GLAUCO (Γλαῦκος)
A. Comotti
5°. - Figlio di Minosse, re di Creta, e di Pasiphae o, secondo altre versioni, di Krete.
Caduto, rincorrendo un topo o giocando a palla, in un barile di miele e affogatovi, [...] ., ii, 1886, tav. 7, 5; E. Babelon, Le Cabinet des Antiq. à la Bibliothèque Nationale, Parigi 1887, tav. 5, 11. Gemme: A. Furtwängler, Gemmen, i, p. 253, tav. xxii, 16-17.
Coppa di Sotades: W. Froehner, La Collection van Branteghem, Bruxelles 1892 ...
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EDIPO (Οἰδίπους, Oedĭpus)
G. Cressedi
Eroe greco del ciclo tebano della stirpe di Cadmo, figlio di Laio, re di Tebe, e di Giocasta.
Laio, avendo saputo dall'oracolo di Delfi che suo figlio lo avrebbe [...] sta per colpire la Sfinge con una dava o, su un cratere di Ruvo, con un sasso; in una pittura pompeiana ed in alcune gemme E. la minaccia con la spada. In un'altra pittura pompeiana è davanti all'oracolo. Su un tardo vaso a figure rosse, E., guidato ...
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Antiquario (n. Boccheggiano, Montieri, 1593 - m. poco dopo il 1669). Fu, a Roma, conservatore del museo del card. F. Barberini (dal 1639) e quindi (1655) commissario per le antichità di Roma e del Lazio, [...] . Valente numismatico, curò una nuova ediz. de La Sicilia descritta con medaglie di F. Paruta arricchendola di numerose nuove medaglie; ma la sua fama è legata soprattutto ai suoi studî di glittica (Le gemme antiche figurate, 2 parti, 1657, 1669). ...
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Vedi CAMMEO dell'anno: 1959 - 1994
CAMMEO
L. Breglia
Con tale nome si indica, a partire dal sec. XIII in cui il termine ha inizio da oscura origine, ogni gemma lavorata in rilievo, indipendentemente [...] per i rilievi, più o meno forti o tenui, in cui all'effetto plastico si lega la ricerca coloristica, fondata sui vari strati della gemma che possono essere anche otto o nove.
È a questo gruppo che più propriamente si applica il termine c. ed esso si ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] . Haussherr, cat., Stuttgart 1977, pp. 674-701; II, a cura di C. Väterlein, V. Schneider, H. Klaiber, tavv. 634-672; C. Meier, Gemma Spiritalis, I, München 1977; H. Wentzel, s.v. Intaglio, in RbK, III, 1978, coll. 498-505; id., s.v. Kameen, ivi, coll ...
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MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] e i suoi tesori, a cura di R. Conti, Milano 1988; M. Frazer, Oreficerie altomedievali, ivi, pp. 15-48; G. Flaccomio, Le gemme incise, ivi, pp. 49-54; D. Devoti, Le stoffe paleocristiane e medievali, ivi, pp. 55-64; E.A. Arslan, Monete medievali, ivi ...
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AGON (᾿Αγών)
G. Bermond Montanari
Personificazione della gara, ovvero il genio delle gare atletiche, di cui conosciamo rappresentazioni attraverso le fonti letterarie, dalle quali tuttavia non possiamo [...] o con attributi agonistici, su vasi, monete greche, gemme incise, su una cista etrusca, su una teca di tav. 13, p. 372; monete greche: E. Beulé, Monnais d'Athènes, p. 222; gemme incise: Arch. Zeit., vii, tav. 2, 2; A. Furtwängler, Gemmen, tav. 44, ...
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EL
A. Comotti*
Divinità maschile semitica, venerata particolarmente nella regione siro-palestinese (Il a Ugarit, El in ebraico e in aramaico) e in Arabia (Ilāh nell'Arabia meridionale preislamica, Allāh [...] V, c. 2217 ss., s. v.; O. Eissefeldt, El im ugaritischen Pantheon, Berlino 1951; M. H. Pope, El in the Ugaritic Texts, Leida 1955. Gemme: M. de Vogüé, Mél. d'arch. orient., Parigi 1868, pl. V, n. 3; VI, n. 30; C. Clermont Ganneau, Rec. d'arch. orient ...
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GLAUCO (Γλαῦκος)
A. Comotti
4°. - Figlio di Hippolochos, nipote di Bellerofonte, con Sarpedonte condottiero dei Lici venuti in soccorso dei Troiani.
Famoso nell'Iliade (vi, 119-144) il suo incontro con [...] fiamme del rogo e lo consegna ai Venti che lo trasportano in Licia. L'incontro di G. con Diomede appare frequentemente su gemme. Inoltre su un'anfora a figure nere da Vulci l'eroe è rappresentato fra i guerrieri che lottano intorno al cadavere di ...
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FIDES
A. Comotti
Personificazione della buona fede che deve presiedere alle convenzioni pubbliche dei popoli e alle transazioni private tra i cittadini.
Si faceva risalire l'origine del suo culto a [...] and Imperial, Londra 1889, p. 385 s5. e inoltre H. Graefe, De Concordiae et Fidei Imaginibus, Pietroburgo 1858, p. 26 ss. Gemme: British Museum, Cat. Engraved Gems, n. 1764, tav. xxiii; n. 3090; n. 3094, tav. xxxi.
Bibl.: G. Wissowa, in Roscher, I ...
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gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...
gemmare
v. intr. e tr. [dal lat. gemmare] (io gèmmo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mettere le gemme, detto della vite e d’altre piante quando germogliano: Gemmava il fico, biancheggiava il pruno (Pascoli). 2. tr., fig. Nel linguaggio dei...