Giovanni di Dante di Alighiero da Firenze
Renato Piattoli
Presunto figlio di D., la cui esistenza fu rivelata e messa in discussione nel 1921 da F.P. Luiso. Infatti in un documento notarile lucchese [...] di un figlio legittimo. Quest'ipotesi presentava i grandi vantaggi di accordarsi con quanto sappiamo dell'atto dotale di GemmaDonati nel 1277, per cui D. potrebbe aver contratto matrimonio verso il 1285, e poi attestava una perfetta corrispondenza ...
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Amico fiorentino
E così designato il Pater cui D. indirizza la XII epistola e che è stato variamente identificato. Anzitutto si è voluto ritenere che l'appellativo, rinforzato da quanto è detto nell'esordio [...] , e che quindi fosse suo cognato o fratello di cognati o cognate: di qui le varie identificazioni proposte (un fratello di GemmaDonati, un fratello della moglie di Francesco e quindi un Brunacci, un fratello dei mariti delle sorelle di D. e cioè o ...
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Zauli Sajani, Ifigenia
Franco Lanza
Scrittrice (1810-1883), consorte del forlivese Tommaso Z.S., patriota mazziniano esule a Malta dopo i moti del 1830-1832; collaborò con lui alla redazione del " Mediterraneo [...] aneddoti e di notazioni ambientali. La Ravenna del primo Trecento, dove giunge la figlia del poeta dopo la morte di GemmaDonati (che le aveva imposto il nome della grande ispiratrice del marito: la Z. ripudia così la tradizione di Antonia monacata ...
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Nicoletti, Marcantonio
Marcello Aurigemma
Letterato (Cividale del Friuli 1536 - ivi 1596); scrisse le Vite degli scrittori volgari illustri libri IV, conservate in un autografo esistente presso i conti [...] desunti dalle stesse opere di D. (le visite di D., a Firenze, nell'abitazione di Casella o l'atteggiamento di GemmaDonati, chiamata " un'altra Santippe socratica ", o la famosa frase in cui D. esprimeva il suo dispiacere di abbandonare Firenze dove ...
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Donati, Niccolò
Renato Piattoli
Figlio di Forese, detto Foresino, di messer Manetto Donati, nipote acquisito di D., essendo Foresino fratello di Gemma.
Ebbe gran parte nella vita della famiglia di D.; [...] stata la culla della stirpe, e dove ancora nel Trecento numerose erano le proprietà del ramo dei Donati cui egli apparteneva.
Niccolò ebbe due mogli: Gemma di Filippo di Gherardo del Prete e Bice di Lippo di Lapo dei Guidalotti, che gli sopravvisse ...
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Donati, Manetto
Renato Piattoli
Figlio di messer Donato di Ubertino (citato in Pd XVI 119); fu suocero di Dante.
Le notizie su di lui cominciano con un atto di procura tra il comune di Firenze e i frati [...] . Visse oltre quell'anno, poiché si trova un messer Manetto Donati compreso tra i " feditori " elencati in un libro degli una femmina nacque dal matrimonio fra messer Manetto e Maria: Gemma moglie di D. Alighieri. Assai stretti furono i rapporti tra ...
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Donati, Teruccio
Renato Piattoli
Fratello di Gemma, moglie del poeta. In lui il Della Torre ha identificato l'amico fiorentino cui D. diresse l'epistola sul suo ribandimento (XII). Questa tesi esposta [...] del nipote comune a D. e al destinatario dell'epistola (vestri meique nepotis) in Niccolò figlio di Foresino Donati fratello di Gemma, il quale fu particolarmente vicino alla famiglia del poeta in tutte le sue vicende fiorentine. Inoltre, premesso ...
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Compositore, nato il 29 novembre 1797 a Bergamo, ivi morto l'8 aprile 1848. La famiglia D. era di condizioni assai umili (il padre era portiere al Monte dei Pegni, la madre tessitrice), sì che all'età [...] (Firenze 1834); Maria Stuarda (Napoli 1834); Gemma di Vergy (Milano 1834); Marin Faliero (Parigi Bergamo 1897; E. C. Verzino, Le opere di G. D., Bergamo 1897; G. Donati Petteni, G. D., Milano 1930. Cfr. anche G. Donizetti, Lettere inedite, a ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] Dragonetti de Torres, La lega di Lepanto nel carteggio diplomatico inedito di don Luys de Torres nunzio straordinario di S. Pio V a Filippo II, in Ravenna, ma clangori metallici d'oro, bagliori di gemme e di madreperla nell'abside di San Vitale. L' ...
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GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] peculiare è l'assenza in queste oreficerie di pietre dure o di gemme, che vengono in uso solo a partire dal sec. III a. L'archeologia, nell'opera L'Europa nel sec. XIX, diretta da D. Donati e F. Carli, nel vol. III: Storia delle scienze, Padova 1930; ...
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cuore
cuòre (pop. e poet. còre) s. m. [lat. cŏr]. – 1. a. Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio, situato, nell’uomo, tra i due polmoni, sopra al diaframma, davanti alla colonna vertebrale, dietro...