CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] vista si fece debolissima. Nel 1859, fuggendo innanzi ai Franco-piemontesi, Francesco V portò seco le monete e le gemme più preziose, che il C. dovette provvedere ad impaccare. Nel 1860-accettò la presidenza della sezione di Modena della costituita ...
Leggi Tutto
Vedi MARMORARIUS dell'anno: 1961 - 1973
MARMORARIUS
I. Calabi Limentani
Lo scultore in marmo era detto a Roma m. (faber), e lapidarius; più raramente sculptor, scalptor, o in modo generico artifex (v.); [...] sporchi, fatica manuale ed oscurità sociale gli aspetti negativi (Luc., Somn., 1-2).
Numerosi bassorilievi e incisioni su gemme rappresentano lo scultore al lavoro, perché ogni categoria di artisti tende a raffigurare il proprio mestiere; come scene ...
Leggi Tutto
GIGANTI (Γίγαντες, Gigantes)
F. Vian
1. In Omero (Od., vii, 58-6o, 206; x, 120) i G. sono esseri selvaggi, simili ai Ciclopi e ai Lestrigoni, che periscono vittime dell'insolenza del loro re Eurimedonte; [...] p. 186, figg. 8-9, tav. 3. - Cista di Preneste a Villa Giulia (fine del III sec.): F. Inghirami, Mon. Etr., iii, tav. 17. - Gemma di Berlino 1437 (fine del III sec.): A. Furtwängler, Gemmen, i, tavv. 27, 19. - Ex voto di Attalo I (o II) ad Atene (201 ...
Leggi Tutto
NIOBE e NIOBIDI (Νιόβη, Νιοβίδαι; Niobe, Niobidae)
G. A. Mansuelli
La rassegna minuta e la esposizione della problematica, già fatte molto diffusamente dallo Stark, poi dal Sauer e infine dal Lesky non [...] tempio di Apollo Sosiano: G. A. Mansuelli, Galleria degli Uffizi. Le sculture, 1958, p. 101 ss. Per altri monumenti (terrecotte, gemme, ecc.), v. elenco in Pauly-Wissowa.
Bibl.: K. B. Stark, N. und Niobiden, Lipsia 1863; E. Loewy, Niobe, in Jahrbuch ...
Leggi Tutto
OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] forse in Siria nel tardo 12° secolo. Un braccio d'argento, contenente le reliquie di s. Caterina, venne rivestito di gemme, smalti e placchette e ornato delle armi del Gran maestro Hélion de Villeneuve. Un fermaglio per piviale appartenuto al Gran ...
Leggi Tutto
DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] 7, pp. 369-459; Shams al-Dīn Muḥammad Ibn Ṭūlūn, al-Qalā'id al-jawhāriyya fī tarīkh al-Ṣāliḥiyya [Le collane di gemme nella storia di Ṣāliḥiyya], a cura di M.A. Dahman, 2 voll., Damasco 1949-1956.
Letteratura critica. - G. Le Strange, Palestine under ...
Leggi Tutto
CINTURONE
G. Fogolari
M. Floriani Squarciapino
Con questo termine si intende un tipo particolare di cintura, formato da una piastra metallica (per lo più di bronzo, raramente di ferro, di osso e d'oro) [...] si sostituisce l'intaglio a giorno, l'ageminatura, la incrostazione di smalti e, come nei cinturoni degli imperatori, la decorazione di gemme. In queste varie tecniche, che sorgono e hanno il favore in ambienti e in epoche diverse, si alternano sia i ...
Leggi Tutto
Vedi ISIDE dell'anno: 1961 - 1995
ISIDE
S. Donadoni
B. M. Felletti Maj
(῏Ισις, Isis). − Dea egiziana, di molto antica origine, probabilmente basso egiziana (v. ISEUM). Il nome sembra significhi "il [...] ne conosce la statua di culto. In età romana il culto di questa manifestazione di I. era molto diffusa e su lampade, gemme, monete, ecc. se ne trova l'immagine sovraccarica di attributi e di simboli, come a rendere tangibile la universalità della dea ...
Leggi Tutto
POLONIA
W. Sarnowska
M. L. Bernhard
Musei archeologici e Raccolte d'arte antica. - Per musei archeologici (A) si intendono in Polonia quelli che contengono le raccolte preistoriche e protostoriche. [...] ), in Kwart. Hist., VI, 1892, pp. 229-76, p. 48; id., Zbiór gemmoglyptyczny Muzeum Narodowego w Krakowie (La raccolta di gemme incise del Museo Nazionale a Cracovia), in studya i szkice z dziejów sztuki i cywilizacij, Cracovia 1899, pp. 179-201; G ...
Leggi Tutto
Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] ottocentesca del principe Odone di Savoia, che dotò G. di un patrimonio rilevante di vasi greci, bronzi, ceramiche, vetri e gemme romane. Nel 2005 e 2006, inoltre, la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio della Liguria ha dato il via a un'opera ...
Leggi Tutto
gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...
gemmare
v. intr. e tr. [dal lat. gemmare] (io gèmmo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mettere le gemme, detto della vite e d’altre piante quando germogliano: Gemmava il fico, biancheggiava il pruno (Pascoli). 2. tr., fig. Nel linguaggio dei...