Nome dato alle proliferazioni dovute allo sviluppo di gemme avventizie all'ascella dei fiori o delle foglie di copertura delle infiorescenze. Da tali gemme possono svilupparsi nuovi fiori (ecblastesi fioripare) [...] o germogli di foglie (ecblastesi frondipare), oppure ancora nuove inflorescenze (ecblastesi racemipare). Queste proliferazioni sono specialmente frequenti nella famiglia delle Composte: così non di rado ...
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Vedi DEXAMENOS dell'anno: 1960 - 1960
DEXAMENOS (Δεξαμενός)
L. Vlad Borrelli
Incisore di gemme nativo di Chio, vissuto nella seconda metà del V sec. a. C., la cui esistenza è solamente testimoniata da [...] quattro pietre su cui è apposta la sua firma: 1) calcedonia del Fitzwilliam Museum a Cambridge, su cui è raffigurata una donna seduta alla toilette con un'ancella, secondo lo stile dei rilievi funerarî ...
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Orefice, pittore (n. Verona - m. in Francia 1548 circa), anche medaglista e intagliatore di gemme. Scolaro di G. Mondella e N. Avanzi, lavorò (dal 1515) alla corte di Francesco I; è considerato il fondatore [...] della glittica del Rinascimento francese ...
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Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] .
Il re d’Italia usava due c., quella reale di Savoia e quella reale d’Italia. La c. reale di Savoia è un cerchio gemmato d’oro rialzato di 8 fioroni da cui partono 8 archi diademati che si riuniscono in cima a un globo d’oro, cimato dalla crocetta ...
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Nella classificazione delle forme biologiche proposta da C.C. Raunkaier, le piante legnose con gemme svernanti poste a un’altezza media compresa tra 25 cm e 2 m al di sopra del suolo (per es. il bosso). ...
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Scultore (Pompey, New York, 1817 - Albany, New York, 1904). Lavorò dapprima come incisore di gemme, poi si dedicò alla scultura, influenzato dal classicismo; notevole il Prigioniero bianco (1858, New York, [...] Metropolitan Museum). Fu anche apprezzato ritrattista ...
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Glittico e medaglista (Chieti 1761 - Napoli 1833). Allievo di J. e A. Pichler, intagliò gemme con varî ritratti (Ferdinando IV di Napoli, la regina Carolina, lady Hamilton, lord Nelson, ecc.). Eseguì i [...] conî per le monete napoletane (1804-33) e per medaglie commemorative. Diresse la zecca napoletana anche dopo il ritorno dei Borboni ...
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CERBARA, Giuseppe
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma da Giov. Battista incisore di gemme, e dalla sua prima moglie, Margherita Fabrica, fu battezzato in S. Pietro il 15 luglio 1770 (Roma, Arch. dell'Accad. [...] di S. Luca, vol. 116, n. 107). Dal 1791 è detto "incisore di camei" (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Grottapinta, Stato delle anime, 1791).
Tra la Pasqua del 1792 e quella del 1793, all'età ...
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Botanica
Si dice di organi posti l’uno di fianco all’altro: per es., le gemme di alcune Monocotiledoni.
Fascio c. Quello nel quale libro e legno sono contrapposti, essendo a contatto per una sola parte [...] della loro superficie.
Farmaceutica
Effetto c. Reazione avversa indotta da un medicamento, a carattere prevedibile e quindi diversa dall’effetto indesiderato e imprevisto. Tale distinzione, però, ha solo ...
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gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...
gemmare
v. intr. e tr. [dal lat. gemmare] (io gèmmo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mettere le gemme, detto della vite e d’altre piante quando germogliano: Gemmava il fico, biancheggiava il pruno (Pascoli). 2. tr., fig. Nel linguaggio dei...