CRISTOFANO di Papi dell'Altissimo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque probabilmente a Firenze intorno al 1530, se nel primo documento che lo riguarda, del 1552, è già pittore maturo che viene inviato a Como [...] consegna che il pittore fa alla Guardaroba il 15nov. 1565.
Dell'elenco vasariano alcuni ritratti oggi mancano (Gemme ottomano; Bartolomeo Buglione; Giovanni, Ippolito e Fernando de' Medici cardinali, Benedetto XIIpapa) e per altri l'identificazione ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] che attribuì a Raffaello. Secondo U. Aldrovandi, che visitò la Galleria nel 1571, lo scrittoio per le medaglie era intarsiato con gemme e unito a tavoli di marmo su un "pavimento […] fatto di marmi diversi" (vedi questa e altre descrizioni dell'epoca ...
Leggi Tutto
GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] , con modalità sconosciute, erano raccolti ed esposti manoscritti, libri a stampa, dipinti, incisioni, disegni, medaglie, monete, gemme, bronzi, bassorilievi, modelli in gesso. Con il G., committente documentato di una Natività di I. Bassano, ebbe ...
Leggi Tutto
COBAERT, Jacob Cornelisz (Cope fiammingo, Giacomo Coppe, Coppa, Coppeio, Cop, Cobar, Cobbet, Cobet)
Luigi Ficacci
Originario di una ignota località delle Fiandre, la sua data di nascita, sconosciuta, [...] 228-230, ripr, p. 229). Nel Kunsthistorisches Museum di Vienna vengono fatte risalire all'invenzione del C. anche le gemme incise derivate dalle scene delle Metamorfosi e dovute ad artefice italiano della seconda metà del sec. XVI (Kunsthistorisches ...
Leggi Tutto
LABRUZZI, Carlo
Francesco Leone
Nacque a Roma nell'ottobre del 1748 da Giacomo Romano, fabbricante di velluti controtagliati, e da Teresa Folli, genovese. Fratello minore del ritrattista Pietro, il [...] nel 1791), eseguita nel 1792 dallo scozzese Christopher Hewetson e ora presso la Protomoteca Capitolina. Alla figlia dell'incisore di gemme Pichler, moglie di Vincenzo Monti, il L. avrebbe dedicato ancora tre ritratti: due databili intorno al 1805 e ...
Leggi Tutto
FORMENTON, Francesco
Aurelio Cevolotto
Nacque a Vicenza il 25 giugno 1799 da Domenico e Anna Bondella. Intraprese la carriera di pubblico impiegato che poi abbandonò per proseguire gli studi all'università [...] illustri (ibid. 1870), Storia e illustrazione della basilica di Palladio in Vicenza (ibid. 1870), Vicenza e le sue gemme artistiche (ibid. 1872). Oltre a quelle citate nel testo, presso la Biblioteca civica Bertoliana di Vicenza si conservano del ...
Leggi Tutto
GUAZZALOTTI, Andrea
Lucia Simonato
Nacque probabilmente a Prato da Filippo di Andrea intorno al 1435, come si ricava da una portata al Catasto del 1480 in cui risulta avere quarantacinque anni (Guasti, [...] , dimostrando in questo un carattere dilettantistico. Non ebbe allievi e in più casi attinse dalla produzione altrui, o da gemme e da monete antiche, i soggetti per i suoi rovesci. Quanto questo avvenisse ricorrendo addirittura a modi meccanici, è ...
Leggi Tutto
Figlio di Carlo e di Maria Bottoni, nacque a Milano il 14 genn. 1828. Promettente allievo dell'Accademia di Brera, frequentò negli anni Quaranta gli studi del pittore di storia Roberto Focosi e dei pittori [...] ai cataloghi delle espos. cit. all'interno della voce, cfr.: Nicolò de' Lapi, inciso da Clerici, illustrato da P. M., in Gemme d'arte italiane, VII (1854), pp. 23-26; C. Caimi, Delle arti del disegno e degli artisti nelle provincie di Lombardia dal ...
Leggi Tutto
FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] delle Esposizioni di belle arti in Milano ed in altre città d'Italia, VIII (1844), pp. 41-43; A. Mauri, Atala e Chactas…, in Gemme d'arti italiane, I (1847), pp. 59-64; A.A. Grubissich, La morte di Pantasilea…, ibid., V (1852), pp. 39-44; G. Rovani ...
Leggi Tutto
DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] ); L'arte nova, ricerca dell'arte dell'avvenire e dell'arte nazionale italiana (ibid. 1893); B. Civiletti (ibid. 1900); Le gemme, i gioielli, le pietre dure (ibid. 1906). Scritti e disegni sono conservati presso l'Arch. Damiani a Palermo.
Fu membro ...
Leggi Tutto
gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...
gemmare
v. intr. e tr. [dal lat. gemmare] (io gèmmo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mettere le gemme, detto della vite e d’altre piante quando germogliano: Gemmava il fico, biancheggiava il pruno (Pascoli). 2. tr., fig. Nel linguaggio dei...