LIVIA DRUSILLA
L. Fabbrini
Figlia di Livio Druso Claudiano e di Alfidia, nacque nel 57 a. C. Andò sposa nel 43 a Tiberio Claudio Nerone e gli dette due figli: Tiberio e Druso. Nel 41 lo seguì in Sicilia [...] , a Corinto e in città occidentali.
La numerosa serie dei ritratti ufficiali dell'imperatrice, che ci sono documentati da gemme e da sculture di marmo e di bronzo, si riconducono ugualmente a questi due tipi.
Possono considerarsi un po' eccezioni ...
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PYTHAGORAS (Πυϑαγόρας, Pythagoras)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco, a quanto sembra esclusivamente bronzista. Originario di Samo, fu probabilmente uno di quei Samî che, nel 496 a. C., si trasferirono [...] epigramma, P. avrebbe addirittura infuso nel bronzo stesso del Filottete. Una eco di questa celebre opera ci resta in alcune gemme incise che, con lievi varianti, si ispirano evidentemente al Filottete di Pythagoras. In esse appare l'eroe che procede ...
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Vedi ELENA dell'anno: 1960 - 1960
ELENA (Flavia Iulia Helena)
R. Calza
Red.
Madre di Costantino; nata intorno al 250-257 d. C., probabilmente in Bitinia. Di bassa origine, concubina di Costanzo Cloro, [...] i tratti del volto molto affini al sopracitato medaglione di Londra.
A questo elenco di statue, si possono aggiungere alcune gemme e cammei pubblicati dal Delbrück e dalla Bruns, tutte opere generiche e la cui attribuzione resta poco convincente.
Era ...
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SCILLA (Σκύλλη in Omero; Σκύλλα)
E. Paribeni
1°. - Mostro marino che nell'Odissea di Omero, abita una grotta nel fortunoso stretto di Sicilia, di fronte a Cariddi, a sterminio dei naviganti. In Omero [...] di altra creatura marina.
Monumenti considerati. - Rilievo melio: P. Jacobstahl, Die melischen Reliefs, Berlino 1931, n. 71. Monete, gemme: Imhoof-Blumer, Tier- u. Pflanzenbiider auf Münzen, Lipsia 1889, tav. 13. Hydrìa àpula di Napoli: Höfer, in ...
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SOCRATE (Σωκράτης, Socrates)
A. Giuliano
Filosofo greco nato ad Atene nel 470-69 e qui morto nel marzo del 399 a. C. in seguito a condanna a causa del suo insegnamento. S. era figlio di un Sophroniskos [...] iconografia del filosofo, ebbero nel mondo antico.
La testa di S. compare, in generale nello schema del secondo tipo su gemme e su un contorniato (v.). È probabilmente da identificarsi tra i filosofi che compaiono su sarcofagi romani del III sec. d ...
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PLEIADI (Πληιάδες, Πελείαδες; Pleïades, Vergiliae)
A. Gallina
Nome riferito ad un gruppo di stelle della costellazione del Toro. Gli antichi ascrivevano loro grande importanza poiché vedevano, nel sorgere [...] Vetere, a Napoli, Museo Nazionale: H. Heydemann, Die Vasensammlung des Mus. Nat. Neapel, Berlino 1873, n. 925, p. 6o. Gemme di Leningrado: H. K. E. Köhler, Gesammelte Schriften, v, 1852, p. 85 ss.; L. G. Welker, Griechische Götteriehre, Gottinga ...
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HONOS
G. Scichilone
Personificazione divinizzata dell'Onore - forse specificamente dell'Onore militare - ebbe nel mondo romano un intenso culto fin dall'età repubblicana, almeno dal III sec. a. C. in [...] come figura maschile palliata, regge le redini con la destra ed un ramo nella sinistra; su varie repliche di questa scena su gemme e sui rapporti di queste con rilievi storici romani, v. G. M. A. Richter, op. cit., p. 132.
Bibl.: Wissowa-Drexler, in ...
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Vedi FESTO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FESTO (Φαιστός, Phaestus)
L. Banti
Importante città nella parte meridionale dell'isola di Creta, su un gruppo di basse, ma ripide colline, che dominano la pianura [...] il Medio Minoico II. I ritrovamenti sono troppo scarsi per giudicare se abbia avuto una propria lavorazione di bronzi e di gemme incise. Di oreficerie, abbiamo solo i pochi oggetti delle tombe del Tardo Minoico III. F. ha certo influito sui centri ...
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Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA
L. Breglia
Nonostante l'interesse che, sempre, la m. ha destato, dal punto di vista dell'arte, e i contributi che ne sono stati tratti negli studî d'arte antica, [...] della m. è quello tecnico; si usa dire di solito che la tecnica dell'incisione monetale è pressocché simile a quella su gemme (v.), ma l'affermazione è solo in parte vera. A parte la limitazione infatti ad una soltanto delle fasi: la preparazione dei ...
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Vedi CNOSSO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CNOSSO (Κνωσός, Cnossus)
L. Banti
Antica città dell'isola di Creta, nel Mediterraneo orientale, famosa e potente in età preistorica, durante il fiorire della [...] in cui ci sono giunte le pitture rende impossibile giudicare se pittori cnossî siano stati attivi anche altrove. I bronzi e le gemme incise; i pochi oggetti in argento ed oro; i vasi e le lampade in steatite e pietra; quelli in terracotta; gli ...
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gemma
gèmma s. f. [lat. gĕmma «germoglio» e «pietra preziosa»]. – 1. a. In botanica, insieme costituito dall’apice vegetativo meristematico e dagli abbozzi fogliari da esso formati che, nella fase di riposo, può essere ricoperto dalle perule:...
gemmare
v. intr. e tr. [dal lat. gemmare] (io gèmmo, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Mettere le gemme, detto della vite e d’altre piante quando germogliano: Gemmava il fico, biancheggiava il pruno (Pascoli). 2. tr., fig. Nel linguaggio dei...