Pittore e architetto (Ferrara 1501 - ivi 1556). Figlio del pittore Tommaso da Carpi detto Sellaio, nel 1520 entrò nella bottega del Garofalo, da cui derivò un moderato classicismo. Trasferitosi a Bologna, [...] alle soluzioni manieriste del Parmigianino, interpretò con libero eclettismo i modi di Giulio Romano e di D. Dossi (Madonna in gloria col bambino, Dresda, Gemäldegalerie; Adorazione dei Magi, 1530, Bologna, S. Martino; pala Muzzarelli, Washington ...
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Pittore (Bologna 1576 - Parma 1622). A Bologna si dedicò inizialmente al quadraturismo con G. Curti entrando poi in contatto con i Carracci, dal cui influsso, in partic. di Ludovico, è segnata la sua prima [...] , chiesa dei Cappuccini) e a Malta, dove conobbe l'opera di Caravaggio. Dopo il ritorno in patria, la predilezione per i temi caravaggeschi (Davide, Dresda, Gemäldegalerie) e gli intenti naturalistici vennero tuttavia superati dal rinnovato interesse ...
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Storico dell'arte (Luneburgo 1884 - Monaco di Baviera 1969). Allievo di H. Thode, lavorò nei musei di Berlino, Lipsia, Wiesbaden e Dresda (diresse dal 1943 la Gemäldegalerie); i suoi saggi fecero luce [...] Die Malerei der Spätrenaissance in Rom und Florenz (1920); Die Malerei des Barock in Rom (1924); J. H. Schönfeld (1964). Importante per la riscoperta di G. de la Tour fu un suo articolo pubblicato sulla rivista Archiv für Kunstgeschichte (1914-15). ...
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Nome assunto a Parigi dal pittore e incisore J. E. Zeissig (Gross-Schönau, Sassonia, 1737 - Dresda 1806). Formatosi dapprima a Dresda, poi a Parigi, ebbe successo con dipinti di genere ispirati a J.-B. [...] . Tornato a Dresda, diresse (dal 1796) l'Accademia di belle arti; fu attivo anche nella manifattura di porcellane di Meissen. Ricordiamo a Dresda, tra i suoi dipinti, Ritratto di famiglia dei principi di Sassonia (1770 circa, Gemäldegalerie) e le ...
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Pittore (Anversa 1590 - ivi 1661). Allievo di J. Bruegel "dei Velluti", nel 1611 entrò nella Compagnia di S. Luca e nel 1614 nell'ordine dei gesuiti; viaggiò in Italia (1625 circa). Si specializzò in quadri [...] nature morte, soprattutto di fiori (Dresda, Gemäldegalerie; Anversa, Museum Mayer van den Bergh), e in particolare in ghirlande ornamentali dipinte con gusto illusionistico, destinate a incorniciare dipinti di altri artisti (Trionfo d'Amore, 1625-27 ...
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Famiglia di artisti olandesi dei secc. 16º-17º, i cui capostipiti sarebbero i fratelli Lucas (v.) e Martin I (Lovanio 1535 - Francoforte 1612), autore di paesaggi con figure. Opere a Vienna (Kunsthistorisches [...] Museum), Dresda (Gemäldegalerie), ecc. Figli di Martin I furono Martin III (Anversa 1583 - Francoforte 1635), che fu a Roma, autore di ritratti anche in miniatura, Gillis I (Anversa 1570 circa - Francoforte 1622) e Frederik (v.). ...
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Pittore e incisore (Amsterdam 1644 - ivi dopo il 1704). Seguace di L. Backhuysen, dipinse con precisione topografica e finezza cromatica marine e vedute fluviali olandesi (Il porto di Amsterdam, 1689, [...] Dresda, Gemäldegalerie) e vedute italiane di fantasia. Vicina alla sua opera è quella del fratello Jacobus (n. 1641 - m. dopo il 1693), pittore e incisore (Il castello di Nijnrode sul Vecht, Amsterdam, Rijksmuseum). ...
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Pittore (Haarlem 1637 - Milano 1701), figlio di Pieter il Vecchio. Fu a Roma dal 1666 al 1670 (decorazione, con paesaggi e marine, di una stanza di pal. Colonna), dove risentì di G. Dughet; lavorò anche [...] a Piacenza e a Venezia. Famosi furono i suoi quadri di tempeste marine (Burrasca, Roma, gall. Doria Pamphili; Paesaggio nella tempesta, Dresda, Gemäldegalerie; ecc.). ...
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Pittore (Dresda 1797 - ivi 1855). Allievo di C. D. Friedrich, fu a Roma (1822-25) in contatto con i Nazareni senza aderire alla loro poetica. Dipinse paesaggi d'atmosfera romantica (Cattedrale in inverno, [...] 1821, Dresda, Gemäldegalerie; Chiesa gotica in rovina nel bosco, 1841, Norimberga, Germanisches Nationalmuseum), a volte con realistica attenzione per le conformazioni geologiche (Wetterhorn, 1829, Berlino, Nationalgalerie). ...
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Pittore (Anversa 1592 - Bruxelles dopo il 1666), allievo di S. Vrancx; dipinse scene di caccia e di genere e grandi battaglie, dove l'interesse topografico per la ricostruzione dei luoghi è risolto con [...] vaste vedute a volo d'uccello. Dal 1628 fu pittore di corte a Bruxelles. Opere a Madrid, Prado; Vienna, Kunsthistorisches Museum; Dresda, Gemäldegalerie. ...
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