stalattiti e stalagmiti
Fabio Catino
Colonne e pilastri pietrificati
Le stalattiti e le stalagmiti sono formazioni minerali prodotte dal lento accumularsi del carbonato di calcio depositato dalle acque [...] sotterranee. Queste concrezioni calcaree rappresentano le gemme delle grotte carsiche, e si sviluppano in forme ardite e bizzarre che rivaleggiano con le opere in marmo degli scultori
Goccia dopo goccia
Nella vicenda della formazione delle ...
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Foglia metamorfosata (detta anche squama o scaglia), sessile, povera o priva di clorofilla, di consistenza carnosa o pergamenacea. I c. hanno funzione protettiva o, spesso, di riserva (squame dei bulbi). [...] Sono c. anche le perule che ricoprono le gemme dormienti. ...
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Minerale considerato come una varietà pura e limpida di ortoclasio, tipica delle rocce cristalline alpine. Di solito è incolore. Le a. che presentano un particolare gioco di luce ( adularescenza) sono [...] denominate ‘pietra di luna’ e vengono adoperate come gemme. La quantità di albite inclusa è maggiore nelle pietre di luna a riflesso bianco che non in quelle a riflesso azzurro. ...
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Salivari, ghiandole
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
Le ghiandole salivari sono organi accessori dell'apparato digerente, deputati alla produzione di un secreto, la saliva, necessario per lubrificare [...] la bocca, sciogliere le sostanze chimiche che stimolano le gemme gustative e contrastare, tramite immunoglobuline e sostanze specifiche, la proliferazione di agenti microbici nel cavo orale (v. il capitolo Testa, Cavità orale).
1. Cenni di anatomia
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pennyweight
pennyweight 〈pèniueit〉 [s.ingl. Comp. di penny e weight "peso", moneta (1/12 di scellino, 1/240 di sterlina), usato in it. come s.m.] [MTR] Unità di misura ingl. di massa del sistema troy, [...] usata per gemme e metalli preziosi, equivalente a 24 grani, cioè a 1.555 grammi. ...
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gioello (gioielletta: la forma femminile tratta più direttamente da ‛ gioia '; per volgarismo fiorentino la forma ‛ gioello ', da ‛ gioia ' [v.] monottongo)
Esclusivo del Fiore, è usato, nel senso proprio [...] di oggetto di ornamento in metallo prezioso, anche adorno di gemme, cioè " gioiello ", in CXXXIX 5 Questi gioelli. In LVIII 12 compare nella forma tronca gioe'.
Si registra anche il diminutivo gioelletto (CXXXVIII 5), che al plurale presenta le forme ...
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gusto
Senso specifico per mezzo del quale viene riconosciuto e controllato il sapore delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni destate dagli stimoli gustativi si chiamano sapori.
Anatomia [...] salato, dolce). Queste cellule hanno forma allungata: il loro apice è diretto verso la superficie interna della gemma (canale gustativo) e in sua corrispondenza la membrana presenta delle digitazioni o microvilli; la base contiene numerose vescicole ...
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IBERNACOLO (dal lat. hibernaculum "quartiere d'inverno": fr. bourgeon-bulbille; sp. invernáculo, invernadero; ted. Winterknospe; ingl. winter-bud)
Carlo Avetta
Gl'ibernacoli sono corpicciuoli per la [...] propagazione somatica o vegetativa di certe piante acquatiche galleggianti che in forma di gemme (Lemna, Hydrocaris) o di corte estremità di germogli (Utricularia, Aldrovandia) si staccano in autunno e, essendo pieni d'amido, scendono per il proprio ...
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BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] b. appare nella civiltà minoico-micenea sia in affreschi cretesi (ad esempio il "Re dei gigli" di Cnosso, con b. ornato di gemme al polso), sia in esemplari d'oro e d'argento micenei; è infine ricordato nell'e pos omerico. Le fonti letterarie greche ...
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Incisore (Firenze 1615 - Roma 1669); allievo di F. Furini e seguace di S. della Bella, lavorò specialmente a Roma. Fra le sue fini incisioni ricordiamo quelle del fregio di Polidoro da Caravaggio per palazzo [...] Cesi, 1658; tavole per l'opera Le gemme antiche figurate di L. Agostini, 1657, ecc. Come pittore è noto soltanto per una Maddalena. ...
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gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...
gemmare
v. intr. e tr. [dal lat. gemmare] (io gèmmo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mettere le gemme, detto della vite e d’altre piante quando germogliano: Gemmava il fico, biancheggiava il pruno (Pascoli). 2. tr., fig. Nel linguaggio dei...