DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] Carrara di Bergamo. Alla stessa fase appartiene la Vergine tra i ss. Bartolomeo e Zeno, ora a Berlino Est, Gemäldegalerie, proveniente dalla cappella Bonalini in S. Maria in Organo. I ricordi mantegneschi sono sempre vivi, in particolare quelli della ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] a una grave crisi economica e demografica. In questo stesso giro di anni vanno collocati i Tre angeli musicanti (Vienna, Gemäldegalerie der Akademie der bildenden Künste) e la Lucrezia (Oberlin, OH, Allen Memorial Art Museum).
Tra il giugno e l ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] di stampa).
Dopo i quadri Mattei si collocano le Venditrici di ortaggi e di pollame (Berlino, Staatliche Museen, Gemäldegalerie), per un certo tempo considerate parte della serie, fino al ritrovamento della seconda Pescheria con il pescivendolo morso ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] l'alto.
Sono di quest'epoca anche il S. Giovanni Evangelista, sempre a Pitti, del 1671, e la S. Cecilia di Dresda (Gemäldegalerie) dello stesso anno; quest'ultima è una delle immagini più felici dell'epoca per l'equilibrio sapiente che si crea fra l ...
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CARPIONI, Giulio
FF . Barbieri
Nato intorno al 1613, quasi certamente a Venezia, verso il 1630 è ad apprendere pittura presso il Padovanino, mostrando di puntare "decisamente in senso classicistico [...] il Puppi (1963, p. 78)avvicina la Morte di Adone della Galleria nazionale di Praga, la Metamorfosi dei contadini Lici della Gemäldegalerie di Dresda con la variante di Praga (Puppi, 1963), probabilmente "di qual cosa più tarda"; il Putto alato degli ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] conforme ma meno elegante di quello del Bigallo, quello nel Lindenau Kunst Museum di Altenburg, quello nella Gemáldegalerie di Berlino, l'anconetta nella National Gallery di Washington, il frammento con l'Incoronazione della Vergine nella Galleria ...
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BARTOLO di Fredi
S. Castri
Pittore senese, attivo nella seconda metà del sec. 14°, figlio di un maestro Fredi pittore. Per la ricostruzione della sua attività artistica ci si può basare su un numero [...] dilapidato della provincia di Grosseto, RassA 5, 1905, pp. 102-103; E. Jacobsen, Sienesische Meister des Trecento in der Gemäldegalerie zu Siena, Strassburg 1907, pp. 43-45; Venturi, Storia, V, 1907, pp. 102-103; W. Suida, Alcuni quadri italiani ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] di suor Palmerina (Cambridge, MA, Fogg Art Museum) e l'Assunta e s. Tommaso appaiono a s. Caterina (Berlin, Gemäldegalerie) sono stati in un primo tempo pensati in relazione al santuario cateriniano: un'interpretazione non del tutto accettata, alla ...
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] di coll. priv. mantovana (Borea, ill. n. 23), il Tempo e la Bellezza del Prado, la Fortuna della Gemäldegalerie di Kassel, proprio in quanto caratterizzate da ritmi disegnativi vibranti (soprattutto nella resa delle vesti) e da motivi pittorici che ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] tornato più volte in quegli anni.
L'unico dipinto datato 1533, e anche firmato, è il Ritratto di dama (Dresda, Gemäldegalerie). A questo periodo dovrebbero risalire i due saggi più compiuti della ritrattistica di gruppo del L.: Arrigo Licinio con la ...
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