Medaglista, scultore, incisore di gemme (Manoppello 1758 - Firenze 1826), allievo di N. Ranieri a Guardiagrele; dal 1785 lavorò a Roma, dove fu amico di G. Pichler e di Canova, e dal 1797 a Firenze. Eseguì [...] cammei, medaglioni in cera e medaglie di bronzo (di Elisa Bonaparte, di Maria Luisa granduchessa di Toscana, ecc.), busti ...
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Intagliatore di gemme, medaglista e incisore di monete (Biberach 1705 - Pietroburgo 1763), uno dei migliori del neoclassicismo. Fu attivo a Venezia, Firenze, Roma, Utrecht, Copenaghen, Londra (dove incise [...] una medaglia per l'incoronazione di Giorgio III), Stoccolma e Pietroburgo. Scrisse un Traité de la méthode antique de graver en pierres fines, comparée avec la méthode moderne (1754) ...
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Incisore di gemme e medaglista (Roma 1784 - Windsor 1855). Allievo di S. Tofanelli e N. Morelli, fino al 1814 lavorò in prevalenza a Roma (cammei di tipo antico e medaglie papali); nel 1814 si recò a Parigi [...] e quindi a Londra, dove si stabilì. Fece i conî di quasi tutte le monete inglesi emesse nel periodo 1816-25; dal 1828 al 1840 fu "capo medaglista di sua maestà" alla zecca di Londra. Al grande medaglione ...
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Incisore greco di gemme (seconda metà del sec. 4º a. C.), l'unico fra gli incisori a cui Alessandro Magno permise di eseguire il proprio ritratto su pietre o sigilli; avrebbe lavorato anche lo smeraldo. [...] Si è ritenuto di riconoscere riflessi del suo stile in due medaglioni aurei di Abukir, con l'immagine di Alessandro. Secondo alcuni è da ascrivere a P. l'invenzione della tecnica del cammeo ...
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Incisore di gemme, modellatore di cera e medaglista (Milano 1517 - Roma dopo il 1575); lavorò a Venezia (1543), poi a Roma (1546), dove eseguì le medaglie di Marcello II (1556) e di Paolo IV (1557); quindi [...] fu alla corte dei Medici a Firenze, donde fece ritorno a Roma nel 1560. A questo periodo appartengono alcune medaglie di papi e il grande cammeo con i ritratti di Cosimo I e famiglia (1559-62, Firenze, ...
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Incisore di gemme e di cristalli, e medaglista (Vicenza 1468 - ivi 1546), massimo rappresentante della glittica italiana del Rinascimento. Lavorò specialmente per i Medici e i Farnese. Dopo un lungo soggiorno [...] a Venezia, si recò a Roma (1520-30), dove strinse rapporti di amicizia con Michelangelo e Raffaello, e Clemente VII gli commissionò le sue opere maggiori, tutte caratterizzate da un raffinato manierismo ...
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Famiglia di incisori di gemme. Attivi nei secc. 16º e 17º, tennero a Milano una fiorente bottega e contribuirono a diffondere, soprattutto nelle officine dell'impero, la tradizione milanese, caratterizzata [...] da un ricco repertorio di forme e da uno stile che si discosta dal gusto antichizzante. Gasparo (n. Milano 1518 - m. 1572), lavorò soprattutto cristallo di rocca in coppe dalle forme fantasiose con figurazioni ...
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Botanica
Apertura delle gemme fiorali con cui vengono allo scoperto gli stami e i carpelli (nelle Gimnosperme gli ovuli) o loro parti (per es., lo stigma in certi fiori con ovario infero). In seguito a [...] forte accumulo di acqua le foglie perianziali e specie i petali (o i tepali petaloidi) si distendono, rendendo ben visibile il fiore.
La f. dipende da cause molto varie, intrinseche ed estrinseche. Negli ...
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Incisore di gemme, figlio di Dioscuride (v.), vissuto sul principio dell'Impero. Abbiamo di lui un cammeo in pasta vitrea, ora al museo di Vienna, rappresentante l'imperatore Tiberio (v. cammeo, VIII, [...] p. 554). Per quanto egli vi si riveli artista provetto, rimane certo inferiore al padre ...
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Incisore di cristalli e di gemme (sec. 16º). Attivo a Milano, è ricordato da G. P. Lomazzo, accanto ad A. Fontana e Iacopo da Trezzo. Sue opere sono conservate al Louvre, a Firenze (Museo degli argenti), [...] ecc ...
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gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...
gemmare
v. intr. e tr. [dal lat. gemmare] (io gèmmo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mettere le gemme, detto della vite e d’altre piante quando germogliano: Gemmava il fico, biancheggiava il pruno (Pascoli). 2. tr., fig. Nel linguaggio dei...