CARELLI, Francesco
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque l'8 ott. 1758 a Conversano (Bari) da Bernardo, giureconsulto che era stato allievo di G. B. Vico. Dei fratelli, uno fu giureconsulto altri due, Gennaro [...] molti studiosi italiani e stranieri venivano però a trovarlo, e a visitare la sua collezione di quadri, monete, medaglie, gemme, pietre incise, pietre rare. Morì a Napoli il 7 sett. 1832.
Emilio Braun, segretario direttore dell'Istituto archeologico ...
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DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] ); L'arte nova, ricerca dell'arte dell'avvenire e dell'arte nazionale italiana (ibid. 1893); B. Civiletti (ibid. 1900); Le gemme, i gioielli, le pietre dure (ibid. 1906). Scritti e disegni sono conservati presso l'Arch. Damiani a Palermo.
Fu membro ...
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DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] , e passa progressivamente da forme neoclassiche ad uno spirito romantico. Si conosce un solo allievo del D.: l'"incisore di gemme" Luigi Pichier che voleva diventare pittore e che lavorò con lui dal 1782 al 1786 (P. Mugna, Itre Pichler, maestri ...
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FALCONIERI, Paolo
Mario Bencivenni
Nacque a Roma il 24 marzo 1634, da Piero di Paolo e da Dianora di Francesco Del Bene, e venne battezzato il 31 dello stesso mese presso la parrocchia di S. Caterina [...] De Anna, Leopoldo e la sua raccolta di disegni..., in Paragone, XXVI (1975), 307, pp. 45 ss.; M. R. Casarosa, Collezioni di gemme e il cardinale Leopoldi dei Medici, in Antichità viva, XV (1976), 4, p. 61; Kunst des Barock in der Toskana..., München ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] salnitro, ecc. ed inoltre - "come cosa acquea" - il mercurio); gli ultimi capitoli parlano del cristallo, delle gemme e della fabbricazione del vetro. Queste classificazioni sono scientificamente discutibili, ma molto aderenti alla pratica, così come ...
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LOMBARDO (Lombardi), Antonio
Alessandra Sarchi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del L., figlio di Pietro di Martino detto Pietro Lombardo, oriundo di Carona, nel Ticino, e a capo della [...] L. su questi rilievi indica nel suo percorso non solo i riferimenti antiquari legati al collezionismo veneziano di statue e gemme antiche, ma anche una consonanza di intenti con la cultura e il corredo grafico del Polifilo nell'ambientazione sognante ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] , F. Romani e T. Massarani), decise di affrontare le romanze di Schiller e quelle di J.W. Goethe (Gemme straniere, Firenze 1860). Seguì la traduzione del poemetto goethiano Arminio e Dorotea (Milano 1864), le cui numerose riedizioni contribuirono ...
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Nacque a Vicenza il 10 ag. 1485, in una nobile e potente famiglia, da Bernardino e da Elisabetta Savorgnan, sorella di quell'Antonio Savorgnan, cui è dedicata la raccolta delle Lettere storiche e che fu [...] intensamente espressiva; racconta di vicentini "ai quali ben vedi la fame dipinta nel volto, gli occhi che paiono anella senza gemme, i miseri corpi a cui le sole pelli informano le ossa". Proprio la felicità stilistica di molte pagine, oltre alla ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] , Udine 1652 e Padova 1662). Gli Hieroglyphica, sive Antiqua schemata gemmarum anularium (ibid. 1653) prendono in esame sessanta gemme incastonate in anelli, allo scopo di svelarne i reconditi significati. Numerose sono anche le opere del L. di ...
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JUVARRA (Ibarra, Ivara, Luvara, Houara, Yuuara)
Giovanni Molonia
Famiglia di argentieri attivi a Messina nei secoli XVII e XVIII, discendenti dalla casata spagnola dei Guevara, che si stabilirono a Messina [...] , su incarico del principe Camillo Pamphili (De Vito Battaglia). L'opera, fatta in collaborazione con Gaetano Gelpi incastonatore di gemme, fu stimata 130.000 scudi romani e venne trafugata dalle truppe francesi nel 1811. De Vito Battaglia (1946-47 ...
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gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...
gemmare
v. intr. e tr. [dal lat. gemmare] (io gèmmo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mettere le gemme, detto della vite e d’altre piante quando germogliano: Gemmava il fico, biancheggiava il pruno (Pascoli). 2. tr., fig. Nel linguaggio dei...