenore di vita della società contadina e preindustriale.
Tra il ...
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BRIZI, Alessandro
Laura Natili
Nacque a Poggio Nativo (Rieti) il 7 sett. 1878 da Eugenio, patriota di idealità mazziniane, e da Anna Maria Antonini. Compiuti gli studi ad Assisi, città di cui la famiglia [...] ; Olivicoltura, Casale 1903; Brevi istruzioni pratiche pei contadini allevatori di bachi, Parma 1903; La cocciniglia del gelso, Parma 1904; L'allevamento del vitello di razza lattifera, Casale Monferrato 1907; Alcune considerazioni economiche sull ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] seta), che, provenendo dalla Francia, imperversò in Italia dal 1854.
Oltre a pubblicare un manuale Della coltivazione dei gelso e del governo del filugello. Trattato teorico-pratico (Torino 1854), che ancora quarant'anni dopo veniva giudicato da un ...
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BRIOSI, Giovanni
Valerio Giacomini
Nacque a Ferrara il 29 apr. 1846 da Domenico e da Ginevra Salveggiani, in una famiglia di modesti operai. Ottenuta una borsa di studio, frequentò l'università di Ferrara [...] importanza i lavori compiuti con R. Farneti sulla ruggine bianca dei limoni, e sull'avvizzimento dei germogli del gelso, ma soprattutto la poderosa indagine sul mal dell'inchiostro dei castagni, i lavori compiuti con L. Paverino sulla batteriosi ...
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gelso
gèlso s. m. [lat. (morus) cĕlsa «(moro) alto»]. – 1. Pianta delle moracee appartenente al genere Morus, di cui sono note soprattutto le due specie g. bianco (lat. scient. Morus alba) e g. nero o g. moro (lat. scient. Morus nigra), entrambe...