Tutankhamon
Sergio Parmentola
Un giovane faraone tutto d’oro
Faraone dell’antico Egitto, Tutankhamon fu il successore di Ekhnaton (14° secolo a.C.). Ripristinò la religione tradizionale del dio Amon [...] funebre, ben conservato, consisteva di più di 5.000 pezzi, tra cui preziosissimi gioielli, oggetti ornamentali ricchi di oro e gemme, armi, statue e mobili di alto valore artistico. Ciò dimostra la prosperità dell’Egitto di quel periodo. Il sarcofago ...
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NIKOMACHOS (Νικόμαχος, o Nicomachus)
Red.
1°. - Pittore greco di Tebe, forse nipote di Aristeides, 1° e figlio di Ariston, 1° attivo durante la prima metà del IV sec. a. C., e perciò di quasi una generazione [...] un cavallo che forma gruppo con altri tre, tratti anch'essi in alto. La stessa composizione compare, con minime varianti, anche su gemme ed è con tutta probabilità da ricollegarsi con il quadro di N. dedicato in Campidoglio.
Bibl.: H. Brunn, Gesch. d ...
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WINCKELMANN, Johann Joachim
Goffredo Bendinelli
Celebrato come il maggiore archeologo del sec. XVIII, il W. può anche essere considerato il fondatore della moderna storia dell'arte. Nato a Stendal (Altmark, [...] visitavano numerosi Roma e l'Italia.
Nel 1760 a Firenze pubblicava, in francese, l'illustrazione di un'importante raccolta di gemme: Description des pierres gravées du feu Baron de Stosch. A Napoli e ad Ercolano ebbe a recarsi ripetutamente (negli ...
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Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (Φειδίας, Phidias)
G. Becatti
Scultore ateniese, figlio di Carmide, fratello (Plin., Nat. hist., xxxv, 54 e xxxvi, 177) o zio (Strabo, viii, 354) del pittore Panainos. [...] II sec. d. C. e riflessi lontani in una testina fittile etrusca del Museo di Villa Giulia a Roma (da Falerii), in gemme, come una dell'Ermitage, una da Amisos, ora a Berlino. Si è fatta anche l'ipotesi, considerando classicheggianti i riccioli che l ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] incrementate, principalmente con il fondo Würzburg e con i legati di Sir William Currie e, recentemente, di Margherita Nugent.
Gemme greche e romane, alcune con la firma dell'incisore, scarabei etruschi, cammei, monete fuse (aes rude, signatum, grave ...
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KHOTAN, Arte del
N. V. Diakonova
Prende il nome di K. la più importante delle oasi meridionali della provincia cinese del Hsinchiang (o Sin-kiang "Nuova Provincia", riorganizzata nel 1882 dopo le rivolte [...] , rappresentanti divinità del pantheon buddista o brahmanico; amuleti e ornamenti di bronzo, di pietra, di madreperla; sigilli, gemme, monete, frammenti di decorazioni architettoniche in stucco e documenti scritti su legno, carta e pelle. Tra questi ...
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SARMATICA, Arte
K. Jattmar
Red.
I Sarmati compaiono nelle fonti antiche, con il nome di Sauromati, come vicini orientali degli Sciti. Più tardi si spingono verso occidente al di là del Don, fino a [...] del kurgan di Chochlac, il cosiddetto tesoro di Novočerkassk. Contiene fra l'altro alcuni diademi, uno dei quali adornato di gemme ellenistiche. Il bordo superiore è coronato da cervi di forma arcaica fra simboli totalmente atipici di alberi (v. vol ...
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MARIO, Gaio (C. Marius)
A. Longo
Celebre condottiero, nato ad Arpino, capo del partito democratico in Roma; vinse la guerra numidica contro Giugurta e debellò i Cimbri ed i Teutoni. Morì a settanta anni, [...] (n. 122) ed un busto della raccolta Despuig (Hübner, Antike Bildwerke in Madrid, p. 103, n. 9), nonché i profili di due gemme (Uffizî, n. 288 e Cades, v, 168).
Il cosiddetto Mario di Monaco è senza dubbio l'opera di maggiore rilievo tra quelle che ...
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ANFITRITE (᾿Αμϕιτρίτη)
A. de Franciscis
Nel mondo greco-romano non è sviluppato un particolare mito di Anfitrite. Essa appare soltanto come una antichissima divinità marina, che nell'Odissea è ricordata [...] Atena Nike, ma tali identificazioni sono assai ipotetiche. Sicuramente è invece raffigurata nel fregio dell'ara di Pergamo. Rilievi e gemme d'età romana rappresentano A. con Posidone ed in adunanza di divinità: l'opera più nota è il rilievo di Monaco ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Subcontinente indiano
Liliana Camarda
André Tchernia
La rete degli scambi e dei contatti
di Liliana Camarda
Le vie di comunicazione all'interno [...] Dario il Grande. Tra i prodotti esportati dall'India figuravano oro, gemme, minerali e cotone, ma anche beni di consumo immediato, come , vino, profumi, lingotti di rame, stagno e piombo, gemme e gioielli. Allo stesso tempo la richiesta a Roma di ...
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gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...
gemmare
v. intr. e tr. [dal lat. gemmare] (io gèmmo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mettere le gemme, detto della vite e d’altre piante quando germogliano: Gemmava il fico, biancheggiava il pruno (Pascoli). 2. tr., fig. Nel linguaggio dei...