Incisore di cristalli e di gemme (sec. 16º). Attivo a Milano, è ricordato da G. P. Lomazzo, accanto ad A. Fontana e Iacopo da Trezzo. Sue opere sono conservate al Louvre, a Firenze (Museo degli argenti), [...] ecc ...
Leggi Tutto
Medaglista, scultore, architetto, orefice e incisore di gemme (Trezzo sull'Adda ca. 1515 - Madrid 1589). Lavorò prima a Milano, poi al servizio di Filippo II, recandosi nei Paesi Bassi (1555), indi (1559) [...] in Spagna. Tra le sue medaglie si ricordano quella d'Isabella Gonzaga e della figlia Ippolita; quella di Maria Tudor (fatta per le nozze con Filippo II) che è il suo capolavoro. Eseguì anche importanti ...
Leggi Tutto
Nome di due antichi artisti greci. 1. Incisore di gemme (sec. 3º a. C.), la cui firma compare su una calcedonia (trovata in Alessandria) con la figura di Eracle e il centauro. 2. Scultore (200 a. C. circa), [...] probabilmente beotico, noto per le firme sulle basi di due statue da Oropo e dall'Elicona ...
Leggi Tutto
Orefice, pittore (n. Verona - m. in Francia 1548 circa), anche medaglista e intagliatore di gemme. Scolaro di G. Mondella e N. Avanzi, lavorò (dal 1515) alla corte di Francesco I; è considerato il fondatore [...] della glittica del Rinascimento francese ...
Leggi Tutto
Scultore (Pompey, New York, 1817 - Albany, New York, 1904). Lavorò dapprima come incisore di gemme, poi si dedicò alla scultura, influenzato dal classicismo; notevole il Prigioniero bianco (1858, New York, [...] Metropolitan Museum). Fu anche apprezzato ritrattista ...
Leggi Tutto
Glittico e medaglista (Chieti 1761 - Napoli 1833). Allievo di J. e A. Pichler, intagliò gemme con varî ritratti (Ferdinando IV di Napoli, la regina Carolina, lady Hamilton, lord Nelson, ecc.). Eseguì i [...] conî per le monete napoletane (1804-33) e per medaglie commemorative. Diresse la zecca napoletana anche dopo il ritorno dei Borboni ...
Leggi Tutto
CERBARA, Giuseppe
Silvana De Caro Balbi
Nato a Roma da Giov. Battista incisore di gemme, e dalla sua prima moglie, Margherita Fabrica, fu battezzato in S. Pietro il 15 luglio 1770 (Roma, Arch. dell'Accad. [...] di S. Luca, vol. 116, n. 107). Dal 1791 è detto "incisore di camei" (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Grottapinta, Stato delle anime, 1791).
Tra la Pasqua del 1792 e quella del 1793, all'età ...
Leggi Tutto
CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] di Berlino-Est, nel Museo civico di Padova e nel Civico Museo Correr di Venezia). Firmate dal C. ci sono conservate due gemme: una, con il Ritratto della regina Bona, del 1554, eseguita in calcedonio, ha una cornice a volute d'oro smaltata (New York ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Lorenzo (detto Giovanni delle Corniole)
Davide Gasparotto
Assai scarse sono le notizie biografiche su questo intagliatore di gemme, in gran parte raccolte da Gaetano Milanesi alla fine dell'Ottocento [...] 1930, n. 1072; K. Piacenti Aschengreen, Il Museo degli argenti di Firenze, Milano 1967, n. 1178; M.R. Casarosa, Collezioni di gemme e il cardinale Leopoldo de' Medici, in Antichità viva, XV (1976), 4, p. 61 n. 3; C. Avery, A high Renaissance cameo ...
Leggi Tutto
Scrittore arabo (sec. 9º-10º), di origine persiana, vissuto a Ispahan, autore del Kitāb al-a῾lāq an-nafīsa ("Il libro delle gemme preziose"), di cui si è conservata e pubblicata la parte di argomento geografico. ...
Leggi Tutto
gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...
gemmare
v. intr. e tr. [dal lat. gemmare] (io gèmmo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mettere le gemme, detto della vite e d’altre piante quando germogliano: Gemmava il fico, biancheggiava il pruno (Pascoli). 2. tr., fig. Nel linguaggio dei...